20.07.01 CARLO GIULIANI..

......CARLO GIULIANI AVEVA VENTI TRE ANNI QUANDO è MORTO,A GENOVA IL 20 LUGLIO 2001. IL VETRO POSTERIORE DELLA JEEP è IN FRANTUMI. è DA LI KE IL CARABINIERE HA SPARATO. CARLO GIULIANI SI è AVVICINATO. AVEVA IL VOLTO COPERTO DA UN PASSAMONTAGNA E TENEVA UN ESTINTORE. "SENTO PUM-PUM! IL RAGAZZO è CADUTO X TERRA;UN GEYSER DI SANGUE GLI è USCITO DALL'OKKIO . HO CAPITO SUBITO KE ERA MORTO". UN INCIDENTE, SI è DETTO. IL CARABINIERE HA AVUTO PAURA. ERA GIOVANE. ANKE CARLO GIULIANI ERA GIOVANE. NON CREDO INTENDESSE MORIRE X IL G8, MA SCOMMETTO KE AVEVA PENSATO DI MORIRE PER TUTTO IL RESTO: X NON VIVERE PIU IN QUESTO IMPOSSIBILE, X NON ESSERE COSTRETTO ALLA RASSEGNAZIONE, ,X NON ADOTTARE IL RISO CINICO DELLO SPETTACOLO, INSOMMA PER NON ESSERE PIU COME NOI, ESSERE ASFISSIATI ALL'INTERNO DI UN IMMENSA GABBIA DI VETRO . HA ROTTO UN FINESTRINO PRIMA DI MORIRE. IL VETRO è INFRANTO, ED è GIA QUALCOSA. BASTA POKO XKè QUEL VETRO VALGA X TUTTI GLI ALTRI. "DOV'è L'USCITA" SI KIEDEVA HAKIM BEY. PUO DARSI KE SIA Là, DALLE PARTI DI QUEL VETRO ROTTO E DI QUELLA POZZA DI SANGUE. PUO DARSI ANKE KE LA PAROLA EXIT NON SIA PIU SCRITTA DA NESSUNA PARTE......

sarò cattiva, molto cattiva.
non me ne frega un cazzo.
se l'è cercata.
impara che a fare ste stronzate per ribellarsi alle "regole" non serve andare in giro con un estintore in mano ad amazzare gente e spaccare le cose per cui gli altri faticano.
una morte inutile.

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Scritto da: .folletta... 20/07/2006 20.42

una morte inutile.

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intanto siete qui a parlarne ancora dopo 5 anni...

Ma basta menarla con sto qua, porco dio.

Se l'è cercata, punto. Minchia, mica è un martire adesso.

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Scritto da: .folletta... 20/07/2006 20.42
sarò cattiva, molto cattiva.
non me ne frega un cazzo.
se l'è cercata.
impara che a fare ste stronzate per ribellarsi alle "regole" non serve andare in giro con un estintore in mano ad amazzare gente e spaccare le cose per cui gli altri faticano.
una morte inutile.

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hai cagato fuori dal vaso secondo me stavolta
secondo me la morte è una punizione eccessiva per una prassi politica (il vandalismo) che comunque è a mio avviso sbagliata

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Scritto da: KeepOnSkankin 21/07/2006 14.06


hai cagato fuori dal vaso secondo me stavolta
secondo me la morte è una punizione eccessiva per una prassi politica (il vandalismo) che comunque è a mio avviso sbagliata

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si non dico che se la meritava, magari era la persona più buona di sto mondo, ma cazzo se l'è cercata...

naturalmente nessuno prende in considerazione il fatto che la polizia invece di prestagli soccorrso, l'ha lasciato morire.
ma tanto se l'è cercata no?

molto comodo dire "se l'è cercata"...boh...

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Scritto da: Straight'n'Rebel 21/07/2006 18.31
naturalmente nessuno prende in considerazione il fatto che la polizia invece di prestagli soccorrso, l'ha lasciato morire.
ma tanto se l'è cercata no?

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Eh bè, fossi stato il poliziotto sarei saltato giù subito.. Si, con una folla inferocita perchè ho appena sparato ad uno di loro... Sarebbe stato masochismo, dai.

non avrebbe dovuto saltar giu,ma neanche sparare...quella di carlo giuliani secondo me è una questione talmente strana sia per dire che se l'è cercata sia per dire aveva ragione carlo o aveva ragione il poliziotto...fatto sta che non c'è stato un attacco fisico al poliziotto,ma c'è stata la morte di un manifestante...e il brutto e che non si sa ancora con certezza per mano di chi...boh...ste cose solo in italia---

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Scritto da: -Joey DeMaio- 22/07/2006 14.46

Eh bè, fossi stato il poliziotto sarei saltato giù subito.. Si, con una folla inferocita perchè ho appena sparato ad uno di loro... Sarebbe stato masochismo, dai.

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Testimoni dicono di aver visto le forze dell'ordine prendere a calci la testa del ragazzo(ancora in vita), prima dell'arrivo delle infermiere.
Invece è provato che la jeep dei pulotti passa sopra il suo corpo per ben due volte.

E poi c'è la gente che difende l'operato della polizia..

ammettiamo che,come dicono,un calcinaccio abbia magicamente deviato il proiettile sparato a vuoto dal poliziotto.ammettiamo che carlo giuliani fosse un delinquente drogato disadattato blablabla e che se la sia cercata cmq.
ma come la mettiamo con tutti i pestaggi e le violenze compiute su innocenti dalle forze dell'"ordine"?ma quale ordine??è troppo facile schierarsi dalla parte di quella che dovrebbe essere la giustizia e in realtà è solo violenza aggiunta ad altra violenza.io credo che alla polizia semplicemente sia sfuggita la situazione di mano.il poliziotto era inesperto e gli è partito il dito sul grilletto.si,ma è cmq un omicida,nn ci sono giustificazioni che tengano.

Credo che tutto cio', il g8 , le manifestazioni pacifiste e tutto il resto buoni e cattivi ,la morte di Giuliani , purtroppo non siano servite credo a nulla . Non e' cambiato niente , non so se fosse giusto cambiare qualcosa e cosa cambiare . Solo noi stessi dovremmo cambiare ognuno di noi , da quello che mangiamo , cosa ascoltiamo , che lavoro facciamo , che hobby abbiamo , che amicizie frequentiamo ,che obbiettivi seguiamo , allora forse qualcosa potrebbe accadere . ... Cazzo che frase . Ciao evviva chi ragiona o chi ci prova !

Dopo aver letto la discussione aperta da carlitoska 18/08/2004 e di intifada 13/11/2005 e ora questa in merito alla questione Carlo Giuliani/G8, cerco di fare il punto della situazione
senza criticare i diversi pareri.


Carlo Giuliani non era legato ad associazioni , gruppi, non era un NO-GLOBAL. Si era unito all'evento con molta curiosita', il 19 aveva partecipato alla manifestazione degli emigranti, manifestazione gioisa, tranquilla.


Il 20 era in dubbio se andare al mare con un amico o seguire l'evento, ci sono le piazze tematiche,
non e' legato ad associazioni, gruppi, non e' un no-global. C'e' atteggiamento di curiosita' in lui, segue l'evento
come una persona senza esperienza, come del resto lo sono molti.


Nel pomeriggio di venerdì 20 luglio 2001, quando ormai da ore Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno perso
il controllo della piazza, caricando indiscriminatamente cortei in grandissima parte formati da pacifisti.


I Black Bloc,sono stati tra i protagonisti delle violenze nelle giornate genovesi del G8. Hanno assaltato banche e bruciato automobili,confondendosi con la folla di manifestanti pacifici,
con i quali si sono anche scontrati. Non hanno mai cercato il confronto con le forze dell’ordine,
che presidiavano la zona rossa.

Polizia e carabinieri sono stati accusati di non averli bloccati né prima (la Provincia aveva avvertito che 300 di loro dormivano a Quarto) né durante i cortei. Come sono venuti se ne sono andati.

Mi trovo molto d'accordo con la risposta di STAIB

Io non sono violento e non sono una testa di cazzo però forse mi sarei potuto trovare nella stessa situazione di
Giuliani. A me vedere le immagini del G8 di Genova fa sempre una gran rabbia e mi ritrovo puntualmente a fissare
lo schermo con gli occhi sbarrati e le lacrime agli occhi. Tutta la violenza della situazione è immonda e, vedendo
il comportamento della polizia, mi sarei sicuramente trovato a fare a mazzate pure io.

Vedere caricati vecchi, medici, giornalisti, cittadini comuni solo perchè si ha addosso una divisa è una bestialità.
Alla prossima manifestazione del genere quasi sicuramente cercherò di andare come supporto medico volontario.
Sarà il mio modo per essere contro.

Infatti avviene il fatto più cruento che farà del vertice del G8 organizzato in Italia il primo a dover contare una vittima.
Riportando la cronaca e cio' che ne e' emerso:


La tragedia avviene in piazza Alimonda. Nel mezzo degli scontri tra un drappello di carabinieri
(comandato da un vice questore aggiunto della polizia) e i manifestanti finisce un gippone dell’Arma che,
per imperizia dell’autista (Filippo Cavataio, un giovane di leva, assurdamente utilizzato
in servizio di ordine pubblico) termina la sua corsa contro un muro.
Il gippone – a bordo del quale si trovano tre ragazzi di leva – viene
subito accerchiato da un gruppo di manifestanti con pietre e bastoni.

Nonostante un altro drappello dei carabinieri sia a pochissima distanza, nessuno muove un dito per soccorrere gli occupanti del veicolo.

L’attacco dei dimostranti è cruento. Tra di loro vi è Carlo Giuliani, 23 anni, romano di nascita, figlio di un sindacalista della CGIL, da tempo a Genova. Tra le mani ha un estintore che ha raccolto da terra.

Dal finestrino posteriore del gippone ormai intrappolato spunta una pistola. La impugna Mario Placanica, carabiniere di leva, poco più che 20 anni anche lui.

Placanica apre il fuoco. Due colpi in rapida successione. Giuliani viene colpito alla testa: muore praticamene sul colpo, mentre il suo corpo viene per due volte travolto
dal gippone che riesce ad allontanarsi dal luogo della tragedia.

Sulle prime un funzionario di polizia cerca di addebitare l’orrenda fine di Carlo Giuliani
ad un sasso lanciato dai dimostranti. E’ un tragica menzogna.
I carabinieri Mario Placanica e Filippo Cavataio, sulle prime, vengono incriminati per omicidio volontario.

L’inchiesta durerà quasi due anni. Il 5 maggio 2003, con una sentenza a dir poco
discutibile che sancisce l’uso indiscriminato della armi da parte dei corpi dello Stato
(in pratica una vera e propria licenza di uccidere), Placanica e Cavataio verrano prosciolti dal GIP di
Genova Elena Daloiso che, accogliendo le richieste del PM Silvio Franz, rifiuta il loro rinvio a giudizio.
Eppure, proprio un processo avrebbe potuto sciogliere i mille interrogativi che circondano la morte di Carlo Giuliani.

A cominciare dal giallo tutt’altro che fittizio di chi lo ha veramente ucciso.
I dubbi che a sparare contro il giovane No Global sia stato davvero Placanica,
infatti, crescono a dismisura con il passare del tempo.


Per non parlare poi dell'assalto della scuola DIAZ, la caserma di Bolzaneto, infiltrazioni e via dicendo.
Tutto questo rientra nei Misteri d'Italia.


Da internet si puo' scaricare l'amatoriale del G8,
[DIVX-ITA] Genoa G8 documento sconvolgente (Amatoriale)


Personalmente critico il governo per aver ospitato il G8, l'ha fatto per pavoneggiarsi.
Il G8 di per se non serve a nulla, le cose importanti sono gia' decise.
L'Italia deve uscire dal G8, non serve e non contiamo nulla.

E me la prendo anche con gli organizzatori del Social Forum, dovevano evitare di andare a Genova, visto la
brutta aria che tirava con il Governo Berlusconi etc. Non si sono dimostrati per nulla intelligenti.
Vedesi Casarini e soci, volendo a tutti costi violare la zona rossa... Azione che non serve a nulla.


QUALE VERITA' PER PIAZZA ALIMONDA?
Fotografie e filmati agli atti del procedimento archiviato

Si puo' trovare su internet anche la drammatica inchiesta sull'archiviazione dell'omicidio di Carlo Giuliani
nelle giornate del G8 genovese.

Sconcertanti verità affiorano dalle immagini raccolte in quel 20 luglio 2001:

da "amici" in giacca e cravatta dei black block, all'incredibile dinamica della carica delle forze
dell'ordine al corteo autorizzato dei disobbedienti, all'interrogativo sulla paternità della mano che premette
il grilletto, fino all'inquietante presenza dell'unica vera pietra di Piazza Alimonda.