La pesca sportiva è consentita con i seguenti attrezzi:
- coppo, bilancia (di lato non superiore a m. 6);
- giacchio o rezzaglio o sparviero di perimetro non superiore a m. 16;
- lenze fisse quali canne (massimo 5 per ogni pescatore) a non piu’ di 3 ami, lenze morte, bolentini, correntine a non piu’ di 6 ami, lenze per cefalopodi;
- lenze a traino di superficie e di fondo, filaccioni;
- battelli per la pesca in superficie, fucile subacqueo, fiocina a mano, canna per cefalopodi;
- parangali (palamiti) fissi o derivati (coffe) per un massimo di 200 ami calati da ciascuna unità da diporto, qualunque sia il numero delle persone a bordo;
- nasse, massimo due, calate da ciascuna unità da diporto, qualunque sia il numero delle persone a bordo;
- rastrelli da usarsi a piedi.
E’ vietata la pesca con fonti luminose.
Il pescatore sportivo puo’ pescare pesci, molluschi (cefalopodi,seppie,polpi e calamari) e crostacei in quantità massima di 5 kg. giornalieri, salvo il caso di pesce singolo di peso superiore; la vendita dei prodotti ittici pescati è vietata. Non puo’ essere catturata giornalmente piu’ di una cernia.
Testo preso da “Il buon diportista” 2004 , pagina 29, che è un manuale realizzato dall’ Unione Nazionale Cantieri ed Industrie Nautiche ed Affini - UCINA
Forse lo sapevate gia' ....... ma meglio ripetere che cadere in errore non sapendo di commettere un'infrazione!!!!!