Lago di Santa luce in secca (PI)

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jaspere
00mercoledì 22 agosto 2012 13:30
Vorrei mostrare un'altra foto,una quantità incredibile di pesci morti e tutti all'incirca nella stessa zona.Con il ritiro sempre maggiore dell' acqua il pesce evidentemente si raggruppava in una zona sempre più ristretta che in poco tempo è andata a sparire.Immaginate che qualcuno vi rinchiuda in una bolla insieme ad altre mille persone e che la bolla diventi sempre più piccola....

ATROCE !



jaspere
00mercoledì 22 agosto 2012 13:30
Leggo adesso il tirreno e rimango schifato ! Si da la colpa principalmente agli amibientalisti della LIPU per cio che è successo al lago di Santa Luce, come se fossero loro ad avere il controllo delle pompe che hanno svuotato il lago. Conosco alcuni di loro e vi assicuro che sono tuttaltro che "ambientalisti della domenica", ci mettono il cuore in cio che fanno ! Secondo Il Tirreno i cittadini di Santa luce allarmati dalla sempre minore presenza di acqua hanno avvertito le autorità competenti che non hanno risposto all'allarme. Oggi vogliono stracciare la vecchia convenzione e far fuori la LIPU. Non so quanti di voi hanno visitato quell'oasi,era un posto meravoglioso e non è certo ne merito della provincia ne merito della Solvay se era cosi. Oggi vogliono "valorizzarlo" cioè usarlo come deposito di acqua per l'irrigazione,pesca sportiva,sport acquatici e recupero per l'energia rinnovabile. Un pò troppe cose che lo trasformeranno presto in una macchina fabbrica soldi ! Oltre a questo pensare di costruire una cosa simile su di un lago che non è riuscito con la sua capienza a sopravvivere ad una secca estiva,se pur anomala ? Fare una cosa simile vorrebbe dire allora distruggere il lago come oggi lo conosciamo. Lavori,cemento,dighe per aumentarne la capienza.Forse sponde di cemento in alcune zone del lago...E chissa che qualche agricoltore li vicino non abbia da lamentarsi per un po di terra espropriata !
Parliamo per un attimo di pesca.Non so come la pensate,quando vado a pesca voglio stare in mezzo alla natura senza essere disturbato.Il relax è il motivo principale che spinge il pescatore moderno ad andare a pesca.Non con dieci persone che mi passano sulla lenza con la canoa o vedere il mio posto preferito in secca.La possibilità di pescare in quel lago c'era gia, era regolamentata in modo forse eccessivo,ma considerando il posto e considerando che era un oasi direi che la cosa era giusta.Era l'ultimo posto magico,qui nella nostra zona, che il pescatore sogna.
jaspere
00mercoledì 22 agosto 2012 13:31
Vorrei farvi notare alcune cose delle foto che metterò sotto ! Nelle immagini si vedono solo cadaveri di anguille a scardole. Secondo la provincia di Pisa il lago conteneva : Lucci,Persici Trota (Blak Bass), Arborelle,Scardole e Carpe. Che il pesce pregiato sia stato prelevato in precedenza per ottenerne un ricavo economico ? Comunque sia se le cose stanno cosi,il lago è stato prosciugato volontariamente !
A voi il dubbio e la parola ! ....

jaspere
00venerdì 24 agosto 2012 05:34
Riserva del lago di Santa Luce (Preso da Facebook sulla pagina del lago)


In questi giorni e precisamente da lunedi 20 agosto fino al pomeriggio di giovedi 23, la LIPU di Santa Luce è stata impegnata nel salvataggio di centinaia di pesci ancora vivi nelle vasche di invaso della diga.

Tale salvataggio non sarebbe stato possibile senza l’aiuto e la collaborazione di varie persone e categorie: in primis la vigilessa del Comune di Santa Luce, che insieme alla responsabile LIPU della Riserva, ha coordinato gli aiuti e sollecitato gli interventi; i residenti della zona, che hanno bussato alla porta LIPU per dare una mano; le GAV della Polizia Provinciale di Pisa, in particolare un volontario instancabile senza il quale forse tutto sarebbe stato vano; gli operai forestali del comune di Santa Luce, che si sono tuffati letteralmente nel fango; l’ Ufficio Tutela fauna di Pisa che ha coinvolto il Museo di Storia naturale di Firenze e il CIRSPE Grosseto, per un possibile progetto di reintroduzione al Lago di Santa Luce; la Polizia Provinciale di Pisa, che ha coordinato le operazioni di recupero e la liberazione di centinaia di esemplari vivi; gli operai della ditta incaricata dalla Solvay di eseguire i lavori strutturali della diga, i quali non hanno esitato a impiegare mezzi per aiutare i pesci ancora vivi e infine l’indispensabile collaborazione della Società Solvay, proprietaria del lago.

Per 4 giorni, senza sosta abbiamo lottato contro il prosciugamento delle vasche di invaso. Alla fine completamente riempiti di fango e maleodoranti siamo riusciti a salvare centinaia di pesci, che sono stati smistati nei corpi idrici ancora capienti del territorio toscano.
Senza il prezioso aiuto di queste persone non ce l’avremmo mai fatta!!!!!!!!!!!!
Grazie di cuore a tutti!!!!!!!!!!

In questi giorni sui giornali sono anche usciti articoli sulla LIPU di Santa Luce. Ci rammarica molto il modo in cui la nostra associazione viene percepita. La Riserva e la LIPU vengono descritti come onnipotenti e in grado di evitare la catastrofe che ha colpito il lago, ma pigri e sonnolenti tanto da non essersi accorti che il lago stava scomparendo. Per coloro che amano la verità, la LIPU di Santa Luce ha segnalato a più riprese la grave carenza idrica del lago già da dicembre 2011, sia agli organi interessati nella gestione e conservazione della Riserva, sia sui giornali con vari articoli da gennaio a giugno di quest’anno, sottolineando la grande sofferenza del Lago. Inoltre non avendo la proprietà del lago e della diga non ha potere decisionale in merito ai prelievi d’acqua. La LIPU ha la gestione naturalistica della Riserva, attraverso l’educazione ambientale, i monitoraggi ambientali e la manutenzione delle strutture della Riserva.

Intanto fate attenzione a quel che leggete e tenete in allarme giallo il vostro senso critico…

mr_busa
00venerdì 24 agosto 2012 16:30
Re:
jaspere, 22/08/2012 13.30:

Vorrei mostrare un'altra foto,una quantità incredibile di pesci morti e tutti all'incirca nella stessa zona.Con il ritiro sempre maggiore dell' acqua il pesce evidentemente si raggruppava in una zona sempre più ristretta che in poco tempo è andata a sparire.Immaginate che qualcuno vi rinchiuda in una bolla insieme ad altre mille persone e che la bolla diventi sempre più piccola....

ATROCE !






che disastro!

ma.. se non sbaglio, di solito quando ci sono problemi seri, la colpa è sempre di qualcunaltro, specie se questo non sa o non può difendersi.. va a vedere che è colpa del lago se si è asciugato!
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