Dall'alto

Oggi ho chiuso il 2009 con tre belle occhiate, tra la schiuma in acqua alta. Prese con un tobymaru bianco con ami singoli. Finalmente gli ami singoli oltre a regalarmi lanci tra le rocce senza incagli, mi hanno regalato anche tre bei pesci.

Però è stato solo un caso, perchè sono riuscito a trovare uno scoglio dove si potesse scendere vicino all'acqua, con un mare piuttosto mosso e far nuotare bene il tobymaru. Per il resto, ho provato a lanciarlo dall'alto, ma dopo pochi metri, non nuotava più. Quindi lasciato quello scoglio, praticamente non sono più riuscito a stare in pesca.

Per questo mi serve un consiglio. Vorrei un minnow sui 10 cm, che nuoti bene anche recuperato dall'alto, che si lanci lontano e con un paletta bella tosta, che resista ai continui urti sulle rocce di fine recupero.

Cosa potrei prendere, per questi spot?

Leggevo su una rivista che si iniziano a usare i cranck

Che ne pensi?

Boh... Non li conosco. Non li ho mai usati. E non so se nuotano bene anche recuperati dall'alto.

Con un corpo così largo, non mi ispirano molto, usati con ami singoli. Non mi convince quello in testa. Però sono giudizi basati sul nulla e che possono cambiare rapidamente, con il giudizio positivo di chi li usa.

Tu li usi o conosci chi li usa in mare? Con quali risultati?

Dall'alto non lo so...

però su spinning magazine c'era un servizio di Dario Balzanelli sui cranck

e mi sembra che sia un buon spinner

Si, ma a me serve una soluzione per pescare dall'alto . L'utilizzo dei crank può essere una soluzione per quei casi nei quali si voglia sfiorare o toccare il fondo. Ma dall'alto non so. A meno che quel palettone non aiuti a tenere l'artificiale sott'acqua anche con angoli di recupero così ampi. Boohh!!!

Prima o poi proverò anche quelli .

E' un problema per tutti pescare dall'alto e far lavorare bene l'artificiale sino alla fine.O ti adatti e usi artificiali che comunque vadano a fondo e così lavorano quasi sino alla fine o non c'è soluzione se non arrivare sino alle roccie più basse,con waders e scarpe con suola in feltro.
Come artificiale prova il Rogos,oppure vedo bene anche i lipless rattling(tipo rattling rap).
Vedo che alla fine ti sei convertito agli ami...

Si, le esche che vanno a fondo sono i jig. Ma a fine recupero sbattono tra gli scogli e si rovinano.

Comunque, come lipless rattling ho già il Duel Forte. Preso per cercare i saraghi, perché in un sito portoghese suggerivano queste esche per catturarli. Vorrà dire che proverò quello. Il Rogos invece, l’avrei voluto prendere già da un bel po’, ma non ce l’ha mai il negozio dove ordino.

Ma tu quando vai nelle scogliere di Oristano con mare mosso, peschi con queste esche? O riesci comunque ad arrivare vicino alla superficie?

A me le ancorette danno ancora più fiducia degli ami singoli . Però, quando si hanno scogli affioranti davanti e si vuole lanciare al di là di essi, gli ami singoli sono una benedizione del Signore .

Si,il Rogos l'ho perso prima di capodanno proprio a pesca per colpa mia,bello davvero come artificiale!I rattling li ho usati qualche volta in scogliera alta e molto alta, a mare calmo però,arrivano quasi sino alla fine del recupero.Però come ti ho detto la maggior parte delle volte ci si adegua perchè non puoi pescare bene da troppo in alto sino alla fine.Qualche giorno fa sono stato in costa verde, sino alla foce della tua zona,senza waders,wading jacket e scarpe da wading non fa a pescare però,troppe ondate prese,passaggi in acqua e pure molta pioggia.Alla foce poi le onde coprono venti metri di spiaggia in un attimo,dove prima era completamente asciutto,finisci ammollo sempre...
Comunque cappotto!

Non ricordarmi dei waders. E' dal 17 dicembre che me li hanno spediti dall'Inghilterra (quelli che mi hai consigliato). Dal 28 dicembre sono fermi a Cagliari. E ancora non mi arrivano .

Due giorni fa, prima uscita dell'anno. Non tanto per pescare, ma per sperimentare nuove idee per cercare di entrare in pesca anche con mare molto mosso. Ero felice perchè era andato tutto bene. Poi prima del tramonto aggancio il mio primo serra dell'anno. Non è enorme, ma non si arrende mai. Riparte sempre. Forse merito degli ami singoli montati sull'hydro tiger, che lo feriscono meno delle ancorette e gli lasciano più forze per combattere. Però io non ho ancora i waders e non mi voglio bagnare. Allora dopo vari tira e molla, decido di tentare l'ultima carta. Alla prossima onda lo invoglierò a saltare sullo scoglio. L'ho provata altre due volte ed è sempre riuscita. Ma stavolta no . Il serra non salta e la treccia si rompe . Ormai ho perso il conto di quanti hydro tiger ho lasciato in mare . Però se quel maledetto corriere si fosse deciso a portarmi i waders, questo non l'avrei perso.

Vabbè... pazienza!

Fabio, ma sei ancora in Sardegna o è solo per le vacanze natalizie?

Se ho capito bene dov'eri, lì con tanta onda io non riesco neanche ad entrare in pesca. E infatti non ci sto andando più. Se mi avessi fatto un fischio però, forse sarei passato a salutarti.

Alla prossima!

Ciao Samuele,rispondo un po' in ritardo.Sono a Cagliari a lavorare per i prossimi mesi,poi dovrei spostarmi dalla Sardegna... Dove sono andato nella tua zona,le onde erano incredibili,però coi waders stai in pesca,basta non esagerare con la temerarietà. Sono due settimane che la pesca la sto vedendo solo sui forum,spero di rifarmi a breve.
I waders sono arrivati alla fine?

Si sono arrivati . Si erano "solo" dimenticati di scrivere il nome del paese sull'indirizzo.

Fin'ora li ho provati una sola volta sul misto, con mare poco mosso. Precisamente sabato scorso. E' tutto un altro mondo. Ho preso un serrotto di kg 1,5 e una spigola di kg 2, che non avrei mai preso senza waders. E sono potuto tornare al mio primo amore (il T-slalom), che non potevo usare stando lontano dall'acqua. E lui mi ha subito regalato la spigola, non ostante la livrea rovinata e la paletta rotta.
Potrei anche giurare che prima della spigola è stato inseguito da 5 orate. Ma non lo faccio, perchè sembra strano anche a me .

Le scarpe hanno un buon grip. Anche sulle rocce ricoperte di alghe, il piede non scivolava, a meno che non fosse spinto da qualche onda.

Quello che non mi è piaciuto è la grandezza dei calzini in neoprene. Sono troppo grandi e infilare il piede nella scarpa non è agevole. Sulle rocce, lo fai una volta e sei tranquillo, anche se il piede non è comodissimo. Ma quando arrivi in spiaggia, entra tanta sabbia sotto il piede e ogni tanto bisogna svuotarla.
Anche guidando non sento bene i pedali, ma è solo questione di abitudine.

Nel complesso comunque sono molto contento, perchè ora potrò frequentare quasi (mi manca la wading jacket) gli stessi posti che posso frequentare in estate.



P.s E' un peccato che tu debba lasciare la Sardegna. E non per la pesca. Ma purtroppo va così.

Vedi che i wader allora servono?

Ti do un consiglio, per la sabbia la puoi ridurre (non eliminare) coprendo bene gli scarponcini con i wader e agganciado il gancio ai lacci, per guidare invece vai da decathlon e ti compri per 15 euro un paio di scarponcini da trekking belli larghi e li usi per guidare

Si, certo che servono .
Io avevo paura per la libertà dei movimenti in scogliera, ma mi sembra che che per questo non siano male.
Poi avevo paura di cadere in acqua con i waders addosso e quella a dire il vero rimane. Però vabbè... cercherò di stare attento.

Proverò il tuo consiglio anti-sabbia . Io pensavo di provare a mettere roba tipo ghette militari. Ma se risolvo col tuo metodo, al diavolo le ghette.

La sabbia entra sempre,anche dai fori di sfiato delle scarpe.Puoi solo ridurla come ti ha detto Marco...

Con le ghette sicuramente risolvi in parte ma come dice Fabio ci sono i fori nelle scarpe per far uscire l'acqua, e da li entra anche la sabbia. Non li tappare però perchè sennò se non fai uscire l'acqua le scarpe ti pesano mezzo quintale

Maaaa qua mi sa che è da combinare un radunetto in terrasarda...

che ne pensate?

Hmmm... vabbè. Pazienza! Allora mi terrò la sabbia .