pesca sotto costa

ho sentito parlare molto di pesca professionale per
quello che ho capito i pescatori professionisti sono coloro che fanno pesca per lavoro con piccole o medie barche.
io non ho nulla contro di loro ma mi chiedevo se e' giusto vedere stirate le reti a 50 metri dalla spiaggia o lungo le barriere franiflutti dei porti ? visto che ultimamente ne vedo spesso stirate in questi luoghi mi sono chiesto se era legale?

grazie per le delucidazioni!!!!

non è per nulla legale...
le autorita' non fanno niente...

personalmente quando mi buttano la rete davanti, cerco di strappargliela con gli ami...

e ci perdi pure gli ami........
purtroppo è una cosa comune in tutti i nostri mari......bah??
ciao

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Scritto da: ANCIENTMYND 15/03/2004 22.24
e ci perdi pure gli ami........
purtroppo è una cosa comune in tutti i nostri mari......bah??
ciao

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La prossima volta provo con lo 060 e i 3/0...vediamo se si rompe la rete o il filo...
ma la cosa piu' bella è che ci passa pure la guardia costiera davanti e non dice una parola...mha...che schifo..

Anche in Croazia è facile trovarsi le reti da posta davanti ai luoghi di pesca , purtroppo , e poi (della seria oltre il danno pure la beffa) vengono a controllarti se hai massimo 3 ami su di una canna quando peschi....

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Scritto da: eLpaZZo 16/03/2004 8.36
Anche in Croazia è facile trovarsi le reti da posta davanti ai luoghi di pesca , purtroppo , e poi (della seria oltre il danno pure la beffa) vengono a controllarti se hai massimo 3 ami su di una canna quando peschi....

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In Croazia, ogni tanto, le reti vengono poste gia' dalla terra !!!!!!
ma vabbe' basta cambiar posto scrutare bene e via si pesca ....
n.b. il mare è abbastanza grande per tutti .. anche se talvolta dopo aver fatto 200 km e ritrovarti le reti davanti infastidisce non poco!!!! pazienza, pazienza e pazienza !!!! (dovremmo averla gia' questa dote tutti noi pescatori!!!! o no?)

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Scritto da: Maestropescatore 16/03/2004 11.54

In Croazia, ogni tanto, le reti vengono poste gia' dalla terra !!!!!!

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Volevo proprio dire la stessa cosa
Una voltami è capitato in immersione di trovarmi davnti ad un muro di rete che partiva dal davanti un paio di metri agli scogli fino a 50-60 m fuori
La tentazione di tagliargli tutta la rete con il mio coltello subacqueo era GRANDE

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Scritto da: blackdolphin77 16/03/2004 12.03

Volevo proprio dire la stessa cosa
Una voltami è capitato in immersione di trovarmi davnti ad un muro di rete che partiva dal davanti un paio di metri agli scogli fino a 50-60 m fuori
La tentazione di tagliargli tutta la rete con il mio coltello subacqueo era GRANDE

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Già ...ti capisco e inoltre è pure pericoloso averle troppo vicine alla costa ...mi ricordo che una sera , tornando con la barca , hanno piazzato una rete che praticamente nella parte più vicino alla riva era completamente a galla .... risultato ho intorcigliato tutta la rete sull'elica ... No vi dico che bellezza è sgovigliare la rete dall'elica , e di notte per giunta

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Scritto da: Maestropescatore 16/03/2004 11.54


n.b. il mare è abbastanza grande per tutti ..

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se continuano di questo passo non ci sara' piu' un solo pesce.....

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Scritto da: blackdolphin77 16/03/2004 12.03


La tentazione di tagliargli tutta la rete con il mio coltello subacqueo era GRANDE

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PERCHE' NON L'HAI FATTO?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!

Perche cerco di essere i più possibile CIVILE
Anche se la civiltà tante volte ahimè non ripaga

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Scritto da: blackdolphin77 16/03/2004 19.58
Perche cerco di essere i più possibile CIVILE
Anche se la civiltà tante volte ahimè non ripaga

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Con alcuni la civilta' non serve.

E' vero ma avrei preferito prendermela direttamente con il pescatore che con la rete...mi sembra un pò da codardi

ragazzi.....la tentazione è forte ma ha ragione BLACK.....noi siamo civili per quanto possibile ....per cui nel nostro piccolo dobbiamo esserlo.
Proprio stamane avevo una discussione con un collega....difendeva a spada tratta i palestinesi..mentre un'altro difendeva l'operato degli israeliani che rispondevano con gli omicidi mirati( a loro dire.......... )
io....,invece ,li ho messi nello stesso calderone............per me sono entrambi assassini..che le loro ragioni siano giuste nessuno le discute.........ma nessuna ragione può essere causa di morte di qualcun'altro.
In questo nostro piccolo caso la cosa è abbastanza simile....non dobbiamo metterci allo stesso livello di inciviltà...........solo quello
azz.....come al solito mi sono lasciato andare con la mia strana filosofia..........sorry
ciao

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Scritto da: ANCIENTMYND 16/03/2004 21.30
non dobbiamo metterci allo stesso livello di inciviltà

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Te lo dicevo io che eri SAGGIO

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Scritto da: blackdolphin77 16/03/2004 20.24
E' vero ma avrei preferito prendermela direttamente con il pescatore che con la rete...mi sembra un pò da codardi

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Pero' quel pescatore sara' sicuramente ancora in giro a calare le sue reti a riva...

Ragazzi, mi permetto di intervenire, anche se in ritardo, spero di non essere superfluo.

Di casi come quelli da voi citati, chi va in mare, ne vede quasi ogni volta, e le risposte che ci vengono date da chi dovrebbe essere preposto ad un controllo sono talmente vaghe da essere chimere, che svaniscono al cospetto della nostra incazzatura senza soluzione.

Soluzioni come tagliare le reti, o prendersela con il pirlotto di turno credo che siano dettate più dalla rabbia del momento, vissuta anche dal sottoscritto, intendiamoci, che non dalla lucida idea di risolvere questi problemi.

Perchè se è questo il risultato che vogliamo ottenere, credo che dovremmo prendere strade più coerenti.
E' anche vero che senza dare nulla poco possiamo attenderci, è vero che esistono leggi, ma credo che esista poca attenzione e tutela nei confronti di noi pescasportivi marini anche perchè la nostra libertà d'azione, parliamoci chiaramente, è vincolata solo dal buon senso di chi ce l'ha.

Non parlo di licenze o oboli da pagare per avere queste tutele , ma credo che se noi fossimo in grado tutti insieme, relativamente alle nostre zone, di "regolarci" e prendere le nostre responsabilità, forse (e sottolineo FORSE), saremmo poi anche in grado di alzare la voce sulle ingiustizie e scorrettezze che, come "uomini di prima linea", vediamo quotidianamente .

Oviamente questo è un mio parere, figlio di una crescita "piscatoria" in acque interne costellata da battaglie e vere e proprie guerre per fermare chi vuole massacrare i nostri ambienti, e riuscita solo tramite una responsabilizzazione da parte di tutti, condizione necessaria per richiedere più attenzioni.

Parliamoci schiettamente; quanto può protestare, ricevendo attenzioni, una categoria che conta fra i suoi appartenenti gente che lascia file di scatole di polistirolo in spiaggia, starlite a luccicare sotto la sabbia, porta a casa collane di pesce anche se si possono definire braccialetti....e potrei continuare......

Capiamoci, non dico che queste cose siano più gravi...anzi...dico solo che, visto che allo stato delle cose le attenzioni ricevute sono state quelle che sappiamo, potremmo essere noi a provare a cambiare per primi qualcosa!!!

Non so se sono stato chiaro...vista l'ora, semmai chiedo pubblica ammenda, e critiche moderate.....

Ciao a tutti.

Simone.

nonostante l'ora c'è una santa ragione ke ti riconosco con piacere: l'esempio è il miglior mezzo che ognuno di noi ha a disposizione per trasmettere un messaggio e, se si è in tanti a dare l'esempio è più facile riuscire a cambiare il "sistema", qualsiasi esso sia.
dare l'esempio raccogliendo, oltre ai nostri, anche gli altrui rifiuti abbandonati sulle rive è importante per portare buon senso tra i nostri "colleghi".
se, invece di essere additati come inquinatori, ci presentassimo con una veste migliore, la nostra voce avrebbe un valore maggiore.
in questo caso, però, non ci troviamo di fronte ad interlocutori che cercano buon senso e correttezza in noi ...nè quei pescatori che piazzano reti in zona costa, nè le forze dell'ordine che dovrebbero farle rimuovere.
denunciare immediatamente e sistematicamente questi reati è fondamentale. richiedere l'intervento immediato della guardia di finanza gli impone di presenziare al misfatto e verbalizzare la cosa. (se si tratta di reti da posta fisse ci sono anche implicazioni penali, visto che hanno preso lauti contributi dalla UE per convertire questo tipo di pesca in qualcosa di più "umano".)
in fiume, quando ci si trova davanti ad una nassa la tentazione è quella di tagliarla e liberare i pinnuti. ok, non si può resistere... ma ci sono stati casi in cui, denunciato il fatto, sono intervenute le guardie che tramite appostamenti hanno catturato i bracconieri.
in mare è un po diverso ma la sostanza non cambia: se in immersione ci si trova davanti ad un muro di rete abusiva...
(...ma quel coltello a cosa vi serve?!? solo a fare i fighi?? )
altrimenti foto e richiesta di intervento della police sono meglio di niente!!!


bob

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Scritto da: blackdolphin77 16/03/2004 21.49


Te lo dicevo io che eri SAGGIO

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ero??
acc........mica me ne sono accorto che sono defunto
ciao

Io sono favorevole ai controlli dei guardiapesca e/o della polizia o qualunque altro organo preposto , ma mi arrabbio come una biscia , quando mi controllano se ho più di tre ami per lenza e poi passano vicino ad una rete a 50 metri dalla costa senza battere ciglio ...questo è quello che spesso succede in Croazia

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Scritto da: dr bob 17/03/2004 3.29

(...ma quel coltello a cosa vi serve?!? solo a fare i fighi?? )

bob

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Il coltello mi serve principalemnte per finire le prede e quindi non farle soffrire,(come al contrario fanno tanti sia al mare che nelle acque interne,tipo a trote che le fanno saltare per terra o nel sacchetto 3 ore ....cosa ci vuole a finirle e non farle soffrire ),
e poi per "liberarmi" nel caso in cui mi impigliassi in queste reti o lenze lasciate in mezzo al mare....sai com'è in apnea hai l'aria contata e il coltello può essere un aiuto che ti salva la vita

Poi fa anche la sua porca figura con le donzelle che ti guardano dalla spiaggia...e tu vestito di tutto punto come se stessi andando a combattere le "SEA WARS"

cosa non si fà per l'altra metà del cielo.........

scusate il ritardo ma per due giorni non ho potuto fare il login

sono daccordo con quello che ho letto
ma se mettono la licenza di pesca in mare non credete che oltre hai doveri spettino anche dei diritti?
se qualcuno di noi fa delle foto e fa una denuncia formale non credete anche voi di andare incontro a qualcosa di troppo grosso o pesante per il singolo?
le associazioni di pesca sportiva fanno un gran casino se non e' tutto apposto prima e durante le gare in porto o sulle spiagge
non si potrebbe creare un' associazione di pesca non agonistica per far rispettare i diritti e doveri di ogni pescatore?c'e' gia? in questo caso almeno io sarei ben lieto di pagare una licenza di pesca in mare!
grazie