L'appuntamento e' fissato da me per le 04.30 di Domenica. Un po' piu' presto del solito perche' la A1 e' chisa per lavori da Milano a Piacenza fino alle 06 del mattino. Caricata la mia macchina si parte col fido navigatore acceso alla volta di Pizzighettone per una gran pescata al barbo in uno spot consigliatoci vivamente.
La strada e' interminabili, attraversiamo una marea di piccoli e pittoreschbi paesini lungo la via Emilia finche' non approdiamo a Pizzighettone. Un paio di colazioni a caffe' e brioche in altretanti bar in attesa di un minimo di schiarita e ci mettiamo alla ricerca della spiaggia consigliata.
Ci mettiamo una buona mezz'ora a trovarla perche' questa spiaggia si trova a ridosso di uno dei 3
ponti del paese e noi abbiamo solo fra le mani una foto di un pescatore in posa con un bel barbo in mano. Vabbeh, allafine fra imprecazioni varie etc...troviamo la spiaggia.
Subito ci colpisce la folta coltre di nebbia che la avvolge e lo strano odore che permane nell'aria, ma appena albeggia parte la sorpresa
Con a fianco l'acqua che viene scaricata da una, presumiamo, centrale, e alle spalle un puzzolente depuratore ci guardiamo e pensiamo che, tutto sommato vale la pena provarci, d'altronde ci hanno detto che e' pieno di barbi.
Prepariamo il fondo con una decina di grosse palle di pastura salata della quale il branca dara' poi la ricetta, partiamo a lanciare e attendiamo, fra un lancia e attendi e l'altro passano 3 ore e i cimini non si muovono manco un attimo.
Ci girano vorticosamente visto lo sbattimento feroce e decidiamo di chiudere tutto, un po' infreddoliti anche se la temperatura era abbastanza mite ( - 3,5°
).
Propongo di andare all'Isola Serafini sperando che ci sia un posto ancora libero per lanciare.
Arriviamo ad Isola e troviamo il PO basso, come piace a noi, e le rive vuote. benissimo, sentiamo nell'aria profumo di riscossa dopo il cappottone di poche ore prima
Prepariamo un fondo di 4 palle di pastura che lanciamo subito in correte, lancio il primo feeder e dopo meno di un minuto una violenta testata annuncia il primo barbo che si e' fatto fregare dall'esca
seguono altri lanci e subito un altro barbo mi viene a trovare
mentre il branca cerca di trovare la distanza giusta del lancio per non far scarrocciare troppo la lenza. Trovato il punto giusto la prima testata non stenta ad arrivare, parte una lotta furibonda che durera' quasi mezz'ora ma alla fine il branca porta a riva uno splendido barbo stimato sui 2 kg
Pero', non male come inizio, ma dopo lo scherzoso riscaldamento, il branca parte inc..... e allama una serie meravigliosa di barbi da paura:
e mentre facciamo foto e riprese con la videocamera, scatto una foto che riprende una mangiata sulla canna del Branca
Ci alterniamo alle pescate mentre mangiamo un boccone e intanto i barbi continuano a mangiare con belle sfilate di frizione.
Una goduria immensa per noi ledgerman, sentire questi pennuti che partono in corrente e ti piegano canne e vette da 4oz ci fa esaltare
e cosi' siamo andati avanti a pescare a buoni ritmi, con qualche pausa per scaldarci la glottide a suon di sangiovese
A fine pescata la partita si conclude con : 1 cappotto, 19 barbi di cui 3 over 2kg, due spaccate su 0.24 triana potenza
Giornata memorabile e' stata Domenica, ce la ricorderemo per un pezzo, anche i barbi credo
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[Modificato da LOPEZTONIC 22/11/2005 0.31]