Come fa il pesce ad accorgersi dell'esca?

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Big50.
00mercoledì 24 settembre 2008 10:23
Una notte ho fatto un esperimento: ho posizionato un piccolo star-light debolmente acceso accanto all'amo. Le toccate sono state paurose ma, come sospettavo, l'esca era integra, segno che il pesce attaccava lo star-light e non l'esca. Questo esperimento testimonia che ci sono circostanze in cui il pesce mangia "a vista" (ciò è risaputo con Arenicola, Bibi, Calamaro etc. etc.) e sappiamo bene che in altre circostanze è l'olfatto a solleticarlo (paste per il Cefalo, alcuni vermi, l'Oluturia etc.etc.). Del vivo conosciamo bene l'alto margine di attrattiva (a proposito, adesso a Marina di Cerveteri col sistema della teleferica si fanno Lecce da infarto, chi vuol provare...) tuttavia qualcosa sfugge a questi schemi logici. Perchè nella pesca col galleggiante occorrono nylons sottili e ami microscopici mentre nella pesca a fondo abbondare è lecito, anzi redditizio? Come fa il pesce a individuare la nostra esca di notte o, peggio, di notte e con mare mosso? Di notte, la cosiddetta "linea laterale" come fa ad avvertirli che si tratta di un Bigo (no odore, no luminescenza) e non di un altro qualsiasi organismo (pesce, insetto, alga, frammento di conchiglia, schifezza varia) che gli si agiti a fianco? Come fa la Spigola ad avvertire il microscopico movimento del Gamberetto sul fondo, quando tutto attorno l'habitat è sconvolto dalle onde?
Mi piacerebbe sapere cosa pensano in proposito gli amici del forum.
blufishing
00mercoledì 24 settembre 2008 10:54
l'argomento è vasto...!!

secondo me le esche da te descritte, come bibi, arenicola calamaro, non sono solo esche dotate di gran potere visivo, ma anche di gran potere olfattivo !
i bibi per esempio hanno nel loro interno un "succo" molto attirante e nella fase di innesco bisogna prestare molta attenzione a non farlo fuoriuscire ! arenicola e altri vermi, hanno parecchio sangue, altro elemento attirante, il calamaro ha anche lui, un discreto odore cosa che lo rende, oltre al colore chiaro, molto catturante !

l'esca nel mare durante le mareggiate è più catturante per il semplice fatto che il pesce, in queste condizioni meteomarine, è molto più attivo e di conseguenza le esche sono più facili da trovare (per lui [SM=g27828] )

il verme di rimini, esche micidiale per gli sparidi, è molto valida di giorno, ma anche di notte e questo perchè sulla pelle del verme di sono delle striature fluorescenti, oltre ad un sangue copioso !

il bigo è altrettanto micidiale, e secondo me non è privo di odore, almeno per i pesci, ma la sua particolarità è la sua grande mobilità; infatti si muove parecchio creando forti vobrazioni

poi sicuramente ci saranno altri fattori, ne discuteremo [SM=g27823] [SM=g27811]
jaspere
00mercoledì 24 settembre 2008 12:09
Me lo sono chiesto anchio piu di una volta, credo che gli amici pinnuti abbiano sensi molto sviluppati paragonati ai nostri (vedi cani e uomini) senza considerare che l' ambiente marino non è il nostro ambiente naturale quindi magari ci rimane ancora piu difficile immaginarci come un pesce riesca a trovare cibo in quelle condizioni.....................

Guardando un documentario suggli squali l' altro giorno ho sentito che riescono ad avvertire la presenza di sangue a km di distanza [SM=g27829]

[SM=x53598]
crazyfish
00mercoledì 24 settembre 2008 15:10
tre sono gli elementi fondamentali
1)olfatto
2)vista
3)linea laterale

i primi due sono intuitivi e valgono per i grufolatori che vedono o "annusano" le esche infatti anellidi o esche naturali emanano odori e umori che vengono individuati a grande distanza dai pesci, mentre il terzo è per i pesci predoni che sentono una infinitesima vibrazione anomala in qualsiasi circostanza meteomarina.

basti pensare che anche la presenza del pescatore sub è individuata facilmente dai pesci per la modifica che all'habitat crea la presenza di quello strano essere con muta maschera e fucile.....con i battiti cardiaci per es. oppure per le malizie del pescatore stesso...quando da dei colpetti sulla roccia o nei casi più estremi ruttando sott'acqua.....



[SM=x53598]




simo-92
00mercoledì 24 settembre 2008 15:26
cos'è la linea laterale? [SM=x53636]
crazyfish
00mercoledì 24 settembre 2008 15:27
La linea laterale è un sistema sensoriale caratteristico dei pesci ma presente anche nella maggior parte degli anfibi allo stadio larvale e, in alcune specie, negli adulti.

Essa è composta da una serie di organi ricettori disposti lungo i fianchi dell'animale. Forma una riga visibile ad occhio nudo che parte dalla fine degli opercoli che coprono le branchie e raggiunge la coda.

Questi recettori, chiamati neuromasti, sono costituiti da un gruppo di cellule ciliari ricoperte da una "cupola" gelatinosa; si trovano generalmente all'interno di una scanalatura ma nei Teleostei e negli Elasmobranchii si trovano all'interno di un canale e non sono quindi esposti direttamente all'ambiente, ma comunincano con l'esterno attraverso dei pori. I neuromasti possono apparire isolati anche in altre zone del corpo dell'animale.

Le cellule ciliari presenti nei neuromasti sono simili a quelle presenti nell'orecchio medio dei vertebrati e ne lasciano presumere un'origine comune.

Nei pesci nuotatori attivi i neuromasti tendono a trovarsi più spesso all'interno di canali rispetto che sulla superficie e più lontano dalla pinne pettorali, probabilmente per evitare il "rumore" provocato da queste ultime.

Le funzioni della linea laterale comprendono l'evitamento della collisione con ostacoli fissi, di predatori (generalmente mobili), l'orientamanto relativamante alle correnti acquatiche. Soprattutto per pesci privi di senso della vista, come ad esempio pesci che vivono in caverne, i neuromasti, presenti anche sula testa, servono anche per la localizzazione del cibo.

Da studi effettuati sul Pollachius pollachius sembra che la linea laterale sia fondamentale nella formazione dei branchi di pesci.

I neuromasti sono sensibili alle vibrazioni a bassa frequenza e alle onde di pressione generate dal moto di corpi solidi nell'acqua
blufishing
00mercoledì 24 settembre 2008 15:37
Re:
crazyfish, 24/09/2008 15.27:

La linea laterale è un sistema sensoriale caratteristico dei pesci ma presente anche nella maggior parte degli anfibi allo stadio larvale e, in alcune specie, negli adulti.

Essa è composta da una serie di organi ricettori disposti lungo i fianchi dell'animale. Forma una riga visibile ad occhio nudo che parte dalla fine degli opercoli che coprono le branchie e raggiunge la coda.

Questi recettori, chiamati neuromasti, sono costituiti da un gruppo di cellule ciliari ricoperte da una "cupola" gelatinosa; si trovano generalmente all'interno di una scanalatura ma nei Teleostei e negli Elasmobranchii si trovano all'interno di un canale e non sono quindi esposti direttamente all'ambiente, ma comunincano con l'esterno attraverso dei pori. I neuromasti possono apparire isolati anche in altre zone del corpo dell'animale.

Le cellule ciliari presenti nei neuromasti sono simili a quelle presenti nell'orecchio medio dei vertebrati e ne lasciano presumere un'origine comune.

Nei pesci nuotatori attivi i neuromasti tendono a trovarsi più spesso all'interno di canali rispetto che sulla superficie e più lontano dalla pinne pettorali, probabilmente per evitare il "rumore" provocato da queste ultime.

Le funzioni della linea laterale comprendono l'evitamento della collisione con ostacoli fissi, di predatori (generalmente mobili), l'orientamanto relativamante alle correnti acquatiche. Soprattutto per pesci privi di senso della vista, come ad esempio pesci che vivono in caverne, i neuromasti, presenti anche sula testa, servono anche per la localizzazione del cibo.

Da studi effettuati sul Pollachius pollachius sembra che la linea laterale sia fondamentale nella formazione dei branchi di pesci.

I neuromasti sono sensibili alle vibrazioni a bassa frequenza e alle onde di pressione generate dal moto di corpi solidi nell'acqua




[SM=x53599] [SM=x53599] [SM=x53599] [SM=x53599]
crazyfish
00mercoledì 24 settembre 2008 15:41
tratto da wikipedia..... [SM=x53612]
tra l'altro non so se si può tagliare & incollare [SM=x53606]
iacuba
00mercoledì 24 settembre 2008 15:42
ben fatta!
simo-92
00mercoledì 24 settembre 2008 15:50
io gia pensavo tu fossi 1 genio... [SM=x53607] [SM=x53636]
blufishing
00mercoledì 24 settembre 2008 15:54
Re:
crazyfish, 24/09/2008 15.41:

tratto da wikipedia..... [SM=x53612]
tra l'altro non so se si può tagliare & incollare [SM=x53606]




me pareva !!!!!!!!!!!!!!

scherzo, il concetto lo conosciamo comunque [SM=g27811]
crazyfish
00mercoledì 24 settembre 2008 15:54
beh qua tra noi frequentatori "anziani" del forum e tra pescatori il termine linea laterale è per tutti un argomento conosciuto, per pigrizia di digitare sulla tastiera migliaia di parole ho fatto un semplice taglia incolla da wikipedia ed oplà il gioco è fatto.....eccoti spiegato cos'è la linea laterale dei pesci e altra creature acquatiche che ne sono provviste.....chissà i coccodrilli che razza di linea laterale hanno.....forse hanno una strada laterale.... [SM=x53638]


[SM=x53598]


simo-92
00mercoledì 24 settembre 2008 15:56
Re:
crazyfish, 24/09/2008 15.54:

beh qua tra noi frequentatori "anziani" del forum e tra pescatori il termine linea laterale è per tutti un argomento conosciuto, per pigrizia di digitare sulla tastiera migliaia di parole ho fatto un semplice taglia incolla da wikipedia ed oplà il gioco è fatto.....eccoti spiegato cos'è la linea laterale dei pesci e altra creature acquatiche che ne sono provviste.....chissà i coccodrilli che razza di linea laterale hanno.....forse hanno una strada laterale.... [SM=x53638]


[SM=x53598]






hahaha [SM=x53636]
marevivo2
00mercoledì 24 settembre 2008 16:21
Come fa la Spigola ad avvertire il microscopico movimento del Gamberetto sul fondo, quando tutto attorno l'habitat è sconvolto dalle onde?

Il gamberetto e' uno di quegli esseri che hanno la proprieta' di avere gli occhi luminescenti,provare ad illuminare una buca con na torcia.
Nello stesso tempo sono molto rumorosi quando si spostano a scatti. [SM=x53607] [SM=x53607] [SM=x53607] [SM=x53607] [SM=x53607] [SM=x53607]
blufishing
00mercoledì 24 settembre 2008 16:34
Re:
marevivo2, 24/09/2008 16.21:

Come fa la Spigola ad avvertire il microscopico movimento del Gamberetto sul fondo, quando tutto attorno l'habitat è sconvolto dalle onde?

Il gamberetto e' uno di quegli esseri che hanno la proprieta' di avere gli occhi luminescenti,provare ad illuminare una buca con na torcia.
Nello stesso tempo sono molto rumorosi quando si spostano a scatti. [SM=x53607] [SM=x53607] [SM=x53607] [SM=x53607] [SM=x53607] [SM=x53607]




esatto, ed in più aggiungo che le onde non sconvolgono l'habitat, anzi !!!
le vibrazioni che emana un'esca viva si esulano da quelle del mare (onde, schiuma)
jaspere
00mercoledì 24 settembre 2008 21:32
Pensandoci bene Big 50 non la' ha poi buttata tanto di fuori, immaginatevi di trovarvi in una tempesta con vento e pioggia e veder cadere un piccolo sasso lo sentireste magari ma solo se vicini. Cosi credo sia anche per i pesci, il rumore della turbolenza copre l' altro rumore ma non da annullarlo, magari ne riduce la percettibilità.

In fondo si sa che la mareggiata è il momento migliore per cercare cibo ma solo per l' abbondanza forse e inoltre pare sia anche il momento migliore per i grufolatori per sfuggire hai predatori.................

Ma è anche il momento migliore per i predatori per abbondanza di prede [SM=x53638]

Insomma almeno mi son fatto questa idea [SM=x53633] [SM=x53603] [SM=x53600]

[SM=x53598]
blufishing
00giovedì 25 settembre 2008 10:30
Re:
jaspere, 24/09/2008 21.32:

Pensandoci bene Big 50 non la' ha poi buttata tanto di fuori, immaginatevi di trovarvi in una tempesta con vento e pioggia e veder cadere un piccolo sasso lo sentireste magari ma solo se vicini. Cosi credo sia anche per i pesci, il rumore della turbolenza copre l' altro rumore ma non da annullarlo, magari ne riduce la percettibilità.

In fondo si sa che la mareggiata è il momento migliore per cercare cibo ma solo per l' abbondanza forse e inoltre pare sia anche il momento migliore per i grufolatori per sfuggire hai predatori.................

Ma è anche il momento migliore per i predatori per abbondanza di prede [SM=x53638]

Insomma almeno mi son fatto questa idea [SM=x53633] [SM=x53603] [SM=x53600]

[SM=x53598]




secondo me i pesci, e gli animali in genere, non possono essere paragonati all'uomo, come sensi e molte altre cose !
iacuba
00giovedì 25 settembre 2008 13:24
Re: Re:
blufishing, 25/09/2008 10.30:




secondo me i pesci, e gli animali in genere, non possono essere paragonati all'uomo, come sensi e molte altre cose !




quoto completamente...noi facciamo delle ipotesi e comunque l'acqua è un forse conduttore di suoni(basti pensare alle eliche che passano lontanissime che fuori non si sentono e sotto sembra che passino vicinissime)...penso che i pesci si accorgano sicuramente dell'esca se è vicina [SM=g27828] ...anche con tempesta e mare sconvolto
jaspere
00giovedì 25 settembre 2008 13:50

noi facciamo delle ipotesi e comunque l'acqua è un forse conduttore di suoni



Questo sicuramente è dimostrato scientificamente che nell' acqua il suono viaggia 5 volte piu veloce che nell' aria. Imo arriva 5 volte piu lontano [SM=g27811]


.penso che i pesci si accorgano sicuramente dell'esca se è vicina ...anche con tempesta e mare sconvolto



Quoto anche questo, non ho detto che i pesci non lo sentono ma solo che forse il rumore delle onde fa solo arrivare il suono dell' esca meno lontano...... [SM=g27828]

Vabbè ipotesi è, e ipotesi rimane questo si............. [SM=x53614] [SM=x53614] [SM=x53614] [SM=x53614] [SM=x53614]

[SM=x53598]
iacuba
00giovedì 25 settembre 2008 20:13
Re:
jaspere, 25/09/2008 13.50:


noi facciamo delle ipotesi e comunque l'acqua è un forse conduttore di suoni



Questo sicuramente è dimostrato scientificamente che nell' acqua il suono viaggia 5 volte piu veloce che nell' aria. Imo arriva 5 volte piu lontano [SM=g27811]


.penso che i pesci si accorgano sicuramente dell'esca se è vicina ...anche con tempesta e mare sconvolto



Quoto anche questo, non ho detto che i pesci non lo sentono ma solo che forse il rumore delle onde fa solo arrivare il suono dell' esca meno lontano...... [SM=g27828]

Vabbè ipotesi è, e ipotesi rimane questo si............. [SM=x53614] [SM=x53614] [SM=x53614] [SM=x53614] [SM=x53614]

[SM=x53598]



si questo è vero...ma chi lo sa...magari con la linea laterale riescono a isolare suori o robe cosi...cmq sec me hai ragione...con più caos è forse meno facile ved l'esca... [SM=x53638]
gensi
00martedì 14 ottobre 2008 11:48
Mi permetto di dire la mia pur non essendo espertissimo.

Ho letto da più parti che i pesci non hanno "udito" per come lo intendiamo noi umani.

Tutto questo dovrebbe far comprendere che, in caso di mareggiata, il pesce non è per nulla infastidito dal mare mosso né tantomeno dalle onde e così via.

Pur non avendo udito però è dotato di un sistema vicino al cranio (che in alcuni è collegato alla linea laterale) che è in grado di percepire anche la minima vibrazione.

In sostanza, durante le mareggiate e soprattutto sottacqua (dove le onde sonore vibrano in maniera molto più amplificata) il pesce non è per nulla infastidito e riesce a percepire anche la minima vibrazione di pinna da parte degli altri pesci o il movimento di un'esca come il gambero.

Per fare un esempio stupido è come se noi, andando sottacqua, riuscissimo ad isolare ogni rumore e a concentrarci e filtrare i rumori di tutto ciò che si muove all'interno dell'acqua.

Con muoversi però non credo s'intenda la pietra, il fondo o la sabbia. Ma qualsiasi cosa sia vivo. Che poi il pesce si avvicini a una pietra lanciata in mare credo sia più per istinto di curiosità e non per le vibrazioni. Tant'è che lo fanno solo i pesci "vicini" a dove la pietra viene lanciata.

Ovviamente sono pronto ad essere smentito.

Comunque, soprattutto in mare, la linea laterale è il principale organo usato dai predatori. Anche perché in un ambiente così vasto è l'unico organo efficace.

jaspere
00martedì 28 ottobre 2008 15:19
Mi sono sempre piu incuriosito sull' argomento e inscrivendomi su un forum di ittiologia, qualcosa ne è uscito, ma avrei potuto farlo anche da solo leggendo su Wiki Pedia .......

Riporto 2 stralci di Wiki che secondo me danno una risposta alla nostra discussione :


I pesci presentano anche un organo di senso non presente in altri vertebrati: la linea laterale[2]. Essa è costituita da una serie di canalicoli che corrono lateralmente nella testa e nel corpo dell'animale, collegati con l'esterno tramite piccoli pori, e ha la funzione di percepire variazioni di bassissima frequenza o flebili campi elettrici.

I Selaci, i Dipnoi e le lamprede (Petromyzontiformes) possiedono dei recettori sensoriali, gli elettrocettori, in grado di rilevare i campi elettrici. Gli elettrorecettori possono essere a forma di ampolla o di forma tubulare. I primi, detti ampolle di Lorenzini, possono essere considerati come una prosecuzione della linea laterale e sono riempiti da una sostanza gelatinosa che possiede una buona conducibilità elettrica. L'elettrorecezione viene usata per l'identificazione delle prede, per l'orientamento e per gli spostamenti.[2]



In poche parole se ho capito bene la linea laterale non serve solo come orecchio ma anche ad avvertire i campi elettrici di esseri viventi che siano essi prede o predatori ....... [SM=g27811]

[SM=x53598]
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