pasture ?

ANCY:nel pasturare per i cefali..secondo te è giusto aggiungere abbondante farina per polente alla pastura gia comprata o ottenuta come mi hai detto tu??
la profondità dell'acqua è sui 6 metri.. in alcuni tratti è anche intorno ai 4..
io vorrei capire in che percentuale devo inumidire la pastura affinche si disgreghi gia nella fase finale del suo percorso..
io pesco a cieca 20/30cm dal fondo..

in alcuni casi il pesce mangia a mezzaacqua.. in quel caso come mi devo comportare con la pasturazione?? devo far si che la palla di pastura esploda a contatto con l'acqua??

grassssssie

se vuoi che si apra immediatamente miscela la pastura con semplice sabbia....umida o asciutta a tua discrezione
se vuoi che si apra a mezzacqua dovrai alleggerire la pastura con disgreganti specifici..io uso crusca bagnata oppure aggiungo acqua alla composizione..devi stare attento, però, che sia sempre compatta e non liquida.
cmq. se non ci sono grandi correnti una pastura leggera funge alla grande...anche se si apre immediatamente:
devi solo contgrollare che sia di grana grossa in quanto queste particelle non saranno portate via dalla corrente........ovvio che se c'è corrente forte dovrai, necessariamente, farla pesante ed, in ogni caso, fai delle prove e trova una giusta maniera di pasturare per il posto, momento e situazione
per la serie: consultare il bagaglio d'esperienza.....ma se non ce l'hai te la devi fare.....l'esperienza
ciao ciao

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Scritto da: frazz84 25/11/2005 20.53
in alcuni casi il pesce mangia a mezzaacqua.. in quel caso come mi devo comportare con la pasturazione?? devo far si che la palla di pastura esploda a contatto con l'acqua??

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certamente sì....quindi usa la maniera sopradescritta
ciao ciao

grassie.. domani proverò..

Ben ritrovati a tutti, in particolare ad Ancient che per la sua disponibilità meriterebbe l'oscar, il nobel, il grammy e via discorrendo.
Mi intrufolo nella discussione per sottoporre alla vostra attenzione la mia personale esperienza con la pastura per cefali.
Io consiglio l'ormai, da me, colaudatissima Antiche pasture "Super concentrata cefalo bianca" da addizionare con un barattolino di yoghurt bianco (di quelli dell'hard discount circa 0.23 cent.)nella misura di un barattolo per chilo in caso di pastura da fondo raddoppiando la dose per pasture più morbide da mezz'acqua. La cosa importante è di fare attenzione nell'impastare il tutto in quanto lo yoghurt tende ad incollare lo sfarinato pertanto bisogna amalgamarlo per bene con la pastura dopodichè iniziare la bagnatura in maniera molto parsimoniosa, magari aiutandosi con uno spruzzino. La consistenza di base dovrà permettere di formare piccole palline della dimensione di una noce che all'interno risulteranno essere piuttosto asciutte, per far si che al contatto con il fondo si disgreghino e lascino fluttuare le piccole particelle di sfarinato. Un Kilo vi basterà per un po di ore visto che la pasturazione dovrà essere si continua ma assolutamente povera in quantità. Fatemi sapere, e in c... alla balena a tutti.

...dimenticavo, aiutatevi a mantere la giusta umidità della pastura durante la pesca con lo spruzzino di cui vi parlavo. E' utilissimo e lo potete trovare al mercato spendendo circa 1 €.

toh....il carissimo amico ignatius

oggi pasturando ho notato una cosa che mi ha lasciato perplesso:

- pastura: 1.5 kg pane garttato
1 kg farina per polenta
1 kg di pellet nero ( mangime che si utilizza per l'allevamento delle orate)

questa pastura non è equilibarta dal punto di vista degli ingredeinti( sazia troppo il pesce) xò ti permette di entrare in pastura quasi subito..
quali modifiche potrei apportargli???

i cefali sono entrati in pastura subito e nel giro di mezzora le mangiate si susseguivano in modo strabiliante... però ogni 2/3 minuti e appena aalmato il pesce buttavo una pallina di pastura grande poco meno di una noce. finchè pasturavo le mangiate si susseguivano fino ad un certo punto le quali quando ho teminato di pasturare sono quasi scomparse..
è impossibile che d'un tratto saino spariti i cefali con tutto quello che ho pasturato...
MI CHIEDEVO è POSSIBILE CHE I CEFALI SI SIANO SAZIAITI???
però vedevo che quelli vicino a me che non pasturavano quasi affatto hanno preso ben poco in confronto a me...
come posso fare per continuare ad avere i cefali sotto i piedi e non saziarli..????

se le pellets rimangono integre nella pastura è probabile.......se invece sono finemente macinate è improbabile che sazino queste.
Considerando il tempo meteo e che solo tu hai avuto buoni risultati non credo sia dovuto ad n tuo errore......anzi; capita infatti che spariscano senza una ragione...probabile predatore??....cambio di marea? o altro??....arduo risponderti
ciao ciao

io non le trito finemente.. le metto in una bacinella con dell'acqua e lascio che si sciolga.. poi aggiungo il pane e le farine..poi aggiungo ancora dell'acqua al fine di rendere l'impasto più adeguato alla mia situazione di pesca..

boh.. sono strani sti pesci...
ciao

Non so lì ma da noi già 1kg di pastura in acqua equivale a pregiudicarti la battuta di pesca.
Infatti quando andavo a pesca nel mio posto con amici garisti che di solito tendono a pasturare con almeno 2kg di pastura non si prendeva mai niente.
Sarà perche troppo casino in acqua spaventa sicuro i più grossi
sarà che poi si abituano alla pastura che si lancia in massicce dosi e non si curano delle esche, sarà che se è da fondo si saziano e fanno i pigroni.
I migliori risultati si vedono lanciando una e dico 1 sola palla delle dimensioni di un pompelmo grosso, peserà +o- 450g e pescare con precisione sempre nel punto o in caso di corrente a valle della palla lanciata con la pastina di Ancy o altro tipo es."Pasta carrè" o anche il pane francese, l'importante eè che anche se non si vedono ferrate bisogna ferrare lo stesso in maniera costante,es. ogni 5 min, in modo da far scattare l'autopasturazione dell'esca che state usando.

Ciao

Caro Angeloro, quello che dici non è del tutto sbagliato. Quando ero ceraso ("ciliegia" nel mio dialetto, ragazzino) mi divertivo a verificare le abitudini dei pesci con la maschera e posso assicurarti che i cefali dove trovano una continua somministrazione di sostanze edibili stazionano con continuità. La mezza verità che dici consiste nel fatto che il pesce viene distratto dall'abbondanza di cibo distraendo la sua attenzione dal nostro inganno. Se fai attenzione però noterai che nel mio precedente post sottolineo che la pasturazione va effettuata con parsimonia lanciando palline della dimensione di una noce consumando il famoso Kilo non in mezz'oretta ma bensì durante tutta la pescata (almeno 4/5 ore se no che pescata è...). Posso assicurarti che i cefali lì staranno. Spesso capita anche che, la pasturazione, attiri nubi di pesciotti che porteranno al loro seguito famelici predatori e allora...
Ciao e a presto.
Grande Ancy Hai mai provato la pastura di cui parlavo? (Marca e tipo, intendo)

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Scritto da: Ign@tius 28/11/2005 14.28
Grande Ancy Hai mai provato la pastura di cui parlavo? (Marca e tipo, intendo)

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certamente sì.....solo che qui sono anni che non la commercializzano..coem dici è ottima su tutti gli aspetti
ciao ciao

Praticamente diciamo la stessa cosa solo che ci giriamo attorno, sossia o lanci palline piccole quanto nocelle o ferri con inneschi più o meno piccini in maniera costante sempre nello stesso punto bè mi sembra che sia la stessa cosa...
O no?!?
Salvo che per il fatto in cui si usano due tipi di esche?!?
Pastura con un tipo di formula e pastella con un altro es pastina di Ancy.
Alternando due tipi di pasturazioni provocheresti indecisione tra i pesci alla fine o vanno via, o si dirigono su una disdegnando l'altra e viceversa.
Ti garantisco ign@tius che la prova l'ho fatta con il bigattino e la pasta insieme su due travi diversi...i cefali hanno preferenze di esche e a seconda del momento o mangiavano tutti sul bigattino disdegnando la pasta o viceversa e nel momento in cui abboccavano su entrambe le esche vuol dire che stavano passando da una preferenza all'altra.

Ciao Ciao e la prossima volta fai come me non usare la maschera usa lo scandaglio...
Cmnque scherzavo ciao da Angeloro

Ciao Angeloro, scusa il disturbo..ma leggevo della tua esperienza con la "mazzetta" vorrei sapere la natura dell'impasto che usi x questa pesca
Non vorrei sembrare troppo sfacciato
Se vuoi mandami al gentilmente...
ciao grazie!

be io ho solo apportato qualche modifica personale alla tecnica classica ma effettivamente sembrano piuttosto superflue infatti le opinioni di amici più esperti di me in questa tecnica praticanti e non hanno comunque rilevato nella tecnica da me esposta, ripeto solo allo stato sperimentale, parecchie modifiche che potrebbero risultare inutili, quindi la mezzetta classica è sicuramente ad oggi la migliore, vedi seconda pagina con il disegno da me esposta, dove l'innesco o avviene direttamente sul piombo per poi infilare gli ami uno ad uno e celarli oppure si piomba sul trave e si fa derivare da questo la classica girella e poi il terminale con la mazzetta di ami su cui si innesca.
Per quanto riguarda la pasta da usare in questa tecnica è preferibile quella con il pancarrè e il formaggio creata in un modo apposito (vanno dapprima immerse le fette di pancarrè nel latte e creata la prima palla di pasta) (in un altro secchio si fa la seconda palla di pasta tutta di formaggio e pasta di acciughe con aggiunta di qualche aroma che stimoli i cefali o selezioni la taglia es.Aglio)e alla fine le due paste si amalgamano per circa 10-15 min a mano in modo da farne raggiungere quella che gli esperti chiamano seta perchè strisciandovi sopra sembra sfiorare la seta, solo allora la pasta sarà della consistenza giusta per la fragile bocca del muggine.
Ecco quindi pronta la pasta per la mazzetta artigianale migliore di tante in commercio che và conservata in un fazzoletto di tela per farne assorbire l'acqua in eccesso e in un contenitore qualsiasi.

In bocca al.....cefalo

Grazie, il tutto ha funzionato a meraviglia..
Sei stato di grande aiuto!
Ciao, a presto