RICERCA SULLA VISTA DEI PESCI !!!!

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lorette
00venerdì 19 novembre 2004 08:56
HO TROVATO IN RETE INFORMAZIONI SU COME PERCEPISCONO I COLORI I PESCI, ragazzi vi potrebbe essere utile.

Quanto influiscano realmente i colori degli artificiali.
Pescando con esche artificiali tutti abbiamo verificato che alcune sono piu' produttive di altre ma, molto spesso,nella stessa giornata i rendimenti si invertono,senza una spiegazione plausibile.
Per questo motivo ,il dubbio che il colore possa essere solo un fattore secondario e che il successo di un artificiale sia motivato da altri parametri.
Per togliere questi dubbi,e per verificare la convinzione,molto diffusa,che i pesci non distinguono i colori,
ho deciso di fare una ricerca bibliografica sulla vista dei pesci.
Il risultato e' stato molto interessante.
Prima di esporlo devo fornire alcune precisazioni per chi non ha dimestichezza con la fisica.
La luce e' una radiazione elettromagnetica,proprio come le onde radio,e come le onde radio ha una frequenza.
Quando sintonizzamo l'apparecchio radio su una emittente l'operazione consiste nel predisporre il ricevitore per una determinata frequenza,quella su cui trasmette l'emittente,quindi il ricevitore,tra tutte le frequenze presenti seleziona solo quella che abbiamo scelto.
In modo analogo quando percepiamo un colore e' come se ci fossimo sintonizzati sulla frequenza di quel colore.
L'apparecchio radio ha dei circuiti elettronici che svolgono la funzione di selezione,il nostro occhio ha delle zone specializzate a rilevare determinati colori.I segnali generati da queste zone sono elaborati dal cervello che,in questo modo, forma l'immagine a colori.
Sempre in analogia con le onde radio,a ciascun colore corrisponde una frequenza.Come sappiamo che una data stazione trasmette a 105 Mhz (hz = hertz,unita di misura della frequenza,M = Mega ,milioni,quindi 105 Mhz significa una frequenza di 105 milioni di hertz),analogamente,ad esempio una tonalita del colore rosso ha frequenza 1420 Mhz.
Pero',come se non bastasse,a complicare un poco le cose per la luce si usa la lunghezza d'onda che non e' altro che l'inverso della frequenza (lunghezza d'onda = 1/frequenza),cosi' si dira'che la tonalita di rosso ha lunghezza d'onda di 700 nm (nano metri).
Lo spettro del visibile,cioe' la parte di luce che il nostro occhio riesce a percepire va da circa 700 nm a 400 nm,quindi tutta la luce al di sopra o al di sotto di questi limiti non la vediamo.
Nella figura sottostante (non in scala)sono riportati lo spettro del visibile (cioe' la porzione di radiazione luminosa che riusciamo a percepire ) e la zona di visione di alcune speci di pesci (quelli che ho trovato nella bilbiografia ).
Nel grafico per ogni colore e' riportata la lunghezza d'onda,la risposta dell'occhio umano (sensibilita dell'occhio a quel colore)e quella dell'occhio dei pesci.




Come si vede l'occhio umano e' sensibile ad un ampio spettro di colori con un massimo a circa 560 nm,corrispondenti al giallo-verde,mentre per i pesci la zona di visione e'molto piu' limitata, da 521 nm a 487 nm,cioe' le radiazioni che chiamiamo "verde-blu".
Inoltre i pesci hanno pochi pigmenti.Tra le speci esaminate solo scombro e fraolino sembrano avere la visione di piu' colori,comunque sempre limitata ad un intervallo molto piccolo.Quindi si dovrebbe dedurre che,in sostanza,i pesci distinguono solo una ristretta fascia di colori intorno al verde-blu (nella figura e' evidenziata con una linea blu),cioe' tra 521 e 487 nm.
Naturalmente questo non significa che oggetti ad esempio rossi sono invisibili ai pesci,ma solo che vengono visti neri (cioe' senza colore).Vedi nota
A questo punto,se i dati sono esatti,cosa di cui non si puo' dubitare essendo pubblicati da enti di ricerca universitari,come mai alcuni colori delle esche sembrano essere piu' catturanti?.In particolare mi lascia molto perplesso la convinzione,diffusa tra pescatori,che uno dei piu' validi artificiali (minnow) sia il "Testa rossa",cioe' corpo bianco e testa rossa.
Allo scopo di avere un'idea di quello che vedono i pesci ho applicato un filtro verde ad alcuni artificiali,ottenedo i risultati delle figure che seguono.


Sopra l'originale.

Sotto quello filtrato.
Come si vede la colorazione e' scomparsa.


COLORE NORMALECOLORAZIONE


Queste considerazioni portano a ritenere che colorazioni diverse dal verde non sono utili in quanto vengono percepite tutte allo stesso modo,il che' si traduce in un bel risparmio,infatti sembra non essere utile l'impiego di artificiali dello stesso tipo in colori diversi,meglio utilizzare tipi diversi che abbiano movimenti diversi,i predatori in caccia si basano molto sulle vibrazioni emesse dalle prede.
Infatti,i pesci,ed in particolare i predatori,sono molto sensibili al movimento tramite la "linea orizzontale" che corre lungo i fianchi,dalla testa alla coda,costituita da sensori di movimento molto specializzati.
Grazie all'elevata sensibilita' della linea orizzontale i predatori sono in grado di identificare ogni piu' piccola vibrazione e riconoscerne l'origine.Per questo motivo l'esca viva e' la piu' catturante in assoluto,infatti il pesce utilizzato come esca e' ferito,dagli ami,ed emette delle vibrazioni caratteristiche del suo stato,rivelando ai predatori la propria vulnerabilita' (una preda ferita e' piu' semplice da catturare).
Infine esiste un altro fattore,che non possiamo riprodurre nelle esche artificiali,l'attivita' elettrica. Molti predatori,in particolare gli Squali,sono sensibili ai campi elettrici emessi da tutti gli esseri viventi,quindi possono individuare le prede senza vederle,ma solo rilevando i campi elettrici emessi.Questo modo di ricerca e' utilizzato anche dai pesci che si cibano di piccoli crostacei che abitualmente si nascondono nella sabbia e risultano occultati alla vista,mentre non possono mascherare l'attivita' elettrica che diventa un vero e proprio segnale trasmittente che guida i predatori.
Naturalmente le conclusioni non portano ad escludere a priori ogni artificiale che non sia di colore verde,infatti anche le altre colorazioni hanno,in diversa misura,proprieta riflettenti nella zona del verde che saranno percepite come sfumature (vedi foto filtrate).

NOTA

Un oggetto viene visto dall'occhio per la luce che riesce a riflettere.
Il meccanisno e' il seguente :
La luce emessa da una sorgente (sole,lampada) si diffonde nello spazio circostante e colpisce gli oggetti che incontra.Ciascun oggetto ha determinate caratteristiche ottiche che gli consentono di riflettere solo una parte della radiazione luminosa che lo colpisce.
La luce riflessa dall'oggetto raggiunge l'occhio,qui' viene rilevata e trasformata in segnali per il cervello.
Il colore dell'oggetto e' dovuto alle caratteristiche di riflessione,ad esempio un oggetto di colore rosso e' in grado di riflettere la radiazione corrispondente alla lunghezza d'onda del rosso,quindi se illuminata con luce solo verde appare senza colore (non riflette alcuna radiazione),cioe' nero (il "nero" non e' un colore,ma la completa mancanza di colori,come il bianco e' dovuto alla presenza contemporanea di tutti i colori visibili).
La composisione del bianco potrebbe spiegare come mai i predatori che mangiano in superfice (Tonni,Occhiate) vengono catturati con piume bianche,che non somigliano a nulla.Poiche' il bianco riflette tutti i colori,se illuminato con luce che abbia una componente verde (luce solare) appare verde,quindi simile a quello che i predatori vedono guardando una Sarda o un'Alice.


[SM=g27835] [SM=g27836] [SM=x53607] [SM=g27822] [SM=g27811] [SM=x53605] [SM=x53636] [SM=x53609]

<body>


LORETTE
L'uomo e' cacciatore; la donna pescatrice.
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[Modificato da lorette 19/11/2004 11.10]

pescostrano
00venerdì 19 novembre 2004 09:05
mi viene da dire: .... minkia signor tenente![SM=x53633] [SM=x53633] [SM=x53633]
eLpaZZo
00giovedì 25 novembre 2004 14:22
Molto interessante questo articolo Lorette [SM=x53599] , ad ogni modo , tanto tempo addietro lessi un'articolo che spiegava che alla fine i pesci hanno uno spettro limitato in quanto la rifrazione dell'acqua è tale che subito dopo una certa profondità , questa assorbe tutti i colori lasciando "libere" solo le gradazioni verde/blu ...quindi è naturale che l'apparato visivo del pinnuto si adegui ad una gamma di colori che ha a disposizione nel suo ambiente.(Quando ci immergiamo dopo 5/6 metri tutto il mondo attorno vira "come la digit di Stefanino" sul blu/verde)
Ultima cosa e chiudo , sono molto felice che esistono altre persone che la pensano alla mia stessa maniera sulla colorazione degli artificiali tipo RH (red head o testa rossa).


ANCIENTMYND
00giovedì 25 novembre 2004 21:16
ecco perchè preferisco i glittered o gli specchiati in genere....con questi si magnfica solo la luce o i riflessi e di notte è quello che serve........quantunque un certo redyellow fluo mi ha dato particolari soddisfazioni anche nelle ore notturne
ciao ciao[SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=x53598] [SM=x53598]
eLpaZZo
00venerdì 26 novembre 2004 08:30
Concordo in toto con te Ancy, e aggiungo che a mio avviso è il "nuoto" dell'artificiale che inganna il predatore e non la sua colorazione o almeno l'incidenza è 1 a 100.


Maestropescatore
00venerdì 26 novembre 2004 13:21
Ottimo articolo, questo mi fa' pensare anche alle nostre convinzioni sul colore dei terminali e magari sul colore degli ami................
visto che tutto vira sul blu-verde allora dovrebbe essere poco importante se si usa un finale nero o neutro o se si usa un amo cromato o nero anch'esso oppure rosso o blu?????
nefast
00sabato 27 novembre 2004 12:52
bell'articolo!!!!
sulla colorazione dei terminali e degl'ami però credo che sia meglio utilizzare un colore che si confonda con l'ambiente per quanto riguarda il filo e con l'esca per quanto riguarda l'amo infatti un amo rosso risultera nero qundi potrebbe essere il caso di usarlo con esche rosse e non con i bigattini anche perche i pesci non distinguono i colori ma distinguono bene i contorni e le forme quindi non sono un esperto di ottica ma se proviamo a vedere il mondo con un filtro verde vedremo che il nero e il bianco risultino essere i più visibili di tutti i colori e se non sbaglio il giallo e il verde risultano essere i più mimetici di tutti i colori correggetemi se sbaglio
solo una piccola nota il pesce secondo una ricerca vede meglio al tramonto o all'alba per il resto delle ore risulta avere un campo visivo molto limitato se non nullo non so se e' vero ma questo spiegherebbe tanti perche'
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