Roma, ondata di piena diluita

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lorette
00domenica 27 novembre 2005 19:19
Roma, ondata di piena diluita

NEW 27/11/2005

Livello del Tevere raggiunge 12 metri
Come previsto, l'ondata di piena del Tevere è arrivata anche nel centro di Roma. Ma, secondo quanto riferito dal Commissario dell'Agenzia regionale difesa suolo, Francesco Mele, "si tratta di una piena diluita, quasi più un innalzamento progressivo delle acque". Le strumentazioni dell'Idroscalo di Ripetta hanno misurato un innalzamento fino a 12 metri, un livello del fiume che non si raggiungeva da circa venti anni.



storica piena del Tevere
Bertolaso: non c'è nessun rischio
Ore di tensione a Roma per l'attesa dell'ondata di piena del Tevere, ingrossato dalle forti piogge delle ultime ore. Alla fine la piena è arrivata, ma "diluita". Il livello del Tevere non ha superato i 12 metri. Disagi a Fiumicino, dove sono state sgomberate 90 famiglie. "E' una piena certamente storica", ha detto il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, che ha aggiunto: "Per ora non c'è nessun rischio".

Bertolaso ha invitato i romani a non avvicinarsi troppo alle sponde del fiume, avvisando che nel momento di passaggio dell'onda il Tevere dovrebbe raggiungere al massimo "la soglia dei 14 metri, con una portata di 2mila metri cubi di acqua". In questo caso, se per Roma non ci dovrebbero essere rischi, "i problemi potrebbero riguardare Fiumicino, dove la piena arriverà in serata e sono stati già individuati 80 insediamenti familiari" che potrebbero finire sotto l'acqua.



La Protezione civile ha invitato a rinforzare tutti gli ormeggi dei barconi sul Tevere. "Il rischio per Roma potrebbe essere rappresentato da qualcosa che tappi un ponte - ha detto Bertolaso - e dall'altro sta predisponendo dei piani di evacuazione di alcune zone di Fiumicino, dove la piena potrebbe fare i danni maggiori".

Quanto all'allarme maltempo, Bertolaso ha detto: "Siamo preoccupati per quanto potrebbe accadere nei prossimi giorni: le previsioni meteo non lasciano ampi spazi, una nuova perturbazione è prevista già per martedì".

Fiumicino: evacuate 90 famiglie
A Fiumicino in previsione della piena del Tevere sono state evacuate circa 90 famiglie e sono stati predisposti 800 posti letto in alberghi e in pensioni per ospitare gli sfollati. Il provvedimento è stato deciso nell'ambito degli interventi predisposti dalla Prefettura di Roma, che coordina le operazioni in collaborazione con Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma e con il Comune di Fiumicino. L'evacuazioni sono state predisposte perché si temeva che l'ondata di piena toccasse quota 14 metri all'idrometro di Ponte Ripetta, a Roma, livello che però, fortunatamente, all'orario previsto per la piena non è stato raggiunto.



[Modificato da lorette 27/11/2005 19.56]

zolinad
00domenica 27 novembre 2005 20:04
torno da fiumicino adesso.......li mortè il tevere fa paura.....
speriamo bene........


lorette
00domenica 27 novembre 2005 21:57
Ciao Zoly [SM=g27835] Speriamo che questa ondata
di maltempo finisca presto [SM=x53609] e che le acque del Tevere
restano nel limite del livello stabilito dei 12 metri [SM=g27811]
l'importante al momento e stare lontani dalle sponde
del tevere ,che sono diventate pericolose [SM=x53609] almeno fino a quando non sarà di nuovo tutto tranquillo [SM=g27811]

Ciao Lory [SM=g27836] [SM=g27835] [SM=x53598]

Sirboneddu
00lunedì 28 novembre 2005 09:11
questa mattina alla radio parlavano di 14 metri e record degli ultimi 50 anni !!!

Come tutti giorni anche questas mattina sono passato sulle chiuse di Castel Giubileo a nord della città(ingresso del Tevere a Roma)
fà spavento, le acque a monte e a valle delle chiuse sono allo stesso livello, e normalmente c'è un dislivello di almenno 15 metri !!!
lorette
00lunedì 28 novembre 2005 15:16
28/11/2005


Il maltempo concede una tregua
Ma domani ancora allarme
Poche ore di tregua su tutta Italia da parte del maltempo. Ma da martedì arriverà una nuova perturbazione. Preoccupato il capo della protezione civile, Guido Bertolaso: "La nuova ondata di maltempo potrebbe creare problemi seri, andandosi ad aggiungere alle situazioni di criticità di questi giorni". Gli occhi sono tutti puntati sui fiumi Arno e Tevere, esondati in parecchie zone della Toscana, Umbria e Lazio.




Sotto controllo la piena del Tevere che, dopo aver allagato Umbria e Marche, attraverserà Roma. Nel weekend passato i soli vigili del fuoco, con 400 squadre specializzate, hanno fatto 1.500 interventi con elicotteri, idrovore, mezzi anfibi e fuoristrada. E anche l'agricoltura, assicurano la Coldiretti e la Confederazione italiana agricoltori, "è in ginocchio". Inoltre per martedì è attesa un nuova ondata di maltempo che interesserà tutta la Penisola. Gli occhi sono tutti puntati sui fiumi Arno e Tevere, tracimati in parecchie zone dell' Umbria, della Toscana e del Lazio. Ora i livelli sono scesi, ma la situazione resta critica.

La piena del Tevere: un evento storico
Erano 50 anni che il Tevere non raggiungeva questi livelli. Bertolaso ha fatto il punto della situazione cercando anche di tranquillizare: nessun rischio per la capitale, a meno che al passaggio della piena qualche barcone non rompa gli ormeggi. Ma a controllarli ci sono vigili del fuoco, guardia costiera e Forze dell'Ordine. A rischio invece Fiumicino, dove 80 famiglie hanno già abbandonato le loro abitazioni.

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