L'ORA DELLA VENDETTA E L'ORA DEL PIANTO

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The Swordmaster
00venerdì 14 marzo 2003 20:49
Ancora una volta quei maledetti scheletri…. Sono ormai un’ossessione, da 15 giorni combattiamo, qui nella roccaforte di Argun ma il potere degli elfi imperiali non verrà mai sconfitto da questo mucchietto d’ossa. Scelgo un plotone dei più grandi guerrieri a due spade di cui disponiamo, saranno circa 200, così io il grande Swordmaster, 200 dei miei migliori uomini e la mia fedele spada, Randa, usciamo allo scoperto per distruggere tutto ciò che si parerà davanti, tutto ciò che si frapporrà tra noi e la vita. Gli scheletri sono circa 500, ma non ci mettono paura, abbiamo dimenticato cosa volesse dire due ore fa, quando uno di quegli orribili teschi ha trafitto le budella di re Atlas facendo precipitare le sue viscere tra le mie braccia. Ciò che mi stupisce, però, è la freddezza della nostra reazione, non abbiamo reagito impulsivamente, stiamo pregustando il sapore della vendetta, coviamo la nostra rabbia, centillinandola in ogni gesto o parola, perché in questo momento è un bene prezioso donatoci inconsapevolmente dal nostro viscido nemico ke ora ci schernisce ma non sa che così rende ancora più imminente il momento dell’esplosione. La nostra eleganza è come al solito intatta, i nostri passi sono leggiadri, in virtù di questo avremmo potuto usare delle pretattiche squallide attaccandoli da dietro. Ma questa è la nostra vendetta. Di fronte al nemico, più numeroso, abbiamo la certezza della vittoria. Gli daremo la morte che invocano, lo scontro si avvicina, persino il loro Dio rabbrividirebbe davanti alle nostre facce. Improvvisamente si alza un coro dal mezzo del nostro schieramento:

Sognai talmente forte ke mi uscì il sangue dal naso
Chiesi al re è solo un sogno,
Il re mi disse sì.
Ma la morte del mio sire mi svegliò improvvisamente

Fredda, fredda come notte
Gelida vendetta
Quando le acque si sarann rotte
Il parto della loro morte sarà compiuto con immensa fretta



Molti scheletri scappano, ma non è ancora il momento dell’esplosione. Faccio luccicare Randa, rivolgendola verso il cielo e diviene rossa, per la prima volta assetata di sangue. Questo è il segnale e si leva un altro grido:


March, March, great Swordmaster


I miei uomini sono macchine da guerra, ma li ho visti così, ma conservano ancora intatta la loro eleganza anche in battaglia. Eronel sta mietendo vittime, nei suoi occhi la rabbia covata sino a quel momento, centellinata per arrivare al momento del grande scontro. Morandir combatte valorosamente, avrà ucciso una ventina di mucchietti d’ossa.
Gli scheletri sono ormai sconfitti, ne rimane uno solo in piedi e intorno a sé ha cinque o sei dei miei uomini. Lo riconosco, è lui che ha ucciso il nostro glorioso sire. Randa si fa di un rosso sempre più acceso ed io parto alla carica. E’ forte e assetato di morte e riesce a respingere i miei primi attachi, procurandomi anche una ferita sul costato, il sangue che sgorga a flotte non mi può impedire l’ultima carica. Lui tenta di tagliarmi la testa con la sua spada, ma io lo schivo e Randa gli infligge un colpo talmente tremendo da ridurlo in polvere.
Non stiamo gioendo per la vittoria, ma ci gettiamo tutti a terra piangendo. L’ora della vendetta era passata, iniziava ora la lunga e tremenda ora del pianto….


Piangi grande Eroe
Or che la morte del re è stata vendicata
Or che sta suonando questo oboe
Del pianto fa stendardo, per la glòriosa vita sacrificata

Swordmaster continua a marciare
Continua, la tua gloria nessun potrà fermare


The Swordmaster
00venerdì 14 marzo 2003 21:29
Fatemi saperer ke ne pensate!!
Warlord Grimgor
00venerdì 14 marzo 2003 21:30
Carina sta storia, anche se il sangue esce a fiotti e nn a flotte come le navi[SM=g27828]
Ma te le inventi prendendo spunto un po' quà e un po' là o sbaglio???
Tipo march, march, great swordmaster....
The Swordmaster
00sabato 15 marzo 2003 14:36
No x questa non ho preso spunto da niente, tranne ke x quel coro ( DAI MITICI RHAPSODY "THE MARCH OF THE SWORDMASTER" )e per il " sognai talmente forte ke mi uscì il sangue dal naso" ( DLE GRANDE DE ANDRè IN "FIUME SAND CREEK"... Cmq la storia stavolta era mia... Una specie di mio Background, anche se x quello vero ci devo ancora pensare...

"THIS THE TIME HE HAS TO BE STRONG,
HEY, HEY GREAT SWORDMASTER!
MARCH, MARCH GREAT SWORDMASTER"

SWORDMASTER THE HEROE UNTIL THE DARK


Rahowa
00lunedì 17 marzo 2003 00:26
Beh,che dire?CAZZA LA RANDA!!!
Drorn
00domenica 23 marzo 2003 21:19
Si,si swordslave devo ammettere che è abbastanza carina
Alzarok
00lunedì 24 marzo 2003 12:03
si è carina ma ricorda che sei un elfo non dio

The Swordmaster
00giovedì 27 marzo 2003 22:22
Paragonarmi a Dio mi sembra riduttivo...
IL GRANDE SWORDMASTER E LA SUA GRANDE RANDA (ebbene sì, La mia Randa non è ricoperta di lardo come quella di un nano)samurai
-Uriel-
00giovedì 3 aprile 2003 09:33
fossi in te...
non ti offendere però magari cambierei il nome della spada... fa molto film porno!!! [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27816]
The Swordmaster
00giovedì 3 aprile 2003 10:05
Era quello l'effetto voluto... RANDA [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

smoking de samurai


The Swordmaster
00martedì 22 aprile 2003 21:36
La mia grande, immensa Randa!
Warlord Grimgor
00martedì 22 aprile 2003 22:44
è arrivato rocco siffredi.....ma davvero il nome deriva da quello????
The Swordmaster
00venerdì 25 aprile 2003 10:20
Sì... va beh! Cmq la storia vi piace?
Raistlin!
00venerdì 2 maggio 2003 15:45
bhè....La storia è carina, ma devo farti notare alcune cose:

1- Gli scheletri non scappano mica! Sono inconsapevoli di quello che fanno!
2- Non c'era un che ne so, un necromante a controllarli?
3- Mi spieghi come cavolo hai fatto a riconoscere UNO scheletro tra 500??? Azz che vista!!![SM=g27828]
4- MITICI RAPHSODY!!!!

Bella pe te!! Sei pure al comando di 200 uomini...Caspio!!!

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