BAGNO IN UNA NOTTE DI MEZZO INVERNO

Inverno rigido di qualche anno fa: era da tempo che rispiarmiavo quanto potevo per acquistare quell'attrezzino che era da molto tempo nei miei cassetti dei desideri ed, essendo un semplice monoreditto( STEFANO tu mi capisci meglio di tutti....... ) e sopratutto sotto le festività di NATALE in cui il mio tesoruccio era scatenata a spendere tutta la tredicesima......ehmmmm....avevo dirottato una disceta sommetta per l'acquisto della canna in quel momento desiderata: una bella bolognese di 7 metri per galleggianti anche da mezzo grammo fino alla decina di grammatura come potenza. Dopo aver preso la canna e portata( con molta cautela) in casa mi diedi per disperso per tutti e rigirandomela nelle mani controllai che fosse tutto a posto......era tutto ok...per cui presi il mio fido ABU GARCIA C4( acquistato circa 18 anni fa ed ancora efficiente)riempito di buon ø 16 e con manovra esperta lo applico al portamulinello....
La creazione della paratura mi occorse qualche minuto in più ma niente di particolare....solo, ricordo, volli provare un buon monofilo dell'ø 0,08 dato ch epotevo rischiarmi un combattimento con bestie grandi per la presenza della dolcissima frizione del mulinello. Sapevo per prove effettuate nelle notti precedenti che il gambero non dava risultati, per cui misi los bigos vicino al termosifone per svegliarli dal torpore in cui il freddo li aveva posti. Il tesoro era stata avvertita , in una pausa delle spese natalizie, di preparare un piccolo desinare al suo uomo preferito....infatti il suo ometto, cenato che abbia, si recò nella sala vestizione e, perchè il freddo era molto pungente, si mise la tutta da neve presa a modello da fantozziana memoria, scarponi termici( quattro o cinque calzettoni), copri orecchie rubate alla sua bambina e, con tutto questo, baldanzoso si avviò alla macchina.
Nel posto convenuto( avevo appuntamento con amici garisti)cercai subito un buon posto per il mio piccolo posteriore( tiè....MARIO...... )ma essendo il canale di ngresso del porto di ORISTANO era completamente roccioso per massi di riporto, fui abbastanza fortunato che trovai un pietrone piatto con una specie di sgabello in pietra per i piedi. Non è il caso di menzionare le catture..... ma solo l'episodio che mi occorse alla fine della battuta: ero molto soddisfato... la canna aveva risposto degnamente al suo compito e , come al solito in presenza di amici , durante lo sfottò per chi non aveva pescato a sufficienza mi alzai su quella specie di sgabello in pietra per chiudere la canna; il raccoglitore della lenza in mano chiusi via via gli elementi della canna, fatto ciò posizionai anche il salvaanelli e cercai di salira sul pietrone che mi fungeva da sedia ma.....il piano sui piedi era composto da una lastra posta sopra un masso reso viscido dalla umidità e, come stavo tentando di risalire, sentii chiaramente che mi stava mancando il terreno da sotto.
Fù una cosa istintiva....cadendo rivolsi la canna in alto con la mano destra, l'impatto con l'acqua non fù particolarmente duro( con tutto il bardame che avevo) ma il freddo mi raggiunse subito nella schiena come un bruciore diffuso, mi ritrovai sommerso ed il bruciore si sparse in tutto il corpo. Gli amici, poi, non tanto preoccupati( il fondale non era eccessivo)scapparono a ridere come scemi( a lor dire sembravo la SIGNORA DEL LAGO mentre consegna la EXCALIBUR).
Deve essere stato lo shock termico o la magra figura che mi ritrovai a ridere con loro come uno scemo.....bene o male ne uscii e recuperata un pò di dignità uscii dall'acqua e tramite telefonino comunicai alla donna di preparare una vasca calda .
acc......anche lei non era particolarmente preoccupata ma acconsentì alla bisogna.
Per chi fosse stato sul posto avrebbe visto una scena niente male: il sotto scritto in mutande, ridendo come uno scemo avviarsi alla macchina ed andare per tutto quel tragitto in sembianze oscene( da arresto per offesa al pudore e per offesa alla vista del mio adipe ..... )
Ecco perchè cari amici vi consiglierei di portarvi ricambi in pesca.....non si sà mai.........
byez

avrei voluto esserci sai le risate anche se hai effettivamente corso qualche pericolo non ti avrei risparmiato (dopo ovviamente ) cmq mi ti immagino lo stesso
Mario

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Scritto da: blu-water 31/07/2003 18.46
avrei voluto esserci sai le risate anche se hai effettivamente corso qualche pericolo non ti avrei risparmiato (dopo ovviamente ) cmq mi ti immagino lo stesso
Mario

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aspettavo con impazienza il tuo commento più o meno quello che hai postato....
ero infatti un'attimino indeciso per non far scadere la mia immagine di infallibile....

cmq....ciao

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Scritto da: ANCIENTMYND 31/07/2003 20.54

aspettavo con impazienza il tuo commento più o meno quello che hai postato....
ero infatti un'attimino indeciso per non far scadere la mia immagine di infallibile....

cmq....ciao

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Se vuoi farti qualche risata chiedi a BLU il suo rapporto con una cannocchia circa 10 anni fa' in un porticolo sul lungomare di Trieste ............. io ero quello che rideva lui un' po' meno ma per non far cadere il mito di BLU io non la racconto se vuole la racconta lui
ciao

sapevo che sotto quel corpicino si nasconde uno scheletrino da non mostrare.....ci appelliamo alla CONVENZIONE DI GINEVRA....dicci tutto
e poi....una cannocchia...non sapevo fossero cannibali....
aspetto con ansia

Va acapire che freddo

mica tanto.........ero solo a - 4 quella notte