Per questo tipo di pesca ti bastano:
- una lenza madre di circa 25/30 metri, avvolta su un sughero, in nylon o dacron (amio avviso e migliore quest'ultimo per la mancanza di elasticità) 0.45/0.50
- girella robusta
- una classica polpora a 10 ami da 40 grammi circa
- un richiamo
Costruisce la lenza montando la girella a circa 35 cm. dalla polpara. Dalla girella farai partire un bracciolo, spezzocino di filo, al quale fisserai il richiamo in modo che si venga a trovare a circa una ventina di cm. dalla polpara
Come "richiamo" puoi ulizzare un pesce morto, un granchio finto di colore rossiccio, una zampa di gallina abbinati ad uno straccetto bianco.
L'azione di pesca è molto semplice, una volta calata la lenza alza ed abbassa il braccio con un movimento molto ritmico, come se facessi danzare il richiamo, non sentrai una vera e propria abboccata, bensì, un appesantimento della lenza, inizia a recuperare lentamente e costantemente senza mai interromperti e usa un guadino per salpare.
Se peschi dalla barca, scegli fondali (sui 10 /15 metri) rocciosi con anfratti e buche oppure lungo costoni in forte degrado o strapiombo. Sarebbe opportuno usare uno "specchio" ,un tronco di cono in plastica con un vetro a chiusura ermetica montato sul diametro più largo, per ispezionare il fondale.
Ricordati quando effettui catture di "segnarti il posto", una tana non resta mai vuota a lungo
Di più non so'
Jonhatan