Trofei di pesca: mascelle, come realizzarle

lo posto anche qua....

Chissà quante volte vi sarete chiesti come si fa a costruire una mascella (ricomporla) di un pesce che abbiamo pescato, del quale ci teniamo e vorremmo che il ricordo di quella pescata ci rimanga più impresso nella memoria. Io almeno tanti anni fa me lo chiedevo sempre ed ho deciso allora di approfondire il discorso. Ho sbagliato tante volte, ho buttato via tante mascelle, ma ora ho trovato un metodo infallabile, veloce e a costo pari a zero.

Premetto che non con tutti i pesci è possibile farlo, ma solamente con quelli dotati di una certa struttura ossea, come orate, saraghi, dentici e pesci simili.

Dopo esserci gustati il pesce salviamo la testa con tutte le sue ossa e cerchiamo di spolpare a mano il più possibile, anche perchè alla fine ci servono 8 ossa, che vi illustrerò più avanti.

Mettiamo un pentolino sul fuoco con dell'acqua dentro, immergiamo le ossa e incominciamo a far bollire il tutto per almeno 3/4 ore, aggiungendo acqua quando questa evapora.
Dopo aver bollito per bene, incominciamo a staccare la carne che ormai si è macerata abbastanza, facendo attenzione a non asportare anche i denti, anche se in questa fase non sono ancora troppo delicati e ben saldati alla base.

Fatta la prima pulitura, riprendiamo il pentolino e assieme all'acqua mettiamo l'aceto e ricominciamo la bollitura per altre 2/3 ore. Finita la seconda "bollita" incominciamo a pulire meticolosamente, con stuzzicadenti e pinzette, la carne in eccesso. Io uso lo spruzzino per i denti (quello per uomini.. igene orale) è molto efficace e raggiunge le cavità più nascoste, facendo fuoriuscire la carne avanzata evitanto odori sgradevoli...

Fatto ciò si fa ribollire nuovamente in acqua e aceto per almeno un'altra ora !!! per eliminare odori e cartilagini rimaste...

A questo punto abbiamo le ossa prive di carne e nella foto seguente incominciamo a vedere quali di queste ci servono, incominciando dalla parte inferiore della bocca.



notiamo subito le due ossa che sostengono i denti inferiori (1) e altre due più piccoline che si incastrano alla fine di queste due (2, che servono da base.


Sulla parte superiore della bocca, invece:



dobbiamo salvare le ossa con i denti (1) e le due ossa che si appoggiano su di queste (2)

Ora incomincia il difficile, anche perchè le ossa si sono cucinate parecchio ed incominciano ad essere delicate. Quindi con dell'ATTACK fissiamo subito i denti che tendono a staccarsi, altrimenti rischiamo di perderli... abbondiamo e lasciamo che si asciughi la colla.

E' importante unire prima la parte superiore (completamente) e poi quella inferiore. Questo perchè poi le due parti dovranno combaciare perfettamente e questo sarà possibile solo se saranno perfettamente calibrate tra di loro. Quindi sconsiglio di saldare prima i denti e poi le ossa di supporto...

Costruiamo completamente la parte superiore e completamente quella inferiore, quando saranno ben saldate tutte le ossa di queste due distinte parti, andremo ad unire le due parti !!

Ora, uniamo le due parti, senza incollarle mi raccomando, cercando di trovare i giusti punti di incastro. Memorizziamoli molto bene ed incolliamo. Consiglio vivamente di mettere prima poca colla, in modo che assciughi subito, e poi aggiungerne dell'altra per fissare con più sicurezza !!

Dovrebbe venir fuori una roba del genere:

vista da davanti


vista da dietro:


Ora aggiungiamo la colla sulle giunture che ci sembrano più delicate, per me le più precarie sono queste:





Se il tutto ci piace, lo ricopriamo con della vernice spray lucida. è importante altrimenti l'osso invecchia e perde il colore bianco, tendendo ad un marrone che è poco gradevole.

Se poi vi piace, potete farvi una piccola base in legno ed attaccare la mascella con della colla e applicare una targhetta di ricordo con nome del pesce, posto, data e peso !!!

Questo è il risultato finale:



queste sono alcune delle mie, orate, saraghi e cubera snappers:



Sconsiglio l'uso della Soda Caustica per far bruciare la carne, rovina troppo l'osso, rendendolo friabile e cedevole.

Buon divertimento !!!!

[Modificato da blufishing 24/05/2004 19.27]

ottimo lavoro!! sono stupefatto ......ricordo in un certo sito americano un tassidermista che spiegava come conservare per intero il pesce........ma nel tuo caso sarebbe stato inconcepibile portarti un cubera in aereo
cmq. ti rinnovo la mia ammirazione
ciao

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Scritto da: ANCIENTMYND 24/05/2004 19.34
ottimo lavoro!! sono stupefatto ......ricordo in un certo sito americano un tassidermista che spiegava come conservare per intero il pesce........ma nel tuo caso sarebbe stato inconcepibile portarti un cubera in aereo
cmq. ti rinnovo la mia ammirazione
ciao

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Grazie Ancy
in effetti un Cubera da 40 kg. im aereo sarebbe esagerato...

il prossimo passo che voglio fare è quello dell'imbalsamatura, ma è molto più difficile e reperire notizie ancor di più !!!!

ci voglio provare
nel caso mi servisse una ulteriore dritta ti chiedo consiglio

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Scritto da: digivision 24/05/2004 21.01
ci voglio provare
nel caso mi servisse una ulteriore dritta ti chiedo consiglio

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sono qui !!!!

Complimenti Andrea, hai realizzato dei bellissimi lavori , peccato che per i pesci di acqua dolce la cosa sarebbe più complicata in quanto hanno delle ossa molto più fragili, ma non é detto che prima o poi ci provo anch'io !

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Scritto da: Perca75 26/05/2004 10.28
Complimenti Andrea, hai realizzato dei bellissimi lavori , peccato che per i pesci di acqua dolce la cosa sarebbe più complicata in quanto hanno delle ossa molto più fragili, ma non é detto che prima o poi ci provo anch'io !

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non conosco le ossature dei pesci d'acqua dolce, ma penso ci sarà qualche pesce che avrà la bocca più dura ?!?!? non so, il luccio ??

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Scritto da: blufishing 03/06/2004 16.47

non conosco le ossature dei pesci d'acqua dolce, ma penso ci sarà qualche pesce che avrà la bocca più dura ?!?!? non so, il luccio ??

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Tenere un luccio in questi periodi è da criminali secondo me.
Consideriamo che è una specie quasi in via d'estinzione.
Non sarebbe male provarci con il Perca, maho paura che l'ossatura sia un pochettino fragile, a parte il fatto che normalmente il pescato tendo a rilasciarlo.Il prossimo perca che mi muore farà quella fine comunque ( o almenoproverò )

www.preparator-mihelic.com/navodila/index_i.htm

(Tassidermia) COVA Carlo - Manuale di imbalsamazione. Mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci. Casarile, Hoepli, Euro 39,00
dove comprarlo

[Modificato da franxo74 09/11/2004 21.47]

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Scritto da: LeoRoma 09/12/2004 18.11

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non ti piacciono ????

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Scritto da: blufishing 13/12/2004 8.51

non ti piacciono ????

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Eheh sono un po'macabre, tipo testone di cinghiale appeso...
Comunque de gustibus
Mi chiedo solo che effetto faranno ai non pescatori che entrano in salotto!

P.s:Un moderatore mi ha mandato una mail dicendo di non offenderti mai più con queste faccine di cattivo gusto!

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Scritto da: LeoRoma 14/12/2004 2.27


Eheh sono un po'macabre, tipo testone di cinghiale appeso...
Comunque de gustibus
Mi chiedo solo che effetto faranno ai non pescatori che entrano in salotto!

P.s:Un moderatore mi ha mandato una mail dicendo di non offenderti mai più con queste faccine di cattivo gusto!

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hai ragione, questione di gusti....!!!!

non le tengo in salotto ma nello studio, quindi me le gusto solo io

non so chi ti abbia scritto, ma non mi sono offeso per le faccine

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Scritto da: blufishing 14/12/2004 7.21

hai ragione, questione di gusti....!!!!

non le tengo in salotto ma nello studio, quindi me le gusto solo io

non so chi ti abbia scritto, ma non mi sono offeso per le faccine

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Ottimo lavoro Blu,complimenti!!!
Pensa che ci sono state delle volte che Ancy abbia pescato kualke orata da 5 kg .
Non sapendo come fare per conservare le mascelle da tenere come trofeo,non le ho mai tenute ,anche se mi zio mi spiegava come fare,non sono mai riuscita a fare quel ottimo lavoro che sai fare te!!!!
Perciò complimentoni!!!!

ma quei dentini sono di orata??e quanto pesava???

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Scritto da: frins 15/10/2005 18.57
ma quei dentini sono di orata??e quanto pesava???

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quali ? le prime o le ultime ??

...ho escogitato un espediente secondo me efficacissimo per rispermiare 5 ore di bollitura ed evitare di starci dietro se uno non ha il tempo materiale per farlo. con le mie orate e saraghi faccio cosi': appena finito di mangiare, metto il tutto in una ciotolina o gabietta mini e porto il tutto in campagna e lo metto su un masso. viassicuro che il lavoro di pulizia che riescono a fare le formiche in un paio di giorni non lo fa nessuno. dopo si fa bollire con acqua ed aceto e si incollano le ossa.
provate e poi ditemi. attenti ai gatti e alle volpi pero'. dell'orata più grossa che ho preso non conservo i denti per colpa loro. me li han portati via e distrutti.

fatemi sapere i risultati

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Scritto da: davidegiusm 24/11/2005 22.21
...ho escogitato un espediente secondo me efficacissimo per rispermiare 5 ore di bollitura ed evitare di starci dietro se uno non ha il tempo materiale per farlo. con le mie orate e saraghi faccio cosi': appena finito di mangiare, metto il tutto in una ciotolina o gabietta mini e porto il tutto in campagna e lo metto su un masso. viassicuro che il lavoro di pulizia che riescono a fare le formiche in un paio di giorni non lo fa nessuno. dopo si fa bollire con acqua ed aceto e si incollano le ossa.
provate e poi ditemi. attenti ai gatti e alle volpi pero'. dell'orata più grossa che ho preso non conservo i denti per colpa loro. me li han portati via e distrutti.

fatemi sapere i risultati

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metodo già provato, funziona solo che non sempre ho la possibilità di avere le formiche sottomano , purtroppo abito in città e ringraziando il Cielo, non mi arrivano in casa

ciao

Ho provato e ci sono riuscito, 3 "dentiere", una di orata, una di dentice, ed una di rana pescatrice!

blufishing, 03/06/2004 16.47:

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non conosco le ossature dei pesci d'acqua dolce, ma penso ci sarà qualche pesce che avrà la bocca più dura ?!?!? non so, il luccio ??

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In effetti dicigiusto perchè il cranio del luccio è abbastanza massiccio e ben si presta a fare il lavoro,tral'altro splendido,che hai fatto tu.
Io l'ho fatto a suo tempo ma adesso non so tu,ma io ho scarnificato il cranio a crudo il pù che ho potuto estraendo anche il cervello d dietro (ovviamente dopo averlo decpiatato) e poi fatto bollire il tutto con acqua normale ma senza aceto,il risultato è stato buono e non mi lamento.
In effetti è vero che i pesci d'acqua dolce hanno la tendenza ad avere le ossa più fragili e me ne sono accorto quando ho cercato di fare la stessa cosa con un'orata (purtroppo comprata a fini di pasto) .