Le scarpe da tango

Ho amiche che ballano il tango e così ho scoperto che esistono negozi specializzati (oltre a quelli che vendono più genericamente abbigliamento per la danza) dove trovi ogni sorta di scarpe, vestiti, guanti e borsette oltre ai "gessi" -non so se si chiamano così, sono tipo la sciolina- che servono a seconda del pavimento su cui balli a far scivolare bene le scarpe. Modelli ce ne sono tanti, aperti e chiusi, e con tacchi di tutti i tipi e altezze. Si trovano anche da comprare cose ad hoc nei locali e\o nelle serate in cui si balla il tango. Perché fra qualche lezione poi vi toccherà "uscire"... altrimenti non si impara!
(qui nella mia città ce ne sono un sacco di queste serate, e anche festival, sono molto carine perché anche se c'è comunque gente che va per beccare molti vanno davvero solo per ballare, e si fanno amicizie... non fossi così negata nella danza ci farei un pensierino).

thevivons, 29/11/2013 11:36:

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Anche a Firenze c'è un negozio specializzato in scarpe da ballo!
Io adoro il "modello Cuccarini" (nome a parte ), anche se non ballo mi piacerebbe tanto averle.

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hahahhahaha, abbiamo postato la stessa foto!

Ah, ma sono uguali a quelle che ha messo Cinzia, hanno solo una c in più e la fodera beige

Flic e floc

Allora, io di scarpe da tango ne ho 3 paia.
uno comprato in italia ( nero, cinturino doppio, tacco 6) scomodissime.

Poi il mio insegnante me le ha portate dall'argentina.
due paia.
Il primo sono un paio di open toe rosso fiamma, tacco 10, cinturino al collo del piede.

Il secondo paio è nero con inserti in pitone dorato , sempre tacco 10, con cinturino al collo del piede.

L'importante è che siano comode ( specie sotto, le mie in pratica poggiano il piede su una nuvoletta); e che il tacco sia proporzionato alla tua altezza, perchè se sei sbilanciata fai fatica.
Nel mio caso il 10 mi tene precisamente sulla mezzapunta, quindi io per stare in equilibrio devo sollevare il tacco di 2/3 mm, mentre con il tacco 4 o 6 sforzo di più il piede.
Che dopo un pò si vendica.

Io le scarpe modello cuccarini le trovo un pò la morte del sesso

solitamente sono glitterate, o molto accese, perchè si devono vedere, ma siccome sono evidenti si vede pure ogni minimo errore.

L'asmo dice che accetta di venire a ballare dopo che ha finito con la cintura

Ah, dimenticavo, Torino è praticamente la capitale italiana del tango, ed è pieno di negozi.

Ecco vedi che c'è un perchè dei tacchi vertiginosi!
cioè quindi il tacco come lo devo calcolare? alto a sufficienza per farmi stare in punta di piedi?

fai conto che io ho un piedino del 41.. mi vuole un tacco 15?
ma mi ammazzo!!

poi però si pone il problema che il mio bailarino (alberto) non è tanto più alto di me. cioè col tacco alto lo supero allegramente..

poi c'è il dilemma: sandali o chiuse davanti?

comunque le scarpe della mia insegnante (prese in argentina) sono bellizzzzime...

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Io le scarpe modello cuccarini le trovo un pò la morte del sesso

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Sì, in effetti sono un modello un po' da nonna, ma tanto io non trombo lo stesso e quindi me ne frego

Scusate la finesse

Ora mi dilungo un pò.

Il tango non è una questione di fatica, ma di equilibrio, ed è uno dei pochi balli in cui non importa che il ballerino sia più altro della donna.
Anzi, non gli frega proprio a nessuno.

Tu devi stare in equilibrio sulla mezzapunta ( e fare l'arco con tutto il piede) in modo che per te sia comodo tenere il piede in quella posizione per molto tempo, e che non ci siano dolorini che ti distraggono dall'equilibrio stesso.
Questa cosa è importante, perchè quando vai avanti, il rischio di sbagliare e farti male è alto.
Quindi se calzi 41 il 6 sicuramente non ti fa stare sulla mezzapunta, mentre potrebbe essere abbastanza comodo un 10/11 o anche un 12.
Sono meno scomodi di quanto si pensi, specie per chi ha il piede grande.

il 15 è una misura assurda solo per battone e fescion victims e tu non sei ne l'uno, nè l'altra

Quindi mettiti con comodo e prova le scarpe facendo magari il giro della sedia ( siete già arrivati ai giri?) in modo da vedere se ti viene comodo fare i passi all'indietro.

aperte o chiuse dipende da te, io prima di avere le scarpe fighe ho ballato con delle scarpe prese da promod per 20 euro.

Poi, è consigliato caldamente l'uso della gonna. Aperta, larga, e che lasci polpacci e ginocchia molto libere.

quando poi diventerai bravissima puoi mettere delle gonne strette con spacco inguinale, ma prima basta una gonna normale.

serve soprattutto per guadagnare una buona percezione delle ginocchia, fondamentale nel caso dei giri e degli abbellimenti.


Nb: il tango fatto bene è molto sexy e molto elegante, aiuta mantenere la postura, e fa benissimo per il morale.
Fatto male fa sembrare delle disperate in cerca di avventure, va tenuto in considerazione

azz, dopo la descrizione di Elo la mia voglia di farmi un corso è slita alle stelle ma il marito non ne vuole sapere e andare a ballare con altri non mi sembra affatto carino

Nene, sappi che anche mio marito è venuto alla prima lezione con il ricatto... devi solo pensare a una cosa con cui ricattarlo efficacemente..

però i nostri accordi erano: se ti fa schifo lo dici e non se ne fa nulla. invece non gli ha fatto schifo. e così abbiamo iniziato.

vorrei sottolineare questa frase:
>quando poi diventerai bravissima puoi mettere delle gonne strette con spacco inguinale
ecco, da qui a bravissima c'è un abisso, e ancora di più da qui allo spacco inguinale..

però concordo sull'eleganza e sul fatto che aiuta la postura. infatti io che sto sempre curva faccio molta fatica ed arrivo a fine lezione con il mal di schiena, perchè devo tenere una posizione che per me non è abituale, ma che spero lo diventi tra un po..
un'altra cosa che ci ha fatto decidere per il tango è stata l'approccio della nostra insegnante, che punta molto sulla comunicazione non verbale dei 'bailarini'. cioè (elo contraddicimi se dico sciocchezze) quel che ho capito io è che nel tango è importante prestare attenzione all'altro, e ascoltare il suo corpo, perchè con quello ti dice dove devi andare. quindi devi stare concentrato a quel che fai e con chi hai di fronte. e non pensare al lavoro ai bambini e a cosa c'è per cena....

insomma nene, a noi fa un gran bene. pensaci, magari potrebbe essere un'opzione anche per voi.

piesse, una cosa che è piaciuta ad alberto è che non si deve imparare una coreografia a memoria.
una volta che hai imparato i passi base che sono codificati e più o meno sempre quelli, il resto è improvvisazione..

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invece non gli ha fatto schifo

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Ma secondo me il tango è un ballo che piace all'omo... superata la diffidenza iniziale

Sì sì, Margot, poi la posizione del corpo migliora! Io a volte "nella vita normale" mi dico "ecco, devo ricordarmi di tenere giù le spalle come mi dice sempre l'insegnante" e poi mi accorgo che... sono già nella posizione giusta
La danza sta facendo molto per la mia gobba

Il bello del tango è che :
a) l'uomo fa, la donna segue
il che messa da parte la prima parte, in cui scleri nell'attesa che decida qualcosa, è una buona cosa.
ogni tanto non dover sempre guidare, suggerire, spingere o tirare è estremamente rilassante.

b) La donna deve imparare a stare leggera, ma lui deve imparare a guidare. quindi deve fare il doppio del lavoro ( e sinceramente è un pò vendicativo).

c) non si parla. E' una questione di equilibrio.
il mio insegnante faceva lezioni intere in cui non si usava l'abbraccio, ma solo la fronte. E ti posso assicurare che si ballava benissimo.

d) ci si riprende una certa dimensione di femminilità che nella vita si tende ad abbandonare ( troppa fretta) ma che nel tango sono importantissimi. Si comprano gonne per andare a ballare ( ma che poi sono comode anche in ufficio) e scarpe per andare a ballare ( suola in pelle va benissimo) e ci si sente più belle in un attimo

e) si balla zitti, e molto vicini. Diventa una questione di respiri ed odori, e per una coppia può aiutare a ritrovare una complicità che si sta perdendo per n motivi.

tutti questi lati positivi ne hanno uno negativo, ossia che se nella coppia uno dei due, o entrambi non accettano i rispettivi ruoli ( il classico è la donna che fa ganci dove lui sta facendo tutt'altro) ci si rende ridicoli e si litiga come poche volte nella vita. (visto su diverse coppie a lezione)

concordo su tutta la linea..

io a casa ho un paio di scarpe tipo queste ma anche queste altre sono bellissime...

ah che bello!
le scarpe mi piacciono molto. eviterei come la peste i glitter, in ogni caso, che mi sembrano accettabili al massimo ad una festa di seienni.
anche a me piacerebbe andare a ballare con mio marito!
penso che verrebbe, dice che da quando fa la capoeira ha una gran invidia per quelli che sanno ballare bene!
però coi bambini come si fa?? a che li lasciamo se usciamo entrambi? margot come fai?

Li lasciò con la nonna... Che abita al piano di sotto....

Che belle le tue scarpe, Margottina!