Re: Daniele
PARIGI23, 25/11/2010 22.19:
Ciao.
Ho letto dalla tua presentazione che sei un ex avventista del settimo giorno.
Da quel poco che conosco so che gli avventisti sono molto abili nell'uso della cronologia.
Vorrei approffittare della tua presenza qui per chiederti qual'è l'intendimento degli avventisti sui 1290 e 1335 giorni di Daniele.
Grazie
Eh anche voi tdG non scherzate mica quanto a cronologia! La cronologia: una fissazione di quasi tutti i gruppi di origine e matrice avventista!
Veniamo all'intendimento avventista di questi giorni profetici.
Clodoveo, re dei Franchi, si convertì al cattolicesimo nel 496 e progressivamente anche i suoi sudditi. I Franchi s'impegnarono a cattolicizzare, talvolta con le armi, gli altri popoli germanici che si erano già convertiti al cristianesimo ariano.
Nel 508 a Tours, Clodoveo festeggiò la grande vittoria riportata sui Goti qualche tempo prima nel 507. Questo evento che sancisce l'inizio della cattolicizzazione dei popoli di religione ariana e di conseguenza l'ascesa del papato, secondo gli avventisti, pone la realizzazione spirituale della cessazione del "continuo" e la collocazione dell'abominazione che causa la desolazione.
Partendo dal 508 e aggiungendo 1290 anni, arriviamo al 1798, anno in cui il Papa viene fatto prigioniero da Napoleone interrompendo di fatto il suo dominio. Questo evento viene messo in relazione con Rivelazione 13 ed è interpretato come la "ferita mortale" di cui si legge in questo capitolo.
Partendo dal 508 e aggiungendo 1335 anni, arriviamo all'anno 1843/44, anno significativo per gli avventisti in quanto coincide con la predicazione iniziata poco prima da William Miller.