Ricostumizzazione di una Daiwa Phantom 8' da spinning (montaggio)

In questo 3D illustro una delle cose più belle che possa fare un rodbuilder; restaurare una canna. Capita spesso che si voglia dare nuovo lustro a quella canna che tante soddisfazioni ci ha dato e che riteniamo insostituibile.

Sono stato contattato da uno spinner (Ivan) che mi chiedeva la sostituzione degli anelli della sua canna, una Daiwa Phantom 8’ 2 pz. usata prevalentemente per le spigole. Quando è venuto a consegnarmela abbiamo fatto le solite valutazioni sulle scelte e sulle preferenze, per orientarmi sui materiali da usare. Ho osservato il cattivo stato generale della canna ed ho proposto al “cliente” un restauro totale, portando il grezzo a zero.
Ivan ha accettato, chiedendomi anche di montare un hook keeper non presente sull’originale.

Partiamo da dati tecnici:

Daiwa Carbon Phantom X
Lunghezza 8’
Lure Weight : 5 - 20 gr.
Peso 170 gr.

Questa la canna nelle condizioni originali:

si nota il manico rovinato dall'aggancio dalle ancorette (a causa della mancanza dell’hook keeper) ed il cattivo stato della placca e della decal. Abbiamo scelto di riutilizzare il butt cap originale.
Nel disassemblaggio dello stesso noto subito una cosa

uno strano rigonfiamento del manico; smonto il butt e..................... sorpresa!!!!

Il manico è realizzato con schiuma espansa coperta da un sottile foglio di sughero. Ho sezionato il manico per far vedere meglio.

Ho “disintegrato” tutto il grip (portamulinello compreso) ed ho effettuato la rettifica del pezzo per portarlo a nuovo.

A questo punto non rimane che preparare il nuovo manico che prevede un nuovo bilanciamento (fatto con le misure del cliente), scegliendo i dischi dalla mia selezione, incollare, modellare e montare, riutilizzando il butt originale, il nuovo reel seat Fuji e l’anellino di rifinitura (winding check).

Adesso è il turno della decal.

Visto che l’originale è saltata via ed ha perso colore ne faccio una nuova dedicata al proprietario (con il mio logo ) e la monto insieme all’hook keeper.

Adesso l’anellatura, il vero motivo della ricostruzione. Il montaggio originale era fatto da cinque anelli + tip (il tip è già stato sostituito con un Fuji Sic e rimane).

Ivan lamentava il cattivo lavoro degli anelli, quindi è stata studiata una nuova scalatura con Fuji Alconite, togliendo il primo DP e montando tutto MP:

BYAG 30-20-12-8L
BLAG 8-8-8-8
Tip Fuji già presente.

Eseguo il montaggio con l’inizio della legatura in oro, come l’originale.

Questo è il risultato finale.....................

Adesso bisogna aspettare le impressioni in fase di pesca e vedere se l'azione del fusto è migliorata.
Con la nuova scalatura (studiata a tavolino) dovrebbe migliorare di molto anche la distanza di lancio.

Grazie.
Sandro.

Che meraviglia!!! Come hai deciso la scalatura?Vedo 8+1 anelli,se non sbaglio,che criterio si usa per intervallarli e quali dimensioni si mettono?
Fabio
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[Modificato da cfabio78 05/06/2007 19.46]

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uno strano rigonfiamento del manico; smonto il butt e..................... sorpresa!!!!
Il manico è realizzato con schiuma espansa coperta da un sottile foglio di sughero. Ho sezionato il manico per far vedere meglio.

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Questa è una vergogna! Viene venduta come canna con manico in sughero naturale!!

era ora!!!!!!....

ottimo lavoro e descrizione accurata!!!complimenti!!!
finalmente avete aperto questa sezione tanto attesa!!!

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Scritto da: cfabio78 05/06/2007 12.30
Che meraviglia!!! Come hai deciso la scalatura?Vedo 8+1 anelli,se non sbaglio,che criterio si usa per intervallarli e quali dimensioni si mettono?

[Modificato da cfabio78 05/06/2007 19.46]

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credo che sia sfuggita questa domanda un po a tutti....oltretutto interessante....
intanto ti rispondo io in quanto e' la stessa scalatura che e' stata usata sulle 3 GUSA da 7' per le quali sandro fara' un altro report...
la scalatura e' venuta fuori da una mattinata di studio in casa di sandro.....
io, filippo e sandro dovevamo decidere per le nostre monopezzo americane ....
dopo innumerevoli prove sulla base del new concept fuji si e' arrivati a questa conclusione...

il sistema prevede di portare il filo parallelo alla canna a circa la meta' della sua lunghezza per poi proseguire dritto fino all'uscita dall'apicale... gli schemi si trovano in rete...

le modifiche alla scalatura originale sono state quelle di dare maggiore conicita' al tunnel dei primi 4 anelli e di lasciare gli altri 4 di una misura maggiore per permettere al nodo di giunzione trecciato/nylon di attraversarli senza troppi problemi...

e' comunque un argomento che merita di essere approfondito....

il risultato e' notevole.... e le impressioni riportate hanno confermato la validita' della soluzione...

Grazie Danilo! Nel particolare è interessante comprendere il perchè delle dimensioni del primo anello e di conseguenza le dimensioni dei successivi.Mi sono sempre domandato come si deve costruire il tunnel,il dubbio è questo:il primo anello deve comprimere la spirale che fuoriesce dal mulinello e indirizzare il filo il più possibile linearmente verso il secondo anello,deve perciò essere stretto?Ma se è troppo stretto non strozzerà la spirale(o cono se vogliamo)dando troppo attritto?Andrà allora posto più distante dal mulinello e di conseguenza la scalatura come avverrà?Se mi legge Sandro mi manda a studiare...

in un ipotetico lancio senza anelli il filo tende ad avere una forma a spirale conica per poi diventare lineare come la traiettoria dell'esca.... gli anelli assecondano questa forma con una piccola forzatura per costringere il filo a diventare rettileneo a meta' canna.... insomma in teoria hai attrito solo sui primi 4 anelli... sarebbe bello fare una ripresa ad alta velocita' per vedere il comportamento del filo si potrebbero adattare ancora meglio i diametri delle pietre .....

ci sono diverse configurazioni per diversi tipi di spinning ...

in genere si parte da un 25 -30 a seconda della grandezza del mulino... della distanza del primo anello dalla bobina ... dall'azione e lunghezza della canna... per arrivare all'8 .
in realta' il fuji prevede di scendere ancora a 7 e poi a 6,5 almeno per uno spinning light.... e in ogni caso viene detto di adattare la scalatura ai vari parametri....

se non ricordo male per una 7'nella nostra configurazione viene suggerito un 30-16-10-8L-7-7-6-6- tip 5.5

sulla nostra canna queste misure non quadravano e per i primi 4 anelli abbiamo usato un 30-20-12-8L secondo noi piu' progressivo e per gli altri tutti 8 sia per far passare il nodo come ti dicevo prima che per far pasare il breakway da 35 lb e poter cambiare bobina o mulino senza rifare I nodi..

insomma c'e' di che studiare e discutere......

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Scritto da: cfabio78 14/06/2007 10.44
Grazie Danilo! Nel particolare è interessante comprendere il perchè delle dimensioni del primo anello e di conseguenza le dimensioni dei successivi.Mi sono sempre domandato come si deve costruire il tunnel,il dubbio è questo:il primo anello deve comprimere la spirale che fuoriesce dal mulinello e indirizzare il filo il più possibile linearmente verso il secondo anello,deve perciò essere stretto?Ma se è troppo stretto non strozzerà la spirale(o cono se vogliamo)dando troppo attritto?Andrà allora posto più distante dal mulinello e di conseguenza la scalatura come avverrà?Se mi legge Sandro mi manda a studiare...

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Infatti! Devi andare a studiare! Stai troppo tempo sul Forum e se mi accorgo che non fai il tuo dovere ti declasso.......... anzi, ti banno!!
Mi dispiace, sono stato chiamato a lavoro (bastardi). Quando torno, questa notte, risponderò esaurientemente.

Sandro.

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Devi andare a studiare! Stai troppo tempo sul Forum e se mi accorgo che non fai il tuo dovere ti declasso.......... anzi, ti banno!!

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No,no,sto studiando sul pc con delle presentazioni.Ogni volta che ne finisco una dò uno sguardo qui!Sto facendo il bravo...

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Mi dispiace, sono stato chiamato a lavoro (bastardi)

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E non mi bannare perchè ti sfotto!

Allora:
- La scalatura in una canna viene studiata per far rendere al massimo le potenzialità del grezzo. Per fare questo si fa uno studio sulla curvatura e di conseguenza si dimensionano gli anelli (sia come misura che come numero). Danilo fa riferimento allo studio sulla realizzazione delle nostre G-Usa (che presto vedrete qui sul Forum). In quel caso si poteva anche montare un anello in meno, vista l’azione di punta della canna, ma le canne sono nostre e non abbiamo badato a spese.

In questo caso, invece, bisognava assolutamente migliorare l’azione del fusto, che con i pochi anelli che aveva assumeva una piega scorretta con il pesce in canna. Aumentando il numero di anelli si distribuisce in maniera più uniforme il lavoro del trecciato e si ottiene una curvatura più lineare. Essendo una canna morbida aveva bisogno di tutti gli anelli necessari a seguire la piega quasi fino al calcio. Riporto le impressioni di Ivan:
“Canna provata, anche se le condizioni di pesca non erano certo quelle per cui la canna è destinata,ma diciamo che è stato solo un piccolo test di lancio per vagliare la bontà della nuova scalatura.
Dopo aver potuto ampiamente apprezzare la qualità del montaggio eseguito scrupolosamente dalle sapienti mani di Sandro ora posso dire che anche la scalatura degli anelli è molto valida tanto che ne hanno sensibilmente guadagnato sia la gittata che la curvatura del grezzo.
Ora un ulteriore giudizio potra essere dato solo dopo test di pesca vera, ma come si suol dire chi ben comincia......”

Questo a dimostrare che i risultati ci sono, se dietro c'è uno studio attento ed approfondito di tutti i fattori che contribuiscono ad avere un'attrezzatura al top. E' chiaro che le canne non pescano i pesci ma una canna artigianale DEVE essere "speciale". Poi ogni montatore avrà i suoi piccoli segreti che non rivelerà mai, ma fa parte del gioco e del bagaglio personale............

Veniamo adesso ai quesiti di Fabio, che chiede informazioni sulla scelta del diametro della pietra del primo amello.
Il primo anello ha la funzione fondamentale di costringere le spire di uscita dalla bobina verso il "cono" che noi creiamo con la struttura dei primi quattro anelli circa. Questa ha il compito di far deventare le spire sempre più strette , fino ad essere lineari, per poi proseguire nei restanti passanti fino al Tip.
Il primo anello è quasi sempre un 30, perchè è la misura ideale ad accogliere le spire che fuoriescono dai mulinelli da spinning (4000-5000 Shimano). La misura 40 è esagerata come inizio, oltretutto costa uno sproposito
Scelto il primo anello si struttura il cono che deve arrivare circa al centro della canna. Le distanze degli anelli variano a seconda dell'azione del blank (grezzo), le misure si scelgono in funzione di questo. Se il lavoro è fatto bene si ottiene una lunga gittata con attriti bassissimi. Il resto della canna servirà a lavorare l'artificile e successivamente il pesce (se siete capaci a prenderlo)

Si capisce che ogni canna ha la sua scalatura e le sue dimensioni ed ogni costruttore ha le sue tecniche per montare...........

Sandro

branzino ma stai pure su seaspin? mi ricordo di questo 3d

Andrea_91_, 28/06/2008 21.08:

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branzino ma stai pure su seaspin? mi ricordo di questo 3d

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Ciao Andrea,
ho scritto qualche cosa su Seaspin tra cui anche questo articolo ma adesso manco da qualche tempo.

quante volte mi sarò guardato questo 3d.....