Ciao Wile,
ti do' le mie impressioni sulle pasture che hai descritto.
La prima mi sembra molto sperimentale e fantasiosa.
L'utilizzo della lurea di patate mi sembra alquanto azzardata.
Di pasture fai da te ne faccio tante e da tanto tempo, anche con il supporto di bei libri scritti da "prof" del settore, ma non ho mai letto dell'utilizzo del pure'
Passo direttamente alla terza dicendoti che e' prettamente invernale per i ciprinidi di taglia. La grandissima quantita' di farina di arachide, rucchissima di proteine e olii vegetali, la rende iper saziante, quindi adattisima per i mesi col cappottino e la sciarpa
. Mi sorgono dubbi sul potere legante dell'insieme ma, e' tutto da valutare.
La seconda invece e' abbastanza generica, anche se sembra essere stata struturata per carpotte in tutto l'anno. E' la farina di castagne che non mi sconfinfera.
Ma nel senso che ha un odore e un sapore cosi' forte che e' inutile buttarci dentro il papavero. Il suo odore e il suo sapore e' molto coprente. E' forse meglio farla semplicemente con pane bianco e rosso, pv1 per legare, canapa per aumentare la granulometria e farina di castagne. occhio che anche le castagne sono ricchissime di proteine e il rischio e' quello di saziare troppo e troppo velocemente i pinnati (o pennuti? Mah
).
Sinceramente, per l'utilizzo del bicarbonato ne avevo parlato una volta con Mr MILO via mail e mi ha detto che ai pesci non serve il digestivo per fare il ruttino