MarcelloS.
00lunedì 15 dicembre 2008 23:06
14 dicembre, penultima giornata del girone di andata e ultimo appuntamento al Sinigaglia per il 2008: è in programma Como Valenzana ed è l’occasione per tornare alla vittoria dopo due pareggi consecutivi un po’ deludenti con squadre di bassa classifica. Sabato 6 dicembre infatti i lariani hanno impattato 2-2 a Bolzano con l’Alto Adige, rischiando più di perdere che di vincere, ed è stata una gara che ha pure lasciato strascichi a livello disciplinare: espulso Balleri (evitabile applauso all’arbitro…), ammoniti i diffidati Facchetti e Goretti. Con la Valenzana sono tutti e tre squalificati, oltre alle assenze degli infortunati Kalambay e Rudi.
In Lombardia, a parte una tregua nei giorni intorno all’Immacolata, piove in continuazione, ma nonostante questo il manto del Sinigaglia è come sempre perfetto, sembra un biliardo. Le condizioni meteo (oltre alla pioggia fa pure un gran freddo) tengono lontani i tifosi: la curva avrà 250 spettatori al massimo, la tribuna qualcosina in più, per un totale complessivo di poche centinaia di unità.
Mister Cotta, viste le assenze, ripropone il “rombo” a centrocampo, schierando Malatesta in porta, Adobati, Brioschi, Oscar Brevi e Franco in difesa, Lombardi, Salvi, Ezio Brevi e Bretti a centrocampo, Sehic e Guazzo in attacco. La Valenzana, con la migliore difesa del girone ma con uno dei peggiori attacchi, risponde con una formazione molto giovane, quasi tutti sono tra i 20 e i 25 anni di età.
La gara inizia in modo vivace: dopo 2 minuti, lancio degli ospiti che taglia a metà la difesa comasca e ci vuole il miglior Malatesta in uscita a sventare un gol quasi fatto. Nel Como è Bretti il più propositivo, all’8° una sua discesa si conclude con un assist a Guazzo che però è chiuso nei pressi dell’area piccola. La Valenzana si fa rivedere in area lariana, ma poi al 19° al Como segna: ancora Bretti scende sulla fascia sinistra, crossa rasoterra e Sehic insacca il tap-in da distanza ravvicinata… GOOOOL, Como in vantaggio!!! Buona occasione per esultare e muoverci un po’ sugli spalti ed evitare il congelamento :-)
Succede poco fin dopo la mezz’ora, quando Zagaglioni, numero 8 degli ospiti, si inventa uno slalom nella difesa comasca, superando tre lariani, e poi tira sotto l’incrocio dei pali dal limite dell’area… un gol incredibile, 1-1. Brutta figura della difesa del Como, ma davvero un gran gol… e per noi tutto da rifare! :-(
Tre minuti dopo, contropiede della Valenzana con la difesa lariana schierata malissimo, ma gli ospiti ci graziano con un tiro debole bloccato da Malatesta. A fine tempo il Como inizia il forcing, Guazzo viene steso in area, ma per l’arbitro non è rigore, poi un tiro di Salvi è deviato ed esce a lato. Si va negli spogliatoi sul risultato di parità.
Nella ripresa si torna al classico 4-4-2, ma per un quarto d’ora non succede praticamente nulla, poi la gara ha una fiammata. Nel Como è la coppia Salvi-Bretti a creare scompiglio, con Bretti che cerca il gol più volte, sia su punizione che su azione (bella una girata a centro area, deviata in corner dalla difesa). Anche la Valenzana (seppur in modo assai sporadico) crea qualche grattacapo ai lariani, un colpo di testa su corner esce a lato di poco. E’ una fase di gioco molto nervosa, il Como si sente un po’ perseguitato dai fischi arbitrali, soprattutto per le segnalazioni di uno dei due guardalinee (un po’ troppo zelante anche per noi del pubblico), ne fa le spese qualche giocatore, ammonito per proteste o per scorrettezze dovute in modo palese al nervosismo.
Mister Cotta cambia qualcosa solo nell’ultimo quarto d’ora, entrano Taormina e Fofana al posto di Lombardi e Sehic (nel recupero toccherà a Mireku per l’acciaccato Franco). E’ ancora Bretti, insieme a Fofana, a creare un paio di occasioni nei dieci minuti finali, ma la gara termina sul punteggio di uno a uno… E così ci sono altri punti persi dal Como e un altro pareggio (il 3° di fila); la squadra è troppo incostante e non riesce mai a convincere del tutto. Parevano esserci stati segnali di risveglio tra San Bonifacio e Carpenedolo a novembre, ma questi tre pareggi (due in casa) testimoniano che ancora qualcosa non va. Il Como è poco lucido in fase offensiva e concede troppo in fase difensiva, c’è da lavorare per migliorare…
Esco dal Sinigaglia piuttosto deluso, ora i lariani sono quarti, superati dal Varese (la squadra più in forma del campionato), anche se in vetta stentano tutti: la coppia di testa Alessandria – Rodengo Saiano è a soli tre punti, ma anche il centroclassifica è a poca distanza, bisogna secondo me rimanere concentrati per mantenersi in zona playoff in questo girone equilibratissimo (e a mio parere di livello basso).
L’anno si chiuderà domenica con la difficile trasferta di Ivrea (2 punti sotto il Como in classifica) e poi l’undici gennaio inizierà il girone di ritorno con il big match Como-Rodengo Saiano al Sinigaglia.
Auguri di Buone Feste a tutti i lettori e appuntamento al 2009!!! :-)
Marcello Spreafico