Ciao a tutti
torno oggi (ieri...) dalle ferie estive (quelle *vere*) e prima di tornare al lavoro (domani...) non potevo non passare a salutare gli amici del forum
Dopo una settimana volante in Puglia a Giugno (le ferie *finte*!) dove avevo pescato per la prima volta in mare, ho avuto la seconda esperienza di pesca a mare, in Calabria.
A differenza della Puglia - almeno dove ero stato io - dove la costa era sabbiosa ed i fondali molto bassi, la Calabria presenta una grande varietà di ambienti di pesca, atutto vantaggio del divertimento!
Perchè a differenza di giugno, devo dire che stavolta mi sono proprio divertito
Mi dilungherò un pochino, ma credo che per i calabresi eventualmente presenti sul forum e per i potenziali turisti che intendessero andare in Calabria, possa essere utile conoscere le mie esperienze.
Faccio presente che la mia base era Nicotera marina, dove abbiamo affittato casa,ma quasi ogni giorno - come di consueto facciamo con mia moglie - andavamo alla ricerca di nuove spiagge.
A parte le strade infami e piene di buche ((((amici calabresi, ma come ca..o fate a sopportare di vivere così???
Qui al nord i dirigenti dell'Anas e della provincia che lasciassero le strade in quelle condizioni li troverebbero appesi per le pa..e ai pali della luce...)))), i posti sono bellissimi.
Inoltre permettono spesso sia la balneazione, sia la pesca.
Il che è fantastico, perchè le mogli si prendono il loro sole, enon rompono le pa..e
Adesso stringo...
A Briatico c'è una bella spiaggia sabbiosa, con frangiflutti artificiali, fondali progressivamente alti (fino a 3-4 mt) e vari (sabbia+sassi+scogli).
Preparavo la canna sin dalla mattina presto e cominciavo a pescare fin quando i bagnanti lo permettevano. Poi per 3-4 ore smettevo perchè c'era troppa gente in acqua per poi ricominciare verso le 4 o le 5 del pomeriggio, fino alle 7, 7.30, quando andavo via.
Tecnica: a spinning con lo *sbirulino* semiaffondante di 15 grammi, che permette lanci lunghi e cmq non si incaglia nel recupero.
Montatura: filo del 18 in bobina e 14 sul finale. Amo del 7 o 8.
Esca bigattini (con risultati mediocri) e verme *coreano* (il più diffuso nei negozi). Meglio sarebbe stata la cosiddetta *tremolina* (così mi dicevano i pescatori che mi guardavano pescare...), che però non vendeva nessuno
Prede (totali in 5 o 6 giorni): 7 o 8 spigole di max 2 - 3 etti, molto divertenti, in genere nei recuperi veloci e sotto riva; un'orata di mezzo chiletto in un giorno di forte mareggiata; un paio di pesci simili a scorfani, ma più piccoli di quelli che si trovano in pescheria; una miriade di *viole*, pesciolini di scoglio molto tenaci (in italiano ho visto che si chiamano *donzelle*) e di saraghetti, tutti cmq molto divertenti da prendere a spinning.
Poi segnalo vivamente una spiaggia di Pizzo calabro, anche questa con scogli frangiflutti.
Spiaggia tipo-caraibi al di qua, e fondali di 4 metri a strapiombo verso il mare aperto!
Un paradiso per bambini (al di qua) e pescatori (al di là; infatti c'era la folla, sugli scogli!)
In quel posto l'80% dei *locali* pescano degli enormi cefali a fondo: un mazzo di una decina di ami raccolti in fondo alla montatura e tenuti insieme da almeno un etto di pasta (del tipo di Ancient). Canna in *tiro* e strappo violento alla mangiata.
Si divertivano parecchio.
Io non ci ho provato perchè ho scoperto tardi quel posto, e cmq prefrivo insidiare i cefali con il galleggiante e la canna fissa di 6 mt. Tecnica ed esca sono quelle che mi ha insegnato l'amico Ancient
(cmq non molto diverso dalla pesca ai cavedani delle mie parti, anche come tipologia di pesce).
Ho preso molti cefali, ma solo un paio davvero grossi (circa un kg).
Forse i più grossi si trovavano a grande distanza, dove lanciavano gli altri con la tecnica che ho detto prima.
Cmq anche i *piccoli*, sempre almeno di 3 o 4 etti sono divertenti, anche perchè sono furbi e poi pescare col terminale dello 0,10 e amo del 14, tra quegli scogli era impegnativo (infatti era facile incagliarsi spesso, anche perchè il mare in qul posto non era quasi mai calmo). Poi i soliti pesci di scoglio detti prima (che mangiavano anche la pasta di Ancient e un po' disturbavano).
Ho provato anche lì lo spinning come fatto a Briatico: ho preso un'infinità di *tracine*, pesci molto buoni da mangiare e dalla carne bianchissima, ma con i pungiglioni velenosi. Le conoscevo e le temevo già da bagnante, in Puglia. Ma in Calabria sono più grosse.
Nonostante le dovute attenzioni (le uccidevo appena prese, tanto poi le portavo a casa per mangiarle), una di esse mi ha lasciato il ricordino: a distanza di una settimana ho ancora il dito medio gonfio e mi fa male la nocca! E sarà stata di 70-80 grammi.
Mi dicono che ne esistono anche di mezzo chilo...
Non oso immaginare che effetti possa avere. Roba da ospedale, sicuramente!!!
Ogni tot tracine capitava un *surice*, in dialeto calabrese *topo*. Verdognolo, con dentini tipo piranha, e decisamente *bruttino*, ma ottimo da mangiare. ne ho presi piccoli, ma i soliti pescatori *esperti* (
)mi assicuravano che là se ne prendevano di davvero grossi. Sarà...
Ho provato a selezionare pesci più grossi, provando a fondo, col piombo da 35 g, lanciando a 35-40 mt. A parte un paio di pesci argentati con la coda biforcuta (*pesci stella* li chiamavano...
)ed una sogliola (botta di c...), ho preso immancabili tracine e saraghi medio-piccoli.
Vado a terminare segnalando ancora il porto di Vibo Marina, dove andava se c'era brutto tempo, e il grande scoglio di Tropea, e la stessa spiaggia di Nicotera marina, nella parte più settentrionale, dove ci soino gli scogli (ma qui c'erano troppi sub) dove ho usato più o meno le stese tecniche dette prima con i medesimi risultati.
Cocludo con una considerazione: il mare calabrese mi è sembrato molto pescoso.
A dispetto di quello che racontano i locali (ho paura che a volte abbiamo la naturale tendenza ad esasgerare...ma cmq è anche vero che io non sono un esperto di pesca in mare)la maggior parte delle catture sono pesci medio-piccoli, ma cmq in gran numero e tutti ottimi da mangiare. Insomma come pescatore, se a fine giornata porti a casa anche la cena, non si può chiedere di meglio!
Non credete?
A presto
e mi scuso ancora per essermi dilungato.