zolinad
00martedì 18 ottobre 2005 10:39
Domenica pomeriggio……
Bella giornata di sole, di quelle ottobrate che solo Roma riesce a regalare.
Mi ritrovo libero da impegni nel primo pomeriggio, detto e fatto, parto…….Alessio esce con gli amici….vado da solo, almeno non ho chi mi bastona..
Sò che l'alta marea e' intorno alle 21.30 e avverto che sarò di ritorno per le 23 e forse più.
Il bello dello spinning e' anche questo….trovi un buco e via in riva al mare a respirare salsedine.
Alle 16.00 sono in pesca, approfitto per vedere se gira qualche lecciona, l'ultima volta una cacciata mozzafiato fin sotto la scogliera….peccato che era lontana da me un centinaio di metri……faccio fare il bagno al bounder, prima o poi mi dovrà regalare una preda anche in questo c@@@o di mare quantomeno per la costanza con cui lo uso e a qualche popper e minnow.
Niente… non si vede l'ombra di un pinnuto, in compenso mi crogiolo sotto il sole facendone scorta per la serata che con il maestralino che tira si preannuncia alquanto fresca.
Alle 18.00 sono sul secondo spot….mi vado a prendere il posto, non si sa mai.
Incontro un ragazzo, e' la seconda volta che lo vedo e' di Ostia, mi domanda del trecciato, della canna e di dove comperare il tutto. I consigli sono i soliti e gli suggerisco il forum e lo shop.
Dopo la chiacchierata mi saluta, lancio, sento un appesantimento e ferro, capisco che non e' un pesce.
E' la canna a fondo dell'ultimo arrivato che lancia di traverso, do un paio di strattonate per far capire come la penso, piccolo battibecco e poi il tacito accordo, lui lancia molto corto e io sposto un pochino in avanti.
Il sole e' calato e la luna si manifesta in tutto il suo splendore, il maestralino non ne vuole sapere di calare, l'acqua sale e inizia a spruzzare casualmente i miei pantaloni……bene l'ora si avvicina.
Alle 20.30 mi chiama Alessio per sapere come sta andando…..come al solito gli rispondo "niente", riattacca soddisfatto di non essersi perso granché.
Mi ritrovo circondato di canne a fondo che stanno facendo man bassa di ombrine da un palmo ma imperterrito continuo con i lanci alternando T-Slalom, La Segunda e Angel Kiss.
Tra i tre alla fine insisto con il T-Slalom, e' quello che riesce ad affondare di più e che recuperato lentamente emette più vibrazioni senza bisogno di lavorarlo troppo.
Il mio polso mi ringrazia ……cominciava a sentire la fatica della giornata.
Alle 21.15 la botta, leggera, delicata, esile, le piccole ma affilate ancorette dell'artificiale sono penetrate senza che Lei se ne accorgesse, d'istinto ferro abbastanza forte e dall'altra parte uno scuotimento di testa per liberarsi e sputare questo pescetto fastidioso.
Inizio il recupero pensando alla spigola da Kg ma la reazione e' furiosa e mi trova quasi impreparato, l'attrezzatura risponde in modo impeccabile, la Kenai Pro asseconda la sfuriata e mi da il tempo di allentare un pelo la frizione il TP cede filo in modo fluido e regolare, il Power Pro da 30 lb con bimini e 50 Asso non perdonerebbe preda di ben altra taglia e combattività, non e' una lunga fuga, dura una manciata di secondi ma e' potente.
Capisco che e' una grande regina e pure irretita, tenta altre 2 fughe e si abbandona al destino.
Un paio di pescatori si avvicinano, uno con il coppo ed uno con il mio raffio, io da sopra guardo le concitate operazioni mi sento estraniato e distaccato, ammiro la bellezza abbandonata di quella che e' la specie più blasonata dei nostri mari, entra e riesce dal coppo, schiva due fendenti di raffio dati da una mano inesperta, rientra nel coppo, piccolo per contenere la maestosità delle sue forme. Capisco perchè quando rientro con un cappotto sono ugualmente contento, pensare che i miei amici pinnuti sono ancora liberi di godersi la bellezza delle distese marine mi appaga forse ancor più del pescarli. I 2 fanno tutto da soli, slamano, tolgono le ancorette dal coppo, uno corre a prendere la bilancia, 5,2 Kg, mi fanno i complimenti, ringrazio, ritorno in me, un misto di soddisfazione e tristezza mi assale……è ora di tornare a casa……grazie mare………..