ma che è 'sto piombo guardiano???
tolto l'affondatore o il monel io ho visto pescare con una sorta di peso a tortiglione (tipo un fusillo per intenderci ... minkia che proprietà di linguaggio tecnico!!!
) che viene "fatto su" sul filo ed è da rimuoversi quando il pesce si allama.
per quanto concerne il piombo guardiano potrei ipotizzare
un filo che esce dalla mia canna e scende in acqua a cui c'è collegato il mio pesce esca
. ad una certa distanza dall'esca (sa dio quanto) attacco uno spezzone di filo (sa dio quanto lungo) che va diretto al piombo (sa dio di che peso) in modo che, sotto trazione, il piombo caschi verso il fondo mentre la mia esca, leggera
, viaggia sopra il livello del piombo.
se incaglio perderò il piombo che avrò (sapientemente
) collegato ad un filo magari 0.30 ma comunque + debole del terminale ma il mio amo sarà libero.
ci avrò preso???
mangerà il denticiotto??
ora, se le mie deduzioni sono giuste,visto le mie poche esperienze, pescherei così:
- filo in canna 0.60
- arrivo ad una girella a 3
- da un lato metto 3 mt. di filo 0.30 con alla fine un piombo da 200 gr.
- dall'altro lato della girella a 3 metto uno spezzone di filo che metterei 5 mt. (così .. con un criterio ... ad minchiam per dirla in latino
) di filo dello 0.50 dove alla fine ho 2 ametti dove attacco il mio pescotto esca
- mano mano che sento il piombo che urta il fondo (datosi che il barchino di cui in precedenza non ha l'ecoscandaglio) sollevo la canna mentre lascio scendere in caso in cui non senta il fondo
- i criteri di cui sopra li adotterei per una pescata con velocità del guscio di noce di 1 nodo oppure anche grazie alla sola velocità della corrente se sostenuta ed a motore spento
- la profondità di pesca potrebbe essere compresa, lambendo la costa, sui 10 / 20 metri (anche perchè col cavolo che vado alle secche con quel barchino)
mi e VI domando: quante stupidaggini ho detto??
dove le correzioni??
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