Si laurea senza aver fatto esami, studente pugliese beffa il Bo

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Davide
00sabato 30 marzo 2013 15:03
Un ragazzo di 28 anni è riuscito a discutere la tesi e a conseguire la triennale in Psicologia. La procura ha delegato gli accertamenti ai carabinieri: il giovane è stato denunciato per falso

Ha usato il web, ha scaricato tutta la documentazione necessaria, ha mantenuto la corrispondenza via email e alla fine ce l’ha fatta: ha discusso la sua tesi e ha conseguito la laurea triennale in Psicologia. Peccato che questo studente leccese di 28 anni non avesse sostenuto lo straccio di un esame.

È riuscito a gabbare la commissione che l’ha autorizzato a presentare la tesi e a fissare la discussione, avvenuta a settembre 2011 con il relatore Anne Maas. Ora tutto questo imbroglio è al centro di un’inchiesta coordinata dal pubblico ministero Maria D’Arpa. I carabinieri di Prato della Valle hanno eseguito gli accertamenti e denunciato per falso lo studente pugliese.

Lo studente a settembre 2011 si è presentato bello e sorridente con una tesi dal titolo “Simboli religiosi e il loro effetto sul senso di inclusione o esclusione nei bambini cattolici e musulmani”, ricerca considerata come degna conclusione del ciclo triennale di studi in Psicologia: relatore, la docente Anne Maas.

A inizio 2012 però, negli uffici del Bo dove vengono analizzate tutte le pratiche dei neo laureati, balza agli occhi quella dello studente pugliese: difformità nel numero di protocollo e campi mancanti. Così scatta un controllo approfondito, dal quale risulta che il ragazzo non ha mai avuto i requisiti per sostenere la discussione della tesi di laurea.

Il fascicolo viene inviato alla procura e affidato al pm Maria D’Arpa, che a sua volta delega gli accertamenti ai carabinieri di Prato della Valle.

Dall’istruttoria successiva risulta che, effettivamente, il giovane aveva scaricato tutti i documenti da internet certificando il suo diritto alla laurea triennale senza però averne i titoli. Insomma, un falso clamoroso che qualche giorno fa, concluse le verifiche, gli è costato una denuncia a piede libero.

Ora però gli uffici preposti interni al Bo stanno cercando di capire come sia potuta succedere una cosa del genere. E ovviamente sono stati interpellati tutti coloro che hanno trattato la pratica come una “normale” domanda di laure. Chiarimenti sono stati chiesti anche alla docente di Psicologia che figura come relatore della tesi. Il caso emerso con lo studente pugliese potrebbe far scattare una serie di controlli approfonditi per allontanare lo spettro di altri casi simili.

Dal canto suo, il finto laureato ha dovuto spiegare tutto ai genitori.

Enrico Ferro

Fonte e commenti

Da notare un paio di post inquietanti...

anni fa (e altra università) era possibile laurearsi solo consegnando il libretto con tutti gli esami sostenuti e stampando un certificato da una macchinetta in facoltà. Macchinetta collegata al preistorico sistema informatico universitario ma che sapeva quali esami erano stati registrati dai prof e quali no. N anni dopo, nel 2013, mi pare assurdo che uno riesca a presentare una domanda di laurea compilando un modulo scaricabile da internet

Matteo

Beh, non c'è da stupirsi della cronica mancanza di coordinamento all'interno degli uffici delle segreterie dell'unipd. Va fatta una radicale riforma volta alla responsabilizzazione degli impiegati e soprattutto dei dirigenti degli uffici di segreteria: il problema a mio avviso sta lì. Quando la reggenza dell'università inizierà a mettere mano alle procedure e alla modalità dei gestione del personale impiegatizio e dirigenziale (cosiddetti "burocrati") allora queste cose potranno essere soffocate nel nascere.

Michele
(MatMad)
00sabato 30 marzo 2013 21:55
Caspita non sarà uno psicologo junior ma in fatto di ingegno non è secondo a nessuno... se non fosse per la pratica truffaldina commessa non mi dispiacerebbe vederlo insignito di Laurea "Honoris Causa"... e il titolo della lettura magistrale potrebbe essere:Le nuove tecnologie quali strumenti di persuasione istituzionale-soggettivo rivolte alle fasi emancipative sociali e culturali dell'individuo ovvero da studente universitario a laureato triennale in psicologia: qualità e quantità degli step intermedi. [SM=g1944808] [SM=g1944808]

Abbracci
UniMarconcino
00sabato 30 marzo 2013 23:02
Vi faccio una domanda semplice semplice: secondo voi quel ragazzo probabilmente con la tesi già pronta ci ha provato da solo tanto per provarci oppure aveva alle spalle qualche segretario compiacente? [SM=g1944738]
tommasoa L14
00sabato 6 aprile 2013 11:23
Di sicuro qualche spalla forte la aveva.....
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