Io sto con Genchi e De Falco

uepino
00giovedì 25 settembre 2014 17:46
Se uno stato arriva a punire i suoi servitori migliori, allora c'è bisogno di rivoltare lo stato come un calzino. [SM=g10650]
=omegabible=
00giovedì 25 settembre 2014 18:28
Re:
uepino, 25/09/2014 17:46:

Se uno stato arriva a punire i suoi servitori migliori, allora c'è bisogno di rivoltare lo stato come un calzino. [SM=g10650]




Bisognerebbe procedere con una ghigliottinatura di massa di questi fetenti di merda che ci governano !!!




strega@rossa
00venerdì 26 settembre 2014 13:39
mah, ho letto un pò di articoli dove si dice una cosa e subito dopo dove si dice esattamente il contrario....forse bisognerebbe capire bene di cosa si tratta prima di indignarsi...
uepino
00venerdì 26 settembre 2014 17:30
Re:
strega@rossa, 26/09/2014 13:39:

mah, ho letto un pò di articoli dove si dice una cosa e subito dopo dove si dice esattamente il contrario....forse bisognerebbe capire bene di cosa si tratta prima di indignarsi...




De Falco ha avuto una nomina (quelli che vogliono giustificare tale scelta parlano di promozione) verso un incarico non operativo ma amministrativo. Lui ha espresso la volontà di rimanere dove si trova, ma i comandanti della marina non sono d'accordo.

Qualcuno si spinge a ipotizzare che i vertici del corpo non abbiano affatto gradito l’”abbraccio” di De Falco ai familiari delle 140 vittime del Moby Prince.Il Corriere della Sera ricorda invece la “relazione negativa firmata a luglio sulla sicurezza a bordo del nuovo rigassificatore costruito a Livorno e la non convocazione alla seconda ispezione”, oppure lo stop alle navi da crociera di ormeggiare nell’area protetta di Portofino “in contrasto con il comandante della Capitaneria di Genova Marco Brusco, poi comandante generale del corpo durante la sciagura della Concordia”.



Genchi è stato condannato ad un anno e 3 mesi, nell'ambito del processo sull'inchiesta Why not, perchè accusato di abuso d’ufficio per aver acquisito le utenze senza le necessarie autorizzazioni parlamentari, di Prodi, Rutelli, Mastella, Minniti e Gentile
Di fatto si indagava su utenze delle quali non potevano sapere a priori le intestazioni. Scoperte, per l’appunto, soltanto dopo l’acquisizione dei tabulati e delle notizie richieste alle compagnie telefoniche.


La storia è sempre la stessa: i personaggi popolari e scomodi o si promuovono (e si mettono a tacere) oppure si mettono in condizione di non nuocere.
bernacca1
00venerdì 26 settembre 2014 22:08
I latini dicevano: " promuovere ut rimuovere".
bernacca1
00venerdì 26 settembre 2014 22:36
Oltre che con Genchi e De Falco, io sto anche con Della Valle.
aulo2011
00domenica 28 settembre 2014 11:54
Re:
bernacca1, 26/09/2014 22:08:

I latini dicevano: " promuovere ut rimuovere".




Non esattamente, ma va bene lo stesso.
possum jenkins
00sabato 4 ottobre 2014 01:00
Re:
uepino, 25/09/2014 17:46:

Se uno stato arriva a punire i suoi servitori migliori, allora c'è bisogno di rivoltare lo stato come un calzino. [SM=g10650]


Anch'io sto con loro [SM=g8864]
















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