NELLE MANGIATOIE CIBI ANTIFREDDO
SOS UCCELLINI, NELLE MANGIATOIE CIBI ANTIFREDDO
ROMA - Neve e gelo sono pericolosi killer per gli uccelli, specie per i più piccoli, che possono pesare poche decine di grammi. Largo allora a strategie antifreddo, come mangiatoie di salvataggio in balconi e giardini dei centri abitati. "Con cibi altamente calorici si possono aiutare alcuni uccelli a superare l'inverno - afferma Marco Gustin, responsabile specie e ricerca Lipu-BirdLife Italia - considerando che durante la stagione fredda c'é sempre una mortalità e sono i più piccoli a subire le maggiori perdite. Per specie come il pettirosso (tra i 15 e i 20 grammi), le cince (20, 25 grammi), fringuello verdone (30 grammi) fino al merlo (fino a 70/100 grammi) tutto dipende dalla disponibilità di cibo".
Piccole bombe caloriche da collocare in apposite mangiatoie all'aperto possono quindi fare la differenza per questi uccellini: "Un valido aiuto possono essere pallette di lardo, oppure nocciole o frammenti di noci - spiega Gustin - nei piccoli centri abitati così come in città".
A vantaggio dei più deboli però sembra che negli anni giochino i cambiamenti climatici in atto. Secondo l'esperto "il problema freddo rispetto a 50 anni fa è molto meno grave, ormai i periodi critici nell'area del Mediterraneo sono sempre più limitati. Basti ricordare l'inverno passato, da caldo record rispetto all'ultimo secolo".