Senegal con Blufishing

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Tiziano-TZ
00lunedì 12 settembre 2005 10:58
ciao a tutti,sono nuovo e mi chiamo Tiziano.Vi racconto quello che ho vissuto la scorsa settimana:

Era da tempo che avevo voglia di farmi una pescata,una bella pescata in un mare che non sia il nostro,in un posto nuovo,magari un po’ misterioso. A fine luglio mi arriva una mail,nella quale leggo più o meno queste parole:”Tra un po’ mi trasferisco in Senegal,non so per quanto tempo. Chi vuole venire a trovarmi,visiti www.africastrike.com”. Che fortuna dico io,andare a vivere in Africa,in un posto nuovo,ricco di pesce,che fortuna! Poi passano alcuni giorni e mi arriva sempre una mail da parte sua:”Ragazzi qui è infestato di pesce,vela,squali,barracuda,marlin,lampughe”.
Non ho retto,non potevo non fare qualcosa per soddisfare la mia voglia di pescare,era un’ottima occasione per andare ad evadere un po’. Non potevo però star via una settimana,solo 3 o 4 giorni,quindi dopo mille peripezie,riesco a trovare il numero di cellulare di Andrea, lo chiamo,chiedo,organizziamo.
Parto un pomeriggio da Milano,arrivo a Dakar in serata:ero curiosissimo.
Le indicazioni erano chiare:sono alto,con la barba e ti aspetto all’uscita dell’aeroporto,vicino al parcheggio. E così è stato;mi trovo davanti un ragazzone di due metri,con barba incolta,capello selvaggio,camicia militare,pantalone corto,infradito. È gentile e felice di vedermi. Mi fa salire su un fuoristrada sgangherato,meno male che ha il clima,fa tanto caldo,nonostante l’ora. Andiamo in un hotel del centro,esiste di meglio,sono sincero,ma sicuramente anche di peggio in una città come Dakar. È più o meno come me la aspettavo:affascinante,misteriosa,da scoprire. Poi a cena in un posto strano; io chiedo se mi posso fidare a mangiare qui,lui mi risponde che posso farlo ad occhi chiusi.
Chiacchieriamo di tante cose e io faccio tremila domande sul posto,sulla pesca,sulla gente,lui è sempre cordiale,preparato e tremendamente Afrikaans. Poi a nanna,domani mattina sveglia all’alba per la prima delle tre uscite in oceano.
Ci facciamo una ventina di minuti di macchina per arrivare in un posto un po’ fuori Dakar. C’è una spiaggia,in una baia molto suggestiva con un’isola di fronte e due strette imboccature per uscirne. Al centro di pesca ci viene offerta la colazione,Andrea mi raccomanda di non mangiare tanto e non bere il succo di arancia,troppo pesante per essere digerito in fretta e l’oceano non perdona con le sue onde. Ascoltare chi ha già avuto brutte esperienze,è sempre un bene;io ringrazio di averlo fatto.
Saliamo su un open di 9 metri, due motori,sedia da combattimento,mille portacanne,divergenti,vasca del vivo e un’attrezzatura che fa spavento. Ci sono canne di tutti i libbraggi,artificiali grandi come calamari giganti,mulinelli come l’argano del fuoristrada con il quale mi è venuto a prendere. Io comincio ad essere eccitato ed emozionato.
Finalmente usciamo;l’onda è lunga,tremendamente alta,filiamo subito le canne più leggere e dopo neanche cinque minuti iniziamo a fare dei boniti. Poi dei tonnetti pinna gialla,poi delle palamite,io sono estasiato dalla quantità di pesce. Quando la costa non si vede più,le guide iniziano a calare dei pesci simili alle nostre aguglie e un bonito con un amo che sarà del 20/0! Che ci crediate o no,abbiamo fatto delle lampughe enormi,una aveva 22 chili,le altre tutte sopra i 15,in totale ne abbiamo fatte 8,abbiamo visto il marlin ben tre volte e l’espadon,il vela qui lo chiamano così,ha mangiato due volte ma non ci è rimasto. Abbiamo navigato per ore in mezzo ad un branco enorme di delfini,ce n’è saranno stati migliaia! Come prima giornata non è male.
Rientriamo a Dakar. Doccia e poi a cena. Mi porta in posto che io non potrò mai scordare in vita mia. Un ristorante su un pontile,in una baia sull’oceano. Tutto è arredato in perfetto stile “pesca d’altura”;ci sono canne da pesca,pesci imbalsamati,foto,il bancone del bar è la poppa di un Bertram, le pale dei ventilatori sono dei cimini di canne con della tela tesa con del filo da pesca,i tavoli in legno con uno sfondo resinato pieno di conchiglie,esche artificiali e stelle marine. Molto elegante e abbiamo mangiato benissimo. Fuori intanto pioveva,molto ed il temporale illuminava il cielo.
Il mattino ci svegliamo e la pioggia non era ancora cessata. Chiamiamo il centro di pesca,ci dicono che non si esce, mare grosso,vento e temporali fino in tarda mattinata. Noi all’ora di pranzo ci presentiamo e verso le 14 usciamo ugualmente,sotto costa a fare un po’ di traina;qualche bonito e qualche barracuda,ma ve lo assicuro che era impossibile pretendere di più da quel mare infuriato.
La sera schiarisce abbondantemente,domani è l’ultimo giorno.
Usciamo alle 8 del mattino,puntiamo direttamente al largo,saltando la traina ai “pescetti”. Filiamo le esche e iniziamo la pesca. Cinque,e dico cinque,minuti e una canna parte;lo abbiamo visto tutti:espadon. Salta come un forsennato,balzi spettacolari,non è enorme ma è divertente da pompare,perché quando parte è molto veloce,anche se per brevi fughe. Passano 10 minuti ed il pesce è sotto la barca,una bella raffiata ed è a bordo. Avrà 35/37 chili. Continuiamo a trainare. Entriamo in una mangianza di lampughe,partono cinque canne quasi contemporaneamente,le facciamo tutte e cinque,con non pochi casini. La più grande ha 18 chili. Poi ancora, parte una canna con un artificiale grosso:tonno,se lo fa Andrea:56 chili di pinna gialla! Basta,abbiamo fin troppo pesce a bordo. Rientriamo.

Io alla sera ho l’aereo per l’Italia,quindi veloce doccia in albergo e Andrea mi riaccompagna. Attende con me,mangiamo assieme, mi racconta di Africa Strike, delle pescate fatte in loco,mi ha messo una gran voglia di ritornarci e io lascio una fetta del mio cuore in un posto magnifico,ricco di fascino,mistero e magia. Ho conosciuto una persona fantastica,un amico. Grazie.

Ciao a tutti,
Tiziano di Lecco.
morodive
00lunedì 12 settembre 2005 11:25
Quando si va a pesca col mitico Andrea il divertimento e' assicurato.......dai postaci qualche foto se ne hai fatto.......
ANCIENTMYND
00lunedì 12 settembre 2005 13:42
beh.......ne sono felicie che ti sei divertito ma , ancor di più, che hai conosciuto il nostro caro Andrea che ci manca molto
beh....cmq. benvenuto nella nostra comunità
ciao ciao[SM=x53598] [SM=x53598] [SM=x53598]
blufishing
00lunedì 12 settembre 2005 16:18
Tizianooo !!!!
come stai ?? io sono di nuovo a Dakar, ma non esco... il mare è grosso, tanto...
bel racconto, ma ti sei scordato che anche tu hai fatto un tonno... da 17 kg !!!!! io non me lo scordo !!!!!

in ogni caso grazie per aver scritto [SM=g27823]

....ahhh grazie anche agli altri per i complimenti [SM=g27811] [SM=g27811]
ANCIENTMYND
00lunedì 12 settembre 2005 19:12
boh??....qui si parla di tonni, lampughe e compagnia bella mentre noi ci si deve accontentare di pescetti micro...tipo da kilo se va bene[SM=x53612] [SM=x53612] [SM=x53612] [SM=x53612] [SM=x53611] [SM=x53611]
mah..........ce la vie!![SM=x53598] [SM=x53598] [SM=x53598] [SM=x53598]
lorette
00lunedì 12 settembre 2005 21:12
Ciao Tiziano-TZ Benvenuto [SM=g27835] [SM=g27822]
Hai postato un bel report della tua meravigliosa vacanza pesca con l'Andrea [SM=g27811] [SM=g27811]
Aspetto di vedere le foto bellissime delle catture di cui parli nel racconto pescate da te in Senegal [SM=g27811] [SM=g27811]

Ciao By Lory [SM=x53598] [SM=x53598]


Tiziano-TZ
00lunedì 19 settembre 2005 15:02
ciao Andrea,come va?
qui da noi è uno schifo,il tempo fa pena......
piove ancora lì?? fatti sentire,ciao
Tiziano-TZ
00martedì 20 settembre 2005 15:43
ho letto ora che sei rientrato!
hai il mio numero,chiamami quando puoi o mandami il tuo cellulare italiano
ciao
TZ
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:10.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com