Corsi per pescatori e
abolizione misure protezionistiche
per lucci e persici ( hanno troppi pesci?)
30/08/2006
CF: Formazione obbligatoria per i pescatori dilettanti
BERNA - Dal 2009, i pescatori svizzeri dovranno seguire una formazione obbligatoria per ottenere la patente. Saranno inoltre abrogate le misure di protezione del luccio e del pesce persico, mentre sarà estesa a tutto il territorio nazionale la protezione dell'asprone (noto in Svizzera come Roi du Doubs) e del naso.
Le modifiche dell'ordinanza sulla pesca approvate oggi dal Consiglio federale prevedono in particolare l'introduzione di corsi intesi a migliorare le conoscenze delle specie e il rispetto del pescato. Quest'esigenza è dettata dalle nuove prescrizioni in materia di protezione degli animali.
Questa formazione, già proposta in 23 cantoni, è obbligatoria in sette di essi. Quest'obbligo non ha comportato alcun calo delle patenti di pesca, rileva in un comunicato l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM).
Sostenuta dalla Federazione svizzera di pesca, la formazione prevista verrà organizzata dalle associazioni di pescatori in collaborazione con le autorità cantonali interessate. Con i cantoni e le associazioni interessate, l'UFAM ha istituito un gruppo di lavoro per accelerare il processo e garantire una formazione uniforme su tutto il territorio.
Divieto
Per tener conto dell'andamento delle popolazioni ittiche, la riveduta ordinanza stabilisce inoltre il divieto generale di pesca sull'intero territorio nazionale per l'asprone, il naso e altre specie fortemente minacciate o in via d'estinzione. Unitamente ad altri fattori quali il miglioramento della qualità delle acque e la conservazioni degli habitat, il divieto di pesca dovrebbe contribuire a rafforzarne la protezione.
L'ordinanza prevede invece l'abrogazione delle misure di protezione del luccio e del pesce persico. Queste due specie non sono minacciate a livello nazionale (soprattutto le popolazioni di lucci hanno fatto registrare un forte aumento in questi ultimi anni).
Altre specie
In seguito all'aggiornamento dell'atlante dei pesci della Svizzera, avvenuto nel 2003, è inoltre stato modificato il grado di protezione di una decina di specie elencate dall'allegato 1 dell'ordinanza. L'alborella, una specie che vive al sud delle Alpi, è, ad esempio, stata classificata fra le specie fortemente minacciate.
Infine, la nuova ordinanza stabilisce che, in futuro, tutte le specie di pesci d'acquario potranno essere introdotte nei biotopi da giardino, purché siano privi di afflusso e deflusso.