Il nazismo fu "Rivoluzione"?

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Pius Augustus
00mercoledì 21 giugno 2006 18:52
Si possono intendere il fascismo e il nazismo come rivoluzioni oppure solo come reazione?
Generale Guderian
00mercoledì 21 giugno 2006 20:27
Fu un vero stravolgimento della veccchia società.
Riccardo.cuordileone
00giovedì 22 giugno 2006 10:49
Io li vedo come reazioni.
-Giona-
00giovedì 22 giugno 2006 11:20
I fascisti si consideravano "rivoluzionari". Del resto si possono vedere come due "rami degeneri" del grande albero del socialismo: Mussolini ed altri gerarchi avevano iniziato la loro attività politica come socialisti; il nazismo aveva la parola "socialismo" addirittura nel nome (Nazionalsocialismo). Il fatto di calcare molto sul fattore nazionale e/o razziale li rendeva movimenti di destra, ma rispetto alla destra tradizionale (come la Destra storica in Italia o i seguaci di Bismarck in Germania) i presupposti di partenza erano diversi (si può pensare a quella che in biologia è chiamata "evoluzione convergente"). Molti conservatori appoggiarono il nazifascismo perché erano spaventati dall'avanzata del socialismo e del comunismo, e lo vedevano come il movimento piú efficace nell'opera di contrasto. Solo in questo caso, quindi, secondo me si può parlare di "reazione".
Breznev
00giovedì 22 giugno 2006 11:47
Di certo non rivoluzione.


Riccardo.cuordileone
00giovedì 22 giugno 2006 11:53
Io invece li considero di reazione per dei motivi prettamente storico/politici.

Mentre il socialismo e il comunismo sono nati per cambiare l'organizzazione statale di allora, quindi con l'obbiettivo appunto di rivoluzionare, il fascismo ed il nazismo invece sono nati per dei problemi più immediati.

Il fascismo è nato dopo una vittoria/sconfitta nella prima guerra mondiale, in una situazione di povertà e di anarchia con moti socialisti all'ordine del giorno; il nazismo inseguito ad una sconfitta, in una situazione di enorme povertà e di una vera e propria rivoluzione socialista.

Quindi a mio avviso considero il fascismo ed il nazismo come movimenti di reazione perchè se non ci fossero stati questi 2/3 "problemi da risolvere", queste due ideologie non sarebbero nate.
-Giona-
00giovedì 22 giugno 2006 11:57
Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 22/06/2006 11.53
Quindi a mio avviso considero il fascismo ed il nazismo come movimenti di reazione perchè se non ci fossero stati questi 2/3 "problemi da risolvere", queste due ideologie non sarebbero nate.


Se gli operai, al tempo della Rivoluzione Industriale, fossero stati trattati in modo equo e umano anche il Socialismo non sarebbe nato... [SM=x278672]

[Modificato da -Giona- 22/06/2006 11.57]

Riccardo.cuordileone
00giovedì 22 giugno 2006 12:01
Re:

Scritto da: -Giona- 22/06/2006 11.57
Se gli operai, al tempo della Rivoluzione Industriale, fossero stati trattati in modo equo e umano anche il Socialismo non sarebbe nato... [SM=x278672]


Si quello è vero, però penso che un'ideologia simile sarebbe comunque nata, magari meno battagliera e meno rivoluzionaria però ci sarebbe, basta pensare ai numerosi partiti di sinistra che esistono tutt'ora nella ricca e civilizzata Europa.
luc@s87
00giovedì 22 giugno 2006 15:01
Li vedo entrambi come movimenti rivoluzionari.
Lux-86
00giovedì 22 giugno 2006 17:59
anche secondo me rivoluzionari, anche se reazionari in confronto ad altri rivoluzionari. sia fascismo che nazismo hanno modificato profondamente lo status politico ed economico di italia e germania.
Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 18:02
Reazione, tra l'altro non contengono nessun elemento rivoluzionario visto che sfruttano gli elementi liberaldemocratici e pervertimenti degli stessi, niente di nuovo insomma, "aria fritta" politicamente parlando.
Lux-86
00giovedì 22 giugno 2006 18:09
bisogna intendersi sul senso di rivoluzione, di certo non furono rivoluzionari in senso marxista visto che non alterarono l'equilibrio della classi, tuttavia rivoluzionarono profndamente il sistema paese.
Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 18:11
non è rivoluzione quella, è azione politica [SM=x278629]
Pius Augustus
00giovedì 22 giugno 2006 18:25
Re:

Scritto da: Pertinax 22/06/2006 18.11
non è rivoluzione quella, è azione politica [SM=x278629]



la concezione dello stato basato sulla razza di liberale non ha nulla,come pure il pensiero dell'uccisione e della distruzione di stati come degli individui come realizzazione dell'identità nazionale.
Il nazismo non è affatto come ci si vorrebbe far credere un esasperazione del capitalismo o del sistema liberale,anzi è un ritorno al pensiero addirittura medievale perealtro con elementi ancora più ancestrali.
Nella storia bisogna tornare alla mezzaluna fertile per trovare la voltontà negli assiri di distruggere popoli interi in quanto tali senza altri motivi:questi popoli erano dannati dagli dei assiri e quindi dovevano morire,cessare di esistere.
I nazisti ripresero questo verso gli ebrei.
Mentre per il fascismo iniziale si può parlare di reazione borghese sfuggita di mano,per il nazismo è diverso,la teoria su cui era basato era una cosa inedita e nuova.

Comunque nessuno dei due è rivoluzione:una rivolzuione deve investire tutti gli amibiti della vita di una nazione,cambiarli completamente,e se il nazismo cambiò la cultura,la politca della germania,il sitema capitalistico rimase essenzialmente.
Il fascismo poi lasciò praticamente tutto uguale.
Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 18:28

la concezione dello stato basato sulla razza di liberale non ha nulla,come pure il pensiero dell'uccisione e della distruzione di stati come degli individui come realizzazione dell'identità nazionale.




[SM=x278641] LA nazione liberale per eccellenza fonda le sue radici in tutte queste schifezze, LA NAZIONE LIBERALE, LA VERA NAZIONE LIBERALE, è storia non punti di vista

ti piacerebbe non fosse cosi, ma daltronde tu soffri della sindrome delle vergini inglesi [SM=x278629]

[Modificato da Pertinax 22/06/2006 18.29]

Pius Augustus
00giovedì 22 giugno 2006 18:31
Re:

Scritto da: Pertinax 22/06/2006 18.28

la concezione dello stato basato sulla razza di liberale non ha nulla,come pure il pensiero dell'uccisione e della distruzione di stati come degli individui come realizzazione dell'identità nazionale.




[SM=x278641] LA nazione liberale per eccellenza fonda le sue radici in tutte queste schifezze, LA NAZIONE LIBERALE, LA VERA NAZIONE LIBERALE, è storia non punti di vista

ti piacerebbe non fosse cosi, ma daltronde tu soffri della sindrome delle vergini inglesi [SM=x278629]

[Modificato da Pertinax 22/06/2006 18.29]




[SM=x278639] [SM=x278639] [SM=x278639]
il mito della purezza della razza nella nazione liberale? la necessità di sterminare i popoli in quanto tali???[SM=x278648] [SM=x278648] [SM=x278648]
su,libera la fantasia fammi un esempio dai!
Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 18:34
il mito? ma chi se ne frega del mito della purezza e stronzate varie! [SM=x278666] devi guardare i fatti non stare a sentire le cazzate, la foglia di fico sarebbero i discorsi di hitler? [SM=x278629]



genocidio, imperialismo, schiavitu, razzismo, segregazione, oligarchia e tante altre particolarità proprie della Liberta liberale.

Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 18:37
chi mi ha censurato? [SM=x278636] [SM=x278636] [SM=x278636]
Pius Augustus
00giovedì 22 giugno 2006 18:41
Re:

Scritto da: Pertinax 22/06/2006 18.34
il mito? ma chi se ne frega del mito della purezza e stronzate varie! [SM=x278666] devi guardare i fatti non stare a sentire le cazzate, la foglia di fico sarebbero i discorsi di hitler? [SM=x278629]



genocidio, imperialismo, schiavitu, razzismo, segregazione, oligarchia e tante altre particolarità proprie della Liberta liberale.





ASSURDiTA.
Se tu hai l'ardire di affermare che la DOTTRINA della nazione liberale si basa sulla razza e sullo sterminio allora mi devi portare le PROVE che i TEORICI liberali come Locke propagandavano queste idee,cosa naturalmente folle.
L'idea della nazione liberale è l'idea della proprietà privata,del diritto alla vita e dell'abeas corpus esattamente come il comnismo sn basa su i suoi valori di uguaglianza.
Le nazioni liberali come quelle comuniste poi hanno praticato ben altro in diverse occasioni,ma nulla tglie alla formazione teorica.

Se poi ti rifugi nello sterminio degli indiani ogni volta che mi parlerai del comunismo io ti verrò a parlare delle schifose porcate dell'URSS.
Detto da te poi è divertente:tu che ogni volta separi il comunismo da stalin pretendi di sporcare il liberalesimo con gli indiani??? [SM=x278660] questo è avere 2 pesi e 2 misure.
Pius Augustus
00giovedì 22 giugno 2006 18:42
Re:

Scritto da: Pertinax 22/06/2006 18.37
chi mi ha censurato? [SM=x278636] [SM=x278636] [SM=x278636]



pardon ero io che ho sbagliato per quotarti,sblocco la censura.
Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 18:45
si ma ora mi sono rotto di queste discussioni stupide! allora I FATTI QUALI SONO? I FATTI! cazzo i fatti! i fatti sono questi, se io faccio lo stesso discorso giù con macigni retorici giganteschi GIGANTESCHI, ora per i liberali, ed i fatti sono li ha dimostrarlo, non vale la stessa regola dell'OBBIETTIVITA'.

la dottrina è teorica, la storia è fatta di fatti e non di dottrine. sai quanti scemi tedeschi coprivano tutte le porcate con fiori fatti di parole? puah! [SM=x278636] [SM=x278636] [SM=x278636]

sporcare il liberalismo con gli indiani???? ma ti rendi conto di cosa dici? è ripugnante la sola frase! quindi anche io negri non li devo nominare, sporcherei il liberalismo, già! mamma mia jacopo, non ti facevo cosi

quindi la tua teoria qual'è? tutti i massacri, le schiavitu, le ingiustizie, e chi più ne metta accadute nei paesi liberali in realta sono successe in un universo parallelo? il liberalismo con tutto che era la LEGGE non centra nulla [SM=x278644] [SM=x278654]

[Modificato da Pertinax 22/06/2006 19.54]

Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 18:55



a ma cosa centra il liberalismo, mica è un sistema liberale, ma che discorsi... è inaccettabile! [SM=x278654] [SM=x278654] [SM=x278654]

[Modificato da Pertinax 22/06/2006 19.53]

-ludovico-van-
00giovedì 22 giugno 2006 20:50
Re:

Scritto da: Pertinax 22/06/2006 18.34
il mito? ma chi se ne frega del mito della purezza e stronzate varie! [SM=x278666] devi guardare i fatti non stare a sentire le cazzate, la foglia di fico sarebbero i discorsi di hitler? [SM=x278629]



genocidio, imperialismo, schiavitu, razzismo, segregazione, oligarchia e tante altre particolarità proprie della Liberta liberale.




e non è tutto, le ripercussioni vi sono ancora oggi: la maggior parte di nativi americani (meno del 2% della popolazione usa) si sta suicidano perché sono ancora segregati in "riserve" e non hanno possibilità di lavoro... alcuni si drogano, altri bevono fino al coma etilico, altri ancora si buttano sotto i treni...
bello vero il liberalismo? [SM=x278645]
Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 21:00
a non tocchiamo il liberalismo, le tragedie del liberalismo sono colpa dei comunisti, dei negri, della chiesa e dello spirito santo.

cosa vogliamo dire dell'esercito americano che arruola de facto solo poveri e immigrati? a ma va che vuoi che sia.

e lo schiavismo? a ma no. e il colonialismo? a no anche quello colpa dei comunisti, idem l'imperialismo.
Vota DC
00giovedì 22 giugno 2006 21:14

Scritto da: -ludovico-van- 22/06/2006 20.50


e non è tutto, le ripercussioni vi sono ancora oggi: la maggior parte di nativi americani (meno del 2% della popolazione usa) si sta suicidano perché sono ancora segregati in "riserve" e non hanno possibilità di lavoro... alcuni si drogano, altri bevono fino al coma etilico, altri ancora si buttano sotto i treni...
bello vero il liberalismo? [SM=x278645]



Questa è colpa solo della rivoluzione industriale e della sua esportazione.
-ludovico-van-
00giovedì 22 giugno 2006 21:17
Re:

Scritto da: Vota DC 22/06/2006 21.14


Questa è colpa solo della rivoluzione industriale e della sua esportazione.



a me sembra più che altro colpa della colonizzazione, del genocidio e del razzismo
Pertinax
00giovedì 22 giugno 2006 21:17
a è vero, dimenticavo gli industriali... del tutto ESTRANEI al sistema liberale [SM=x278629]
Pius Augustus
00venerdì 23 giugno 2006 11:52
[SM=x278639] hai capito tutto vedo...spiegami perchè se tu puoi citare i crimini degli USA per sputtanare il liberlalismo io non posso citare i crimini di stalin per sputtanare il comunismo.
Avanti,fallo.Vediamo cosa ti inventi.Non sei in grado di capire che tutte le nazioni umane commettono dei crimini?
Questi sono i FATTI.
e se tu mi parli del nazismo come un sistema che è solo un esasperazione di quello liberale allora non hai capito NULLA della storia.
UNA COSA SONO I CRIMINI DELL'UOMO UN LATRA LE DOTTRINE.
altrimenti del tuo amato comunismo non sarebbe rimasto altro che Praga o Budapest o katyn,cerca di avere una visione meno dogmatica qualche volta,cerca di pensare che forse quelli che non la pensano ESATTAMENTE come te non sono gli apostoli del divaolo capitalista,per favore...
giuliomagnoxxx
00venerdì 23 giugno 2006 13:15
Ah il liberalismo...permette a tutti ma proprio a tutti di parlare [SM=x278632]
giuliomagnoxxx
00venerdì 23 giugno 2006 13:18
Re:

Scritto da: Pius Augustus 21/06/2006 18.52
Si possono intendere il fascismo e il nazismo come rivoluzioni oppure solo come reazione?


Per me è rivoluzone solo ciò che cambia ciò che c'è dopo rispetto a ciò che c'era prima. Di per se il nazismo non ha cambiato nulla, è solo un immondo coagulo di nefandezze umane...però forse a premonito l'umanità dal doverne vedere altre...forse
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