Leccia stella / amia

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
pachobig
00venerdì 21 dicembre 2007 18:18
Sarei grato a chi mi puo' descrivere le differenze tra questi 2 tipi di leccie. Tank you!
Yu-Tzury
00venerdì 21 dicembre 2007 18:37
Re:
pachobig, 21/12/2007 18.18:

Sarei grato a chi mi puo' descrivere le differenze tra questi 2 tipi di leccie. Tank you!




cfabio78
00venerdì 21 dicembre 2007 18:46
Re:
pachobig, 21/12/2007 18.18:

Sarei grato a chi mi puo' descrivere le differenze tra questi 2 tipi di leccie. Tank you!


Ciao Enrico!La differenza più eclatante è nelle dimensioni:la leccia stella arriva ai 50 cm per un peso di 1 kg circa, mentre la Amia arriva ai 50 kg per 200 cm.Inoltre c'è una piccola differenza nella forma della linea laterale,più ondulata con un forte avvallamento nella amia, e nel fatto che la stella presenta alcune macchie che non mi pare di avere visto sulla amia.Per il resto non ricordo ci siano altre differenze morfologiche. [SM=x53598]

pachobig
00venerdì 21 dicembre 2007 18:49
Grazie Fabio, quindi quelle piccoline che prendo a galla coi bigattini di 2/3etti sono certamente le stella!
Ciao-ciao!
Yu-Tzury
00venerdì 21 dicembre 2007 18:55
Per quanto riguarda invece la colorazione.....
La leccia amia,è di colore marroncino-metallizzato con varie sfumature che la possono portare sul grigio metallizzato.Diciamo che ha quel colore marroncino simile a quello della ricciola adulta,forse 1 po' più chiaro.
Altra caratteristica si può notare dalle pinne caudali che sono + ampie della leccia stella.

Mentre la leccia stella è di colore argenteo-azzurro,con le pinne caudali più fine ed appuntite alle loro estremità.Queste estremità presentano una macchia di colore blu scuro.




CIAO!! [SM=x53598]


_Yu-Tzury_
zolinad
00venerdì 21 dicembre 2007 19:06
ci penserà sicuramente lorette a trovare le foto adatte ad evidenziare le differenze...... [SM=g27811]

sono comunque diverse in modo evidente....
Yu-Tzury
00venerdì 21 dicembre 2007 20:18
Non so quanto riescono a vedersi le differenze
zolinad
00venerdì 21 dicembre 2007 21:05
ci sono....ci sono..... provo a vedere qualche foto..

zolinad
00venerdì 21 dicembre 2007 21:35
AMIA




STELLA




le differenze mi sembrano evidenti.... [SM=g27811]

Yu-Tzury
00venerdì 21 dicembre 2007 22:16
Re:
zolinad, 21/12/2007 21.35:

AMIA




STELLA




le differenze mi sembrano evidenti.... [SM=g27811]






Sono proprio simili a quelle prese da me e che stavo per postare [SM=x53609] ,così ho la certezza di aver preso una amia con il grub ed una stella + piccolina con il coreano.

A proposito, guarda te un po' qua :

free.imd.it/colapesce/PescItalia/pisces/Perciformi/Carangidae/LecciaFasc...

Sul Colapisci,ho trovato anche la leccia fasciata!!Mi è proprio nuova questa specie!!A voi è mai capitato un incontro con la leccia fasciata?

CIAO!! [SM=x53598]

_Yu-Tzury_
pachobig
00sabato 22 dicembre 2007 14:33
Ottimo ed abbondante! Non speravo cosi' tanto.
Precisi e solleciti come sempre i miei ragazzi...Ciao-cioa
zolinad
00sabato 22 dicembre 2007 14:46
Re:
pachobig, 22/12/2007 14.33:

i miei ragazzi...



grazie per il "ragazzi".... [SM=x53604] [SM=x53604] [SM=x53604]




Yu-Tzury
00sabato 22 dicembre 2007 17:23
Il dubbio mi perseguita.....
Chissà perchè nn ho mai sentito parlare di questa leccia fasciata,eppure sul colapisci ho visto che nell'elenco dei nomi dialettali si trova il suo soprannom in anconetano,evidentemente anche nell'Adriatico è presente questo pesce...... [SM=g27833]



CIAO!! [SM=x53598]




_Yu-Tzury_
lorette
00domenica 23 dicembre 2007 16:09
Ciao Amico pescatore ho riportato qui le 2 foto di Zolinad [SM=g27811]
e la terza foto e trovata nel web pertanto rimane del legittimo proprietario [SM=g27822]
Spero di esserti stata di aiuto [SM=g27811]

Leccia
Lichia Amia



E' una specie pelagica,. che in alcune zone si avvicina alla costa (in primavera) per inseguire i banchi di clupeiformi e per riprodursi. L'epoca di riproduzione ha luogo in prossimità della costa e le uova vengono deposte sulle pietre e mantenute aderenti da una sostanza mucillaginosa.
Si nutre di pesci, anche di discrete dimensioni. E' molto vorace e insegue i branchi di cefali fino all'interno delle lagune salmastre.
Si cattura con ogni tipo di lenza e specialmente con quelle trainate al largo. A volte resta ammagliato nelle reti da posta e molto più raramente in quelle a strascico.
Raggiunge i 2 m di lunghezza (mediamente 1 m) e supera i 50 k
Sulle coste italiane è presente ovunque. Comune in Adriatico dove entra anche nei maggiori canali della laguna veneta.



Nomi dialettali

GENOVA
Serena

IMPERIA
Leccia

VIAREGGIO
leccia, Aluzzo

TERRARACINA
Aeccia

ROMA
Ombvriuna leccia

NAPOLI
Pesce stella

ANCONA
Lizza, Alice mezzana

VENEZIA
Lissa

CHIOGGIA
Lizza bastarda

CAGLIARI
Sirviola

TARANTO
Arciola

Puglie
Lupina.

REGGIO CALABRIA
Ricciola, Aliciastra, Cavagnola, Gaiola

CATANIA
Scifaiola

MESSINA
Cagnola, Gabbiola, Cerviola, Stillotti

PALERMO
Cirviola, Cerviola


[SM=x53636] [SM=x53636] [SM=x53636] [SM=x53636] [SM=x53636]


Leccia stella
Trachynotus glaucus



E' una specie pelagica, ma si avvicina alla costa in branchi più o meno numerosi. Si riproduce in estate, specialmente da giugno a luglio. Si nutre di pesci pelagici (sardine e acciughe).
Si cattura con lenze trainate, con reti di circuizione, capita nelle tonnare e anche nelle sciabiche da spiaggia. Ha carni bianche, compatte e molto saporite. Raggiunge i 50 cm e mediamente è intorno ai 30 cm.

E' diffusa in tutto il Mediterraneo

Nomi dialettali

GENOVA
Leccia bastarda

LIVORNO
Pesce stella

TERRARACINA
Stella

ROMA
Leccia

NAPOLI
Ricciola, Pesce stella

ANCONA
Lizza, Alice mezzana

PESCARA
Leccia, Pesce facile

VENEZIA
Lissa

MONFALCONE
Lissa bastarda

CAGLIARI
Sirviola

OLBIA
Pesciu stella

NICOTERA
Sprodanu

CORSICA
Leccia

AJACCIO
Pesciu stella

.TROPEA
Furela

TARANTO
Mofa, Arciola

GALLIPOLI
Lupina, Aricciola

MANFREDONIA
Leccia

TERMOLI
Pesce falcette

REGGIO CALABRIA
Cavigghiola 'mpiriali

CATANIA
Sfoderu

MESSINA
Sfodero, Sfodiru

PALERMO
Cionara

TRAPANI
Cirviola impiriali

VASTO
Laccettualle


[SM=x53636] [SM=x53636] [SM=x53636] [SM=x53636] [SM=x53636]


Leccia Fasciata
Campovadigo



E' una specie pelagica e migratoria, che si avvicina alla costa in branchi e preferisce le acque temperate e calde. La femmina depone le uova all'inizio dell'estate.
Si alimenta di pesci pelagici (specialmente Suri) e cefalopodi (calamari e totani). Si cattura con le lenze trainate e capita nelle reti da posta e di circuizione. Raggiunge i 50 cm di lunghezza.
Sulle coste italiane è nota a Genova, all'Elba, a Napoli, in Sicilia e nell'Adriatico.
Abbastanza rara


Nomi dialettali

GENOVA
Serretta

ANCONA
Alice rigata

MESSINA
Stillotta

PALERMO
Cirviola 'mpiriali





Yu-Tzury
00domenica 23 dicembre 2007 17:15
Anche se nn ho mai avuto a che vedere con 1 leccia fasciata,credo proprio che sia rara come specie,visto che nonostante l'innalzamento della temperature dell'acqua (la tropicalizzazione),non ne ho mai sentito parlare.
Tramite internet ho sentito parlare di parenti della nostra ricciola che vengono da mari tropicali,ma della leccia fasciata proprio mai.


CIAO!! [SM=x53598]



_Yu-Tzury_
Yu-Tzury
00domenica 23 dicembre 2007 17:18
P.S:Che sia per caso venuta da 1 incrocio tra la leccia amia e la leccia stella? [SM=x53615] Oppure è rara perchè è diminuito drasticamente il numero degli esemplari? [SM=g27833]

Mistero [SM=x53603] ...





CIAO!! [SM=x53598]



_Yu-Tzury_
lorette
00martedì 25 dicembre 2007 22:00
New sulla leccia fasciata [SM=g27811]

LECCIA FASCIATA
Campogramma vadigo

Costumi

Si tratta di una specie pelagica e migratoria; ha abitudini gregarie ed ha una alimentazione prevalentemente carnivora. Sembra che preferisca acque temperate e calde.

Commestibilitia'

Ha carni ritenute buone.

Distribuzione nei mari d'Italia

Un tempo questa specie era relativamente comune in tutti i nostri mari. Oggi, invece, e' piuttosto rara un po' dovunque.

Note o curiosita'

Fino ad ora non si hanno notizie certe sulla sua massima lunghezza. Sembra che possa anche toccare i 100 cm ma questo dato si riferisce alla descrizione fatta da J.C. De Luna nella sua opera relativa ai pesci del litorale iberico e marocchino in cui e' riportata una fotografia dal vero, non molto chiara, raffigurante un esemplare di oltre 100 cm e del peso di circa 19 chili. Di questa specie si sconoscono ancora sia le uova, sia gli stati larvali che post-larvali. Anche se il nome specifico vadigo non puo' essere applicato a questa specie per il fatto che Lacepede nel 1801 lo ha utilizzato per identificare il Centronotus vadigo, corrispondente alla Lichia amia, oggi si preferisce confermarlo poiche' in quasi tutta la letteratura ittiologica la Leccia fasciata e' cosi conosciuta, invece di Campogramma glaycos, come andrebbe denominata, da campe'=linea sinuosa e gramme' = linea.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:17.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com