Comprare, l'ho comprato... leggere, l'ho letto.
[ovvi spoiler a seguire]
L'influenza uiccica si vede mica poco e non solo, come ci si poteva aspettare, dallo stile di disegno, da certe atmosfere, colorazione ed effetti grafici, ma anche dall'impostazione redazionale dell'albo: editoriale, sommario, pin up iniziale, scheda del personaggio, posta, psico-test, inventa la tua moda, oroscopo.
La non-influenza si vede, oltre che in alcune rubriche di taglio ecologico, in particolare nell'ambientazione della storia e in alcune caratteristiche della stessa: il mondo fra 40-e-rotti anni viene mostrato in maniera esauriente ma non didascalica e risulta bello a vedersi ma un po' meno a viversi.
Surriscaldamento del pianeta e innalzamento dei mari hanno causato da un lato un nuovo tipo di sviluppo urbanistico "esteso" e dall'altro l'estinzione di molti animali: da ciò derivano, oltre alla dis-abitudine alla presenza e all'interazione con animali di qualunque tipo, un esteso ed illegale traffico degli stessi e una grande importanza delle organizzazioni anti zoocrimine.
In mezzo a tutto ciò, la protagonista, figlia degli occupatissimi ed assentissimi fondatori di un importante centro animalista, dotata di grande coscienza ecologica, di un istitutore, una sorella minore, un vicino di casa innamorato e un'amica un po' scettica ma più esperta in "cose da adolescenti", durante una missione di salvataggio pesci, si scopre la capacità di trasformarsi in qualunque animale voglia, alla vista di una seconda luna piena dietro a quella canonica.
E questo è più o meno quanto... resta solo da dire che la storia è narrata in modo forse un po' confusionario, ma comunque soddisfacente.
In definitiva... non è male e di sviluppi gradevoli a leggersi potrebbero essercene, ma 3,90 € per, a conti fatti, 44 pagine di fumetto chiaramente adolescenziale, rubriche di sto cavolo e paccottaglia varia, mi sembrano troppi.
[Modificato da LK 31/01/2007 19.51]