bolognese

Ehm, salve a tutti. intanto ancora complimenti per quanto scrivete che è sempre utilissimo per colmare le mie lacune.
Vengo al quesito.
Tutto contento mi sono regalato la mia prima bolognese da 5 m. Falcon. La prima volta che l'ho usata con galleggiante scorrevole da 1,5 gr, ho fatto, nel lanciare, dei garbuglioni pazzeschi, nel senso che il filo (maledetto) usciva direttamente dal mulinello (avendo alzato l'archetto per lanciare).
La seconda volta che ho provato avevo invece un gall fisso da 5 gr. in questo caso il filo non è più uscito per conto suo dall'archetto ma spesso, come dire mi si è accavallato il terminale sull asticella del galleggiante (spero d'essermi spiegato)..
Sulla canna c'è scritto 5-35 grammi che credo sia il peso che può esser lanciato. può essere che con il galleggiante da 1 gr abbia troppo peso ed il filo esca dall'archetto? oppure ho scritto una di quelle fesserie per cui vado famoso?

grazie mille..

Allora...
Prima di tutto se hai poca dimestichezza con la bolognese ti posso dire : sbagliando si impara!
Ma a parte quest'ovvieta' ti consiglio di fare cosi':

Nel momento in cui lanci e' ovvio aprire l'archetto del mulinello, devi trattenere il filo madre con il dito sulla canna, e mollarlo solo quando, suppergiu', nel lancio ti trovi con la canna verticale. A questo punto la paratura parte e un attimo prima che tocchi l'acqua sempre con il dito devi frenare leggermente l'uscita del filo in modo che il tutto si " distenda " prima di arrivare in acqua. Maggiore attenzione quando la piombatura e' costituita da numerosi pallini distanziati. Ciao.

grazie per la risposta.
credo di fare tutto quello che mi hai detto correttamente, solo non sapevo di dover tratt il filo. Sabato provo così e vediamo che succede

Ancora grazie

ciao

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La prima volta che l'ho usata con galleggiante scorrevole da 1,5 gr, ho fatto, nel lanciare, dei garbuglioni pazzeschi, nel senso che il filo (maledetto) usciva direttamente dal mulinello (avendo alzato l'archetto per lanciare).

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mi sembra di aver capito che tu appena apri l'archetto ti esce il filo dal mulinello.....se ho capito bene puo' darsi che tu abbia caricato troppo la bobina con il filo. Prova a toglierne un po' per vedere se lo scherzo continua.

Con la tecnica descritta da Pachobig dovresti eliminare l'accavallamento del terminale sul galleggiante.

ciao ciao

A me invece sembra di aver capito che apre l'archetto e basta.............. ma io sto invecchiando. : :

- Il filo caricato in bobina deve stare almeno 1mm. sotto il bordo della stessa. Visto che sei inesperto io lo terrei ancora più basso, per i primi tempi. Eviterai grovigli e parrucche.

- Con un galleggiante da 1gr. la piombatura che monti sulla lenza madre la devi tenere abbastanza raggruppata; eviterai cosi gli accavallamenti sul galleggiante e garbugli di lenza vari............... questo sempre fino a che non prendi confidenza con le varie fasi di lancio; poi potrai permetterti di "aprire" le scalature.

- Quando sei pronto al lancio recuperi il galleggiante fino a circa 50cm. dal cimino della canna, apri l'archetto trattenendo il filo con l'indice sotto il gambo del mulinello, porti la canna dietro di te (lentamente e leggermente di lato, per evitare che su avvolga il trave sulla canna), frusti in avanti avendo la prontezza di togliere l'indice dal filo e farlo partire, in corrispondenza di un angolo ipotetico con il piano del mare di 45°-50° circa. Tieni la canna ferma e lascia filare il filo (è un'azione che dura un attimo, mica un minuto...........). Adesso è importante frenare il filo un attimo prima che tocchi l'acqua, per permettere alla lenza di distendersi (visto che in fase di lancio il finale si trova dietro alla piombatura, per effetto del peso). La "frenatura" del filo la puoi fare con il dito, come ti è stato detto, ma se ti trovi in difficoltà con i tempi giusti ti basta alzare repentinamente la canna a 90° e l'uscita del filo si frena da sola.

Resta il fatto che se sei veramente digiuno di pesca dovrai fare gavetta. Noi siamo qui. Se hai un amico che pesca costringilo a fare una uscita con te........... e impara!!!

Sandro.

Allora intanto grazie delle risposte.

Si in effetti forse avevo troppo filo nel mulinello. Ora ne ho tolto un pochetto .
Sfortunatamente non ho amici con cui dividere la passione per la pesca.. Normalmente dopo che ho concluso la pescata (o meglio il bagnetto al verme..sigh) sto ancora un paio di ore a spiacchiare gli altri pescatori, che però non sono affatto propensi a spiegarmi le cose.. diciamo che guardo, memorizzo e poi vado a piangere dal mio negoziante di fiducia che pazientemente tenta di spiegarmi.

Vediamo domani che succede..

grazie ancora.

bene....bravo...
il sistema migliore per imparare e' osservare chi e' esperto.....
non chiedere niente.... chi sta pescando e' poco propenso a dare spiegazioni.... si sta godendo un momento di relax ....
mettiti a distanza ragionevole e osserva attentamente... memorizza la montatura nei minimi particolari.... guarda come pastura... prendi nota degli orari e della marea nonche' delle condizioni del mare.....
ultimo consiglio..... osserva esclusivamente chi prende pesci e non uno qualsiasi.... sono pochi quelli che conosco il posto e sanno pescare.....
io da giovane passavo piu' tempo a guardare che a pescare
si impara piu' in questo modo che su tutti i forum del mondo.... poi per i particolari, le delucidazioni, i perche' e le finezze qui troverai un buon supporto...

sante parole caro e stimato Dani
una tua ossevazione ha permesso a me..neofita dello spinning a prendere .........beh..sai tu
per cui caro amico.......segui i saggi consigli del Dani..........Lui gran volpone
ciaoo

allora ieri una Caporetto.
Note positive: nessuna parrucca solo un piccolo tupet..
Note negative: il galleggiante all'inglese, montato scorrevole, non si impiccia ma in compenso non scorre. Fatta montatura ad hoc ma nisba, galleggiando non raggiungeva il nodo di fermo. Quindi in realtà non ho mai raggiunto la prof di pesca che desideravo.
Pescati solo pesciolini piccoli e bruttini ma mi consolo dato che dalle 8.30 alle 14 quando ho chiuso nessuno ha preso un tubo..
mi sa che fiumicino non fa per me..

sigh

a fiumicino dove?

a fiumicino al lato del pontile. non so se abbia un mome.
guardando il mare all'esterno del lato dx del canale. sabato qualcuno pescava all'interno ma pure lì nisba. all'esterno saremo stati una ventina, ognuno con un'esca differente ma nessuno ha preso nulla di significativo..sigh

ok, da bastianelli....chiamato cosi' per via del ristorante....
non e' un posto dove si fanno grandi pescate ma qualche volta qualcosa esce.....
descrivi la montatura, fai un disegno o una foto e ti arriveranno i suggerimenti per rimediare....

allora provo a descrivere la montatura:
nodino con filo, per fermare il galleggiante, messo ovviamente sul filo del mulinello (o,16)
galleggiante inglese da 6 gr.
a circa 80 cm gruppetto di 3 piombini vicini vicini (dietro suggerimento del negoziante)

piccolissima girellina
finale dello 0,12 con amo alla fine. tutto senza nessun piombino.

il galleggiante era tarato bene, almeno credo, ma non scorreva per niente.. avrò pescato a 2m/2,5 m mentre avrei voluto arrivare almeno a 3,5m.

Ho provato ad aggiungere un poochetto di peso ma ho ottenuto solo di far affondare troppo il galleggiante, così ci ho rinunciato..

controlla se hai fatto come consiglia ancy qui

diciamo che è simile. al posto della torpilla i 3 pallini raggruppati. nell'esempio ci sono: la lenza madre e 2 spezzoni uno per la torpilla ed uno per il finale con l'amo. nel mio caso: lenza madre con stopper galleggiante 3 piombini e girella e finale di circa 1 metro..

...dovrebbe scorrere .... non so che dirti

da quel che leggo presumo tu abbia usato un galleggiante all'inglese con portata 6+1....di quelli già prepiombati sul corpo inferiore.....
bene...questi hanno il brutto vizio di non agevolare la discesa del terminale in quanto il peso che dovrebbe scendere è particolarmente minimo.
Anche mettendo una piombatura secca tende a fermare la discesa per i normali attriti nel sistema a scorrere....si può ovviare allungando al massimo la distanza relatiga al galleggiante con il piombo vero e proprio.......esempio:
inglese di misura standard 3,90 mt
terminale da 1 mt.
lunghezza galleggiante/nodo aggancio terminale 2 mt.
abbiamo così 3 metri occupati dal sistema a scorrere....che si possono aumentare mettendo un piccolo pallino a circa 40/50 dalla prima asola(vedi il sistema da me usato e consigliato dall'ottimo Dani) in cui si aggancia madre con sistema a scorrere.
Ben difficilmente il sistema non fuziona......occorre solo allungare le relative distanza in maniera da agevolare la discesa per ciò consiglierei di usare galleggianti all'inglese con portata utile così minima.....diciamo un +2 garantisce un'ottima calata senza intoppi..........se poi, al posto di una inglese standard si usa una bolognese di almeno 5 mt.....il gioco è ancora più facile.......allungando quanto puoi le relative distanze
ciao ciao

Intanto grazie per le risposte..

per ancientmynd.
Allora io in effetti ho usato un galleggiante da 6 grammi (inglese).
alla sua base ha una specie di vitarella con 2 anellini di un grammo l'uno, che si possono anche togliere per variare il peso. In effetti ho dovuto mettere poco peso per completare la taratura.
Il galleggiante è attaccato alla lenza madre con una piccola girella (qui servirebbe una foto o un disegno, ma non sono capace) che da una parte ha l'anello da infilare nell'occhiello del galleggiante e dall'altra un tubetto nel quale si infila la lenza (sono stato chiaro?).
inoltre uso una canna bolognese proprio da 5 metri (comprata così su suggerimento del venditore marca Falcon Drexell).
Ho letto la tua spiegazione ma, perdona, non ci ho capito un tubo.. non è che avresti tempo per ..magari.. un disegnino??

Grazie

Come avevo supposto ...........
e con l'aggravante del tubetto che dovrebbe agevolare lo scorrimento del filo......ma,invece è un culdesac per il sistema.
In effetti il filo nel tubetto subisce molta frizione ed è impedito nel normale scorrimento.....per cui,caro amico, dovresti eliminare il tubetto,lasciare semplicemente l'anellino che trovi alla base del galleggiante.....unirlo alla girella del sistema a scorrere e non dovresti avere impedimenti.
Agevola togliere almeno un peso dal galleggiante.......ed ovviamente dovrai aggiungerne nella lenza madre; per quanto riguarda foto,disegni.....basta ed avanza quello che ho creato.......attieniti alle specifiche,non mettere tubetti scorrifilo,mantieni i diametri e sei a posto.
A complemento di questa discussione ho provato nuemrosi sistemi a scorrere messi in vendita ma,a mio parere,l'unico decisamente affidabile resta quello descritto nella grafica da me creata; penso che il tubetto sia stato creato per agevolare la creazione di parature per inglesi standard.....di solito hanno ,ai lati del tubetto due piombini che bloccano il tutto e permettono una corretta prepiombatura sul madre....mi spiego:
ènoto che latecnica all'inglese nasce dal presuposto di lanciare lenze con pesominimo a grandi distanze....per far ciò ilpeso maggiore è situato proprio sotto il galleggiante lasciando molto più leggero il terminale.......solo che non esiste un sistema a scorrere..il tutto è fissato da due piombi ai lati del galleggiante........dando un'altezza predefinita in pesca.
spero di essere stato chiaro....rileggendomi non credo
ciao

no no. diciamo che è abbastanza chiaro..
farò così: tolgo il tubetto ed attacco il galleggiante con girella, perlina e nodo.
tolgo pure un pochetto di peso dal fondo del galleggiante per aggiungerlo alla lenza.

Poi vediamo che succede..
spero solo di non fare parrucconi..
ti saprò dire.
Il primo sabato di aprile rivado e provo.

Ancora grazie.