BATTERIA - Come sceglierla?

In questi giorni mi sono trovato a scegliere una batteria nautica per la mia piccola imbarcazione, una barchetta in legno di 4,5 metri. Da quello che ho capito la batteria deve essere scelta in funzione dell'esatto uso che se ne farà. le attrezzature di bordo che dovrò alimentare sono:

1.Ecoscandaglio Garmin ff 250 con trasduttore doppia frequenza
2.Pompa di sentina Rule 500
3.Fanali di via regolamentari
4.GPS garmin GPS60 (eventualmente attaccato alla presa accendino opzionale)

Se non ho capito male, per scegliere la batteria, va ricercato principalmente il parametro CAPACITA' della batteria che si esprime in Ah (Ampere/Ora) e rappresenta la quantità di corrente che la batteria è in grado di erogare nel lasso di tempo di 1 ora. Si consideri che nel mio caso la batteria non deve partecipare all'accensione del motore, quindi non ci interessano le correnti di spicco. inoltre teniamo in considerazione batterie da 12V.
Per sapere quanti ampere ci servono, si deve effettuare il seguente calcolo per ogni apparato elettrico di bordo:

Consumo individuale=Assorbimento in WATT X Ore di utilizzo

ad esempio una lampadina da 100W utilizzata per 3 ore avrà un consumo di 100W X 3h= 300 W/ora

Si sommano tutti i contributi dovuti ai vari apparecchi di bordo e si otterrà un valore, supponiamo 1300 W/ora.
Se la batteria ha una tensione di alimentazione di 12V, il carico agente su di essa sarà :
1300/12=108 Ah

Sapendo che una batteria non deve essere scaricata oltre il 20% della sua capacità nominale, si deve tenere conto di un indice di sicurezza, ovvero il consumo totale sarà:

108/0.8 = 135 Ah

Quello che non ho capito io è: cosa succede quando finiscono le ore che io avevo preventivato nel calcolo dell'assorbimento? cioè se per un'uscita di pesca pianifico un utilizzo di tutte le apparecchiature elettriche per un tempo di 6 ore, e scelgo di comprare una batteria che risponda al consumo totale che ne scaturisce, cosa succede al termine delle 6 ore? la batteria si scarica e si deve ricaricare a terra?

scusatemi per la banalità del problema, ma sinceramente non sono riuscito a trovare molto in rete, e anche i negozianti sembra che dicano ognuno una cosa diversa...e la batteria è una cosa che per il cattivo utilizzo ha fatto andare in bestia parecchia gente..
grazie

ho spostato in nautica

il tuo calcolo è esatto, ma se la batteria non ti serve per accendere il motore, la puoi scaricare ogni qualvolta, senza problemi, tanto poi la ricarichi con l'adinamo del motore

dubito, comunque, tu possa scaricarla totalmente ogni volta...

aggiungo una cosa, tra una batteria da 80 ah e una da 110 ah, c'è una differenza di peso minima, come minima è la differenza di costo, quindi opta per una di maggiore capacità

aggiungo ancora una cosa, il consumo di tutti gli apparecchi elettronici di bordo, è calcolato nominalmente, quindi sappi che, realmente, il loro consumo non è mai quello dichiarato

io ho provato a lasciare tutto acceso, sulla mmia barca, eco, gps, luci, strumenti, per ore e non ho mai avuto nessun calo di batteria...

Oops..scusa se ho sbagliato thread..

ma..Andrea..fammi capire una cosa..io collego la batteria a tutte le apparecchiature e poi la collego anche al motore?
considera che posseggo un fuoribordo honda da 4.5 Hp

potresti spiegarmi meglio il concetto di "tanto poi la ricarichi con l'adinamo del motore"...se puoi fai finta di spiegarlo ad un bambino di 8 anni ..stai tranquillo che non mi offendo ..eheh

grazie

ora non lo so, ma presumo che il tuo motore abbia un dispositivo per ricaricare la batteria. non conosco il motore ne dove abbia l'attacco, ma se di data recente (3 o 4 anni max), dovrebbe averlo di sicuro; controlla il libretto di istruzioni e manutenzione, per individuarlo
quindi colleghi la batteria al connettore del motore

ipotizzando che il motore abbia l'adinamo, questo, quando il motore è in funzione e gira, produce corrente e ricarica la batteria, quindi, anche se tu la scarichi, andando avanti, la ricarichi.

mai mettere i dispositivi elettronici in collegamento diretto alla batteria, interporre sempre un fusibile a protezione.

cmq, se non sei pratico, ti consiglio di farti istallare il tutoo da uno del mestiere, onde evitare spiacevoli inconvenienti

poi ragiondoci meglio....

solitamente i motori di piccola potenza, non hanno degli alternatori potenti... max 3/4 A, quindi ricaricare una batteria da 110 A, risulterebbe alquanto difficile.....

Quest'ultima questione è quella più importante, cioè se viene o meno collegata all'alternatore del motore, in caso affermativo la sua capacità deve essere proporzionale alla capacità di ricarica dell'alternatore, al netto dei consumi di bordo;
quindi, in linea teorica, se un alternatore (che poi è sempre collegato ad un raddrizzatore e fornisce corrente continua) eroga 10 A ci vogliono 13 ore per ricaricare la batteria da 130A, ma c'è il rischio che questa, se completamente scarica, richieda inizialmente 20 o 30 A, quindi un consumo superiore a quello che potrebbe fornire l'alternatore, bruciando subito i diodi.
Devi quindi dire come la vuoi usare la batteria
ciao Franz

esatto, non puoi ricaricare una batteria da 110 A con un alternatore da 3 o 4 A.....

ok su questo siamo perfettamente d'accordo...
però considerate che viste le attrezzature che andrò a collegare alla batteria (c'è la lista nel messaggio di apertura) ho necessità di pochi ampere/ora ..di certo una 100 A/h sarebbe sovradimensionata...avevo dato un'occhiata alle batterie del seguente link:

www.nautimarket.net/shop/pdf/batterie.pdf

probabilmente la 12A/h potrebbe fare al caso mio...
il motore effettivamente devo ancora controllare se ha l'uscita della sua dinamo e vedere le sue specifiche...solo che il manuale chissà dove l'ho messo e il sito Honda sembrerebbe non avere un comparto nautica...cosa che mi sembra impossibile..infatti volevo vedere di trovare il manuale on-line..ma di motori nautici nel sito ufficiale neanche l'ombra...boh!??!
grazie