Guardate questa motatura!!!!!!

Cari amici questa è la montatura che io uso per la pesca dalla riva quindi il mare a una profondità di1,5 metri. Uso a volte anche galleggianti specifici per l’inglese, ma anche loro con un po di corrente si spostano. Volevo chiedervi se questa mia montatura va bene, se le distanze fra galleggiante e girella e corta, e se ci vuole aggiuto qualcosa(pallini…), o addirittura magari avete una montatura tutta vostra.
Naturalmente come potete vedere nella foto, dopo la girellina metto il terminale 0,9 in fluorocarbon lungo 1,5 metri. Volevo comunque ricordarvi che dove vado io le spigole mangiano a galla, e quindi spero che i suggerimenti saranno puntati a questo. Vi ringrazio tantissimo

[Modificato da ANCIENTMYND 07/06/2005 11.32]

Cari amici non riesco a inserire l'immagine, speriamo che adesso si veda.

Ho messo questa montatura per fargliela vedere, così capisce come pesco e magari mi da consigli, spero si veda l'immagine!!!!!

be.....è una classica agugliara o per per pescare con mare molto formato, come capirai quella pera offre molta resistenza all'affondamento e , quindi, le sospettosissime spigole avvertono l'inganno.
Potrei consigliarti una difficile ma molto tecnica soluzione visto che usi pescare a massimo un metro e mezzo.......per cui tutto questo sistema a scorrere per l'inglese non ha ragione di essere, magari per avere distanza per il lancio? Comunque questa tecnica comporta di usare una ciliegina di quelle mignon ancor più leggere di quelle 4x10( le uso per le spigole ed i cefali a canna fissa...credo la sua portata sia al massimo un 10° di grammo( a me bastano tre piombini micro)....per poterla lanciare abbastanza lontano , visto l'esiguo peso, si può usare la classica tecnica dello zuccherino usata nelle acque dolci:
si prendono delle zollette di zucchero, con un filo fine si incide la superficie fino a circa la metà e si lascia passare il monofilo del terminale.si può bloccare questo taglio con della pastina; come intuisci l'amo sarà vicino ad un peso notevole che potrà agevolarti nei lanci ma, come arriva in acqua, lo zucchero si scioglie ed avrai una paratura leggerissima composta da solo tre piombini ed un terminale lungo quanto ti è possibile con la canna......davvero ideale per pesca in superficie ma solamente eseguibile di giorno visto che non ne esistono di così leggeri portastarlite.
Tornando alla tua paratura.....io uso il metodo di doppio tornichetto

e la sua descrizione la trovi qui trovo sia più sensibile rispetto ad altre montature...a parte quella per bolognese.
ciao ciao

Mi devi scusare Maestro, ma non ho capito quella paratura con lo zucchero, e con essa poi come mi accorgo quando il pesce abbocca dato che e senza galeggiante, e quindi affonda, mentre invece a me serve che l'amo rimanga in superficie. Quindi potresti costruire una paratura e poi farci una foto e metterla nel forum, visto che potrebbe interessare a parecchie persone, comunque per quanto riguarda quel tuo disegno dell'altra paratura che usi, quale galleggiante devo metterci(se puoi fammi vedere la foto), e da quanti grammi e il piombino di quanto deve essere.

Al mio più caro Maestro di pesca!!!!!

Siccome ho letto solo adesso il fatto del "ruffiano" volevo dirti che non e così, e che dove sto io tutti si nascondono tutto, e non ti fanno vedere niente, neanche i pesci che hanno preso, e allora ho conosciuto te, che mi aiuti a capire molte cose, e poi dato che ho solo 20 anni , ho molto da imparare, e poi il mare a bisogno di ragazzi giovani, ma ha specialmente a bisogno di qualcuno che insegni loro l'arte della pesca!!!!!!!!!
Grazie Maestro
Andrea Leo

ciao ragazzi,
ripensando alle lenze leggerissime da lanciare lontano mi e' ritornata in mente una montatura che ho usato qualche volta...... quando a galla pesci svogliati o sospettosi non ne volevano sapere di abboccare.

galleggiante piombato scorrevole di gr. quanti ne servono...

poi ciliegina di qualche microgrammo (all'Ancy) fissa....con o senza piombini.....
terminale come serve.
si lancia lontano e si controlla la ciliegina

ciao

dany

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Scritto da: 020285leo 07/06/2005 12.29
Siccome ho letto solo adesso il fatto del "ruffiano" Andrea Leo

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non era rivolto a te l'ironico ruffiano..era rivolto in maniera scherzosa all'altro amico che è intervenuto.
Tornando alla nostra discussione non ho detto che non c'è galleggiante....c'è eccome!.......è solo che è davvero micro....credo che il diametro della cliegina non superi il 1/2 cm; per quanto riguarda lo zuccherino non serve altro in quanto sarà questo a farti distendere perfettamente la lenza sulla superficie dell'acqua.
Ovvio che usandolo con canna fissa è molto meglio...ti assicuro che è davvero micidiale se supera alla grande la prova con i cefali a bigattini.....se ti occorre preparerò una jpg per meglio illustrare come è...e come è fatta la paratura.
Visto la tua giovane età...e la tua voglia di imparare credo sia opportuno procedere a gradi...se vuoi incomincia così:
canna fissa, lenza madre del ø 16, terminale del ø 12 oppure del ø 10, amo massimo del 14, galleggiante di 1 gr., piombatura ....procurati i più piccoli piombini che riesci a trovare, con 6 o 7 dovresti essere vicino alla perfetta taratura ma dovrai definirla di fino nel posto di pesca: solo l'astina che sporge con l'esca innescata.
I piombini distanziali in maniera sequenziale per tutta la lenza a partira da sotto il galleggiante e l'ultimo appena al di sopra dell'attacco del terminale.
Dovrai in pesca verificare in quanto l'esca raggiunge il fondo, osserva le eventuali tocche in calata( rimane spiombato il galleggiante per troppo tempo!).
Fatti un pò le ossa in quasta maniera poi, se vuoi , procediamo con piombature secche.........vedrai che non sarà la stessa cosa
ti và??
Potresti provarci con pane francese( vediti come fare nell'apposita sotto sezione ) o con bigattini come esca........tutto questo per non farti dannare l'anima con pastina e pescetti divoratori di quest'ultima esca.
ah....se usi canna fissa decisamente lunga è facile la mattina presto quando incomincia l'albeggio di trovarti spigole in canna....per cui calma e guadino vicino
per l'altra domanda riguardante il galleggiante all'inglese serve solamente quello che ritieni più idoneo per il posto..ad incominciare da 1+1 per finire ai pesantissimi OSTELLATO
in definitiva in quella jpg manca lo spezzone relativo alla piombatura vera e propria:
si crea di solito con uno spezzone massimo di un metro( ma devi decidere tu come siano le varie lunghezzespezzone/terminale)con un cappio ad un estremità in cui si aggancerà alla girella di sotto descritta nell'immagine, all'altro cappio si aggancia con un rientro nella stesso cappio del terminale in questa maniera

il piombino di fermo del galleggiante sarà della misura più piccola possibile....deve solo fermare il galleggiante lontano dal terminale per quanto possibile se ne agevola il lancio e si limitano i possibili grovigli.
Ultima cosa: mi fa davvero piacere sentirmi dare del maestro...ma non merito tale appellativo ....ho solo il merito come molti altri frequentatori di condividere le mie conoscenze..niente di più
ciao ciao

Come al solito qualcosa l'ho capita, ma la maggior parte no, ma non e colpa tua, sono io che ancora molti termini non li capisco!!!! Comunque quando hai un po di tempo, ti prego di farmi una bella jpg con tutta la montatura, sia quella sulla lenza madre che quella sul terminale, dicendomi il tutto da mettere su di essi(galleggiante, piombini da quanti grammi,amo,nodini...), stamattina sono andato già a comprare i pallini più piccoli che c'erano, come hai detto tu e ho preso quelli da 0,03 grammi da 1,75 mm. Comunque ti dico le condizioni e l'attrezzatura che posseggo così ti fai un'idea sulla montatura da farmi. Ho una canna della Tubertini da 4,20 m(era in offerta a 35€), un mulinello mitchell 2000 inbobbinato con un 16 di filo, un terminale dello 0,9 e uso ami del 18. il luogo dove pesco e sulla spiaggia vicino un fiumiciattolo, dove passano delle spigole e parecchi saraghi, e mangiano molto vicino alla riva, sempre in superficie. Naturalmente se qualcosa va cambiata , sono pronto a farlo, certamente per la canna e il mulinello, sarà difficile, perchè sono per adesso solo uno studente e mi arrangio più o meno come faceva "Sampei" nel cartone(scherzo)!!!!!
Spero che tu mi aiuterai in tutto questo, e così poi pian piano mi aiuterai nei problemi che verrano durante qualche battuta di pesca, ma la cosa più importante adesso e una bella montatura da adottare.

Per qualsiasi cosa(per esempio la foto e troppo grande per metterla sul forum,anche se spero che ci entra così tutti possono prenderne spunto) ti lascio la mia email 020285@tiscali.it

Con tanta stima e affetto al mio Maestro Ancy

sei pregato di non appellarmi maestro....se no ci credo davvero
cmq. ti avevo pregato di vederti tutte le sottosezioni ...non avresti avuto dubbi ma , chissà perchè, hai intuito quanto sia influenzabile
seconda parte della paratura

io preferisco usare questo metodo perchè le spigole , da me, hanno l'abitudine di mangiare sul fondo ma, al posto della torpilla a scorrere in quello spezzone potresti mettere( per la pesca all'inglese)dei pallini sufficienti alla perfetta taratura del galleggiante.
Non sò se dalle tue parti siano in commercio ma esistono dei micoro galleggianti per l'inglese commercializzati dalla MIDDY, non sono prepiombati , in balsa ma anche estremamente leggeri...ne avevo uno con portata da 1/2 gr......in pratica con questo puoi mettere solo pochissimi pallini nella seconda sezione della paratura...oppure crearla direttamente dalla lenza madre e, cioè, fare un'unica paratura senza la girella di sotto....tre piombini e via.
altra cosa.....ho preparato un pao di jpg per farti vedere con occhi quanto è piccolo il galleggiantino che uso per le spigole con canna fissa..ciap

come vedi si perde addiritura nella scaletta ...ma vediamo nei dettagli

qua puoi vedere , in macro, come è fatto il galleggiantino ed ho pure avvicinato i piombini...che sembrano enormi ma è solo l'ingradimento ....altro dettaglio

qua puoi anche vedere l'attacco tra la madre ed il terminale vero e proprio...per inciso l amadre è del ø 16 mentre il terminale è del ø 12.....sono con la canna fissa e ci sono anche orate e cefali da combattere

questo è un dettaglio del corpo del galleggiante...è appoggiato sull'indice e chi mi ha visto sa che porto mani da pianista.a parte gli scherzi è un 4x14 rarissimo a trovarsi ma tu che abiti nel continente( mentre io vivo in africa) non dovresti avere dei problemi a reperirlo.
ultima info.......cercatelo a ciliegia....nonostante l'esigua portata resiste bene il moto ondoso.
spero ti sia chiaro
ciao ciao

La mia gioia è chiamarti Maestro, e spero che tu non voglia provocar tristezza dentro me!!!!!!!
Ritornando a noi, ora tutto e più chiaro, e appena ho letto il forum mi sono messo subito all’opera.
Non guardare il galleggiante, perché e l’unico che ho trovato, che più o meno si avvicinava al tuo, ma poi lo compero.
Come vedi ho fatto passare il filo nel galleggiante, bloccandolo sopra con un nodino e una perlina, e sotto con i pallini, tu però non capisco se sull’astina ai messo quel pezzettino di plastica rosso che blocca o no il filo? Da me già c’era, ed e l’argo, e quindi il filo non e bloccato. Poi dopo i piombini ho collegato al filo madre il terminale con l'amo e basta, senza altri piombini. Allora come va il tutto? Cosa ho sbagliato?



Al mio più caro Maestro di pesca!!!!!!!!!

daccordo.....mi arrendo , non voglio renderti triste.......chiamami come vuoi
allora giovane amico non hai notato una , per me, semplicissima cosa.e cioè che il galleggiante che uso è fisso mentre quello da posto come jpg è di quelli a scorrere..o scorrevole che diri si voglia.
Pecca mia di non aver meglio specificato la tipologia.....eppure mi hai avvisato di non avere afferrato tutti i concetti....meglio farlo ora:
galleggianti fissi:
son così chiamati in quanto il filo della lenza madre si deve far entrare nell'anellino metallico sovrastante....per bloccare tale galleggiante si adoperano dei piccolo spezzoni di guaina siliconica o in plastica, del diametro giusto in relazione alla grossezza dell'astina del galleggiante............tali spezzoni sono chiamati in gergo scoubidoù....per cui quando senti questo termine dovrai ricordare le piccole guaine.
Tali guaine servono principalmente a bloccare all'altezza giusta, in relazione del fondo di pesca, la lenz amadre cn il relativo terminale...per far ciò si deve , dopo aver passato la lenza madre nell'anellino metallico , anche in una o più spezzoncini di guaina( nella foto ne vedi una ma è buona norma metterne almento tre...per bloccare il galleggiante all'altezza voluta.......poi ti spiego il motivo).........fatto ciò si deve far passare, insieme alla lenza anche l'astina metallica p lastica del galleggiante.
Se si è adottato un diametro giusto con tre spezzoni sarà difficile spostare lungo l'asse tale galleggiante in quanto ci sarà molta resistenza....ma con accortezza lo si fa tranquillamente; il motivo reale di mettere almeno tre spezzoncini di scoubidoù è motivato che durante una ferrata per vari giochi di inerzia( se ti ricordi in fisica un peso "ricorda " la posizione in cui si trova ed offre resistenza al moto traslativo...mazz...sembro davvero un maestro )...dicevo quando si ferra , con un solo scoubidoù capita che la lenza madre scorra all'interno della guaina e perdi il " fondo" o l'altezza che avevi impostato.
galleggianti scorrevoli
sono dei galleggianti in cui , con vari accorgimenti strutturali si può creare una funzione di scorrimento lungo l'asse verticale della lenza madre.....e bloccando tale scorriment ad altezza voluta si riesce ad avere un " fondo " abbastanza preciso.
Nel galleggiante da te posto in visione si nota che un tubicino corre lungo l'asse verticale....hai fatto benissimo ad infilarci lì la lenza madre....ma quella specie di guaina non è come lo scoubidoù ma ha solo la funzione di guida della lenza madre e di forzatura per il mantenimento della corretta postura ...in pratica foza passando su quel supporto a mantenere la posizione verticale dell'astina...non credo sia il caso di citare le varie leggi di fisica che intervengono a far sì che il galleggiante rimanga ritto......anche perchè non me le ricordo
Di questa specie ne esistono diverse tipologie...da quelli all'inglese con o senza piombature nel corpo, da ovetti piombati a quelli senza piombo che di solito rimangono paralleli sulla superficie..servono solo a porre lenza particolari sull'acqua.
Ultima osservazione..quel tipo di galleggiante da te posto in visione ha bisogno di almeno 0,50 gr.....quello ad occhiometro ne vorrà almeno uno di grammo ma poco importa se vuoi pescare in superficie puoi fare così:
blocca il fermo e relativa perlina proprio addosso al galleggiante, metti un piombino da mezzo grammo al di sotto dell'astina( devi aver lasciato una " profondità " di massimo una trentina di cm.........ed in questi centimetri porrai i restanti piccoli piombini mancanti.
Devi solo stare attento in fase di lancio perchè dovrai frenare la lenza in maniera da far distendere bene la lenza sulla superificie.
beh....credo sia sufficiente
ciao ciao

Ora mi e tutto chiaro!!!!!!!!
Comunque mi e arrivata una casseta sulla pesca all'inglese e se riesco a ricopiare il grafico della montatura in jpg la metto sul forum!!!!
Appena il tempo permette vado a provare i tuoi preziosi consigli. Ti voglio bene mio Maestro

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Scritto da: 020285leo 10/06/2005 12.15
Ti voglio bene mio Maestro

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anch'io....se non amassi avere degli allievi non mi sarei mai cimentato in questo impegno.......che a volte è davvero notevole
cioa ciao

sono in molti a volergli bene......

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Scritto da: zolinad 10/06/2005 14.57
sono in molti a volergli bene......

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sò anche questo...sopratutto questo