in effetti sopratutto nei porti non conta la profondità , la comodità di utilizzo( anche se a volte ci lasciamo influenzare da tali caratteristiche ) ma il cosidetto " passo ".
Sono zone particolari in cui il pesce indugia volentieri per delle ragioni a noi sconosciute ma , certamente , note a lui.....forse pascolo?...vuoto di corrente? oppure corrente moderata??
Nel mio piccolo porticciolo ho delle zone particolari che utlizzo nelle diverse condizioni meteo:
forte maestralata nel mezzo del canale( anche se molto difficle fargli trovare l'esca n trattenuta le grosse spigole sono lì
normale venticello serotino:
in un certo punto della fine di un molo in cui indugiano grosse prede tipo quel grossissimo cefalo che ho perso ieri dopo una strenua battaglia durata 5 mn( di notte!!)..il mio amico e la mia canna hanno stimato il bestio quasi ai tre kili...mannaggia al ø 0,10
cmq. anche avendo il " senso dell'acqua " conta molto l'esperienza e sempre nelle diverse condizioni meteo......questo , secondo me, è quello che conta.
In un porto sconosciuto prediligerei cmq. una vistosa bava di corrente( non forte ), profondità regolari, assenza di roccie sul fondo e la presenza certa di sparlottame e/o mugginetti.....di solito è indicativo di un buon pascolo.......e se ci sono quelli ci sono loro predatori
ciao ciao