Incontro di boxe con gli squali
07 Gennaio 2006
Un pescatore subacqueo del nord est dell’Australia è riuscito ad allontanare un branco di sei squali che lo stavano attaccando, prendendoli a pugni sul muso. Glenn Simpson, 44 anni, costruttore di Melbourne, stava pescando con il fucile a fiocina al largo di Port Douglas e aveva con sé i figli di 15 e 13 anni, quando uno dei due figlio ha trafitto una trota corallina, sono subito arrivati gli squali che hanno strappato via il pesce, per poi tornare alla carica.
Simpson è stato azzannato al braccio destro e ha riportato almeno 30 ferite di denti durante la disperata lotta. La sua reazione fulminea è stata dettata anche dal fatto che il suo primo pensiero è stato quello di salvare i suoi figli.
Un anno fa, nella stessa zona, un uomo di 38 anni, Mark Thompson, è morto dopo essere stato azzannato a una gamba mentre faceva pesca subaquea. Simpson, che ora si trova in ospedale in condizioni stabili, ha detto che tra qualche settimana tornerà a pescare e si è detto contrario all’uccisione di squali nelle acque frequentate dagli uomini.
[Modificato da lorette 07/01/2006 17.15]