tarare il galleggiante....

Ciao a tutti, siccome capita di pescare con il gall. (la mia è una inglese non pura...),ultimamente mi è venuto il dubbio di come è meglio tarare il galleggiante: tanto piombo quant'è la gall. del galleggiante oppure come di solito faccio il 70% o anche meno??
Fino ad ora mi sono regolato in base alle condizioni del mare, mare calmo poco piombo a tarare, mare più mosso gall. quasi tutto tarato.
Quindi in condizioni di mare calmo (es. interno dei porti), pescare con un gall. di 4 gr ed una torpilla di 2.5gr è sbagliato??
A voi la parola, grazie e ciao
Ninni

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Scritto da: -Ninni- 09/01/2007 11.02
Ciao a tutti, siccome capita di pescare con il gall. (la mia è una inglese non pura...),ultimamente mi è venuto il dubbio di come è meglio tarare il galleggiante: tanto piombo quant'è la gall. del galleggiante oppure come di solito faccio il 70% o anche meno??
Fino ad ora mi sono regolato in base alle condizioni del mare, mare calmo poco piombo a tarare, mare più mosso gall. quasi tutto tarato.
Quindi in condizioni di mare calmo (es. interno dei porti), pescare con un gall. di 4 gr ed una torpilla di 2.5gr è sbagliato??
A voi la parola, grazie e ciao
Ninni

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bhè direi che è il contrario di quanto affermi...

o almeno io faccio al contrario...

se il mare è mosso, lascio sempre "starato" il galleggiante... perkè avendo meno peso tende ad affondare meno con le onde... e risulta + facile vedere le tocche... mentre se il mare è calmo, o all'interno di porti lo taro al meglio... per far uscire fuori dall'acqua solo l'astina rosso (o di altri colori ovviamente)

a mare calmo con il gall tarato alla perfezione è difficile che non ti accorgi delle tocche...

bye

....hai ragione ho invertito le situazioni....

Che effetto può avere, positivo o negativo, sulla pescata un galleggiante non tarato completamente??
Mi sono in qualche modo convinto che un galleggiante poco tarato, renda tutto il complesso pescante più leggero e quindi più attirante, di conseguenza vi chiedo, pescando a raso fondo, facendo lavorare un gall. da 4gr, con una torpilla da 2.5gr, all'interno di un porto potrebbe andare bene o si rischia di far sentire troppo la spinta verso l'alto del galleggiante??
Ciao Ninni

[Modificato da -Ninni- 09/01/2007 13.14]

Il galleggiante per me, in particolar modo in acque calme, va tarato con la massima precisione lasciando fuori dall'acqua solo l'astina colorata. Ottengo cosi' il vantaggio di
" vedere " qualsiasi piccola abboccata e addirittura se intorno all'esca gira qualcosa,il secondo vantaggio e' quello di non far sentire al pesce la minima restistenza durante l'abbocco. Ciao

ok...grazie dei preziosi chiarimenti!!

e se il mare prima è mosso ed increspato ma poi diventa di nuovo calmo? ma se poi diventa di nuovo mosso?
Si impazzirebbe a togliere e mettere piombo?

Per avere un minimo di elasticita' ed adattare la piombatura alle esigenze del momento si puo' fare in vari modi.
Il piu' semplice e' quello di usare pallini di piombo morbido
in modo che con una pinzetta togli piombi puoi toglierli.
Il secondo consiglio e' quello di avere piu' montature gia' pronte, in modo da poter utilizzare quella che al momento e' la piu' idonea. Poi sempre usando piombi morbidi e non serrati molto sul filo, puoi evitare di usare la torpilla e distribuire
la spallinata sulla madre o raggrupparla in fondo in modo da adeguarla ai cambiamenti di corrente. Ciao.

oppure 2 o 3 montature pronte da sostirure al volo... oppure piombare lo spezzone tra finale e madre e sostituire solo quello...
o altri metodi... poi ci vuole anche un po di fantasia..

l'importante è mantenere un certo ordine e distanze...

per evitare garbugli in fase di lancio...


bye bye

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Scritto da: -Ninni- 09/01/2007 12.43
Che effetto può avere, positivo o negativo, sulla pescata un galleggiante non tarato completamente??
Mi sono in qualche modo convinto che un galleggiante poco tarato, renda tutto il complesso pescante più leggero e quindi più attirante, di conseguenza vi chiedo, pescando a raso fondo, facendo lavorare un gall. da 4gr, con una torpilla da 2.5gr, all'interno di un porto potrebbe andare bene o si rischia di far sentire troppo la spinta verso l'alto del galleggiante??
Ciao Ninni

[Modificato da -Ninni- 09/01/2007 13.14]

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Generalmente i galleggianti vengono tarati "poco" in caso di forti correnti nei larghi fiumi di pianura per offrire all'occhio del pescatore una buona passata.
In acque ferme,come all'interno di un porto e' meglio tarare alla perfezione il galleggiante per offrire la minor resistenza possibile al pesce. Addirittura moltio pescatori tarano il galleggiante abbondando, ovvero lasciando fuori dall'acqua solo meta' astina.

ciao a tutti.

Per la poca esperienza che ho io nella pesca in mare vi posso dire che taro il galleggiante all'80% se il mare è calmo, se invece è mosso lo taro di meno per evitera che ad ogni ondata si inabissi facendo sembrare l'affondamento una mangiata.

ciao ciao

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Scritto da: LOPEZTONIC 22/01/2007 11.09


Addirittura molti pescatori tarano il galleggiante abbondando, ovvero lasciando fuori dall'acqua solo meta' astina.

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esattamente LOPEZTONIC..c'è chi si affida ai fluorcarbon cercando di annaspare qualche bella cattura in più..non dimenticando che prima di affidarsi al fluorcarbon è buona regola entrare in sintonia col proprio galleggiante e sulla taratura di quest'ultimo ehehe.....