Fabio, da quello che ho capito la tua zona di pesca è caratterizzata da alti fondali. Ecco perchè trovi meno alghe di me. Io oggi ad esempio, pescavo in un metro e mezzo d'acqua. Era pieno di alghe, ma erano spezzettate e sparse dappertutto, quindi non davano fastidio.
Ho provato il tobimaru con ami singoli (non come soluzione alle alghe, ma agli incagli in acqua bassa). Lanciavo in mezzo a scogli affioranti con l'intenzione di impigliare, ma non ci sono riuscito
. Una manna dal cielo
. Niente incagli, ma anche niente pesci. Ad un certo punto noto che una spira di trecciato passa sopra la bobina. Allora cerco di sparare il tobimaru il più lontano possibile, per rimettere le cose a posto. Ma niente. Non arrivo mai a svolgere quella spira. Allora mi stufo e decido di andare sul sicuro. Questo è un lavoro per il bounder. Lo monto, lo sparo il più lontano possibile, chiudo l'archetto e vedo che quella spira sulla bobina non c'è più. Recupero e quando è ormai vicino vedo un serra che attacca da destra a sinistra. Cileca. Da sinistra a destra. Cilecca. Rallento un po' facendo strisciare anziché saltellare il bounder sulla superficie e... strike
. Ho un po' di difficoltà a tirarlo fuori dall'acqua, ma lui mi aiuta saltando sopra gli scogli ad ogni ondata che arriva
. Il lip grip sentenzia kg 5,160. La bilancia che ho a casa controbatte kg 5,300. In tutti i casi ho più che raddoppiato il mio record di serra che era fermo a kg 2,350. Giornata memorabile, col l'unico rammarico che non avrò un ricordo fotografico di questa preda, perchè ho prestato la mia digitale
Morale della favola: Misterghighi, se la tua canna riesce a lanciarlo, fatti anche il bounder per i serra
, comprati una digitale e non portarla a pesca e abbi fiducia nella botta di