VJ come dove e quando

Dopo alcune uscite a vj ottenendo risultati incoraggianti ma non soddisfacenti mi chiedevo alcune cose.
Abbiamo cominciato a verticalizzare praticamente dall'inizio di quest'anno cercando di innanzitutto di procurarci l'attrezzatura più idonea per pescare nelle nostre zone diventando matti leggendo e navigando in rete per ottimizzare costi e qualità.
Alla luce dell'esperienza di un paio di mesi possiamo dire di aver azzeccato correttamente l'equilibrio e la qualità delle nostre canne e relativi mulinelli.
Detto questo, grazie all'esperienze di anni di pesca "classica" abbiamo cercato di trasportare questa esperienza nel vj ma a mio modo di vedere i risultati non corrispondono allo sforzo profuso.
Riprendendomi al titolo della discussione posso dire che per il COME siamo a posto resta un buco nero il DOVE e il QUANDO.
Abbiamo provato su secche che da -80 arrivano a -5 battendole durante l'arco di tutta una giornata affrontandole da diverse angolazioni (scarroccio permettendo)prestando molta attenzione nei momenti del culmine di alta o di bassa marea, jerkando in tutti i modi, variando le esche spesso, con l'occhio sempre mirato all'ecoscandaglio ma purtroppo ribadisco che i risultati sono stati scarsi.
In concreto abbiamo preso un dentice di 5kg e 3 o 4 attacchi di suoi fratelli.
Abbiamo fatto uscite senza la minima sensazione di presenza di pesci...con le condizioni meteo delle più varie.
A questo punto mi(ci) sfugge qualche cosa.....
Non dico (anche se ci spero) di riuscire a fare una PESCATA come quella di Ambermax, ma almeno di avere un paio di attacchi durante una battuta di pesca non sarebbe male!
Per questa tecnica di pesca è importante la scelta della secca da battere ma secondo voi ci sono secche più fruttuose di altre e in base a che cosa se lo determina ?
Quanto influisce il termoclimo su un fondale di 40/50 metri ?
Come mai tutte gli attacchi e la cattura sono stati fatti praticamente nello stesso punto che dall'eco non risulta affatto particolare?

Quali sono le vostre opinioni in merito ?

[Modificato da crazyfish 22/03/2007 12.00]

queste sono domande da 100 billion dollars.....

parlando di pesca dalla barca generica e non specificatamente VJ sai bene che la conoscenza approfondita della zona di pesca e' essenziale per raggiungere dei buoni risultati..... e questo vale in misura maggiore per il VJ..... a cui devi aggiungere la giusta interpretazione dei dati dell'eco che deve essere un buon eco, la conoscenza delle abitudini dei pesci e una buona dose di fortuna per intercettarli.... insomma come lo spinning anche il VJ e' piu' una caccia che una pesca..... e' una ricerca prima di tutto della preda ...poi viene la tecnica e l'attrezzatura per pescarla...
mi sembra improbabile incocciare un paio di pesci ad ogni uscita e meno male che e' cosi.... non sarebbe bello se fosse diversamente....
credo che anche Max ti confermera'.....
logicamente dritte particolari non posso dartene perche' non ho la minima esperienza ma i principi base sono questi...

aspettiamo Max..

Il posto ed il momento contano ma diciamo che sono i problemi più facili da risolvere; i posti dove sono i predatori bisogna conoscerli e sono quelli soliti della traina o del bolentino o del drifting; il momento basta aspettarlo jiggando per qualche ora.

Conta decisamente l’esperienza consapevole accumulata che permette di mettere in pratica un jerking efficace e di mettere in atto alcuni accorgimenti utili non solo a stimolare l’attacco ma anche a non perdere un attacco (concentrazione assoluta) e a selezionare la taglia.

La tecnica è fondamentale; l’ultima esperienza in sardegna, con undici persone in barca a mitragliare di jig un branco di ricciole lo ha dimostrato;

secondo me un pesce qualificato (diciamo sopra i 6 kg) ogni 4 ore può considerarsi una media buona

però prima di sbloccarsi ed avere certe medie bisogna pagare un certo periodo di rodaggio a suon di cappotti; perseverare, perseverare, perseverare

Mi chiedo ancora una cosa:
ho notato che praticamente in quasi tutte le uscite a vj si cattura qualche pesce da zuppa ?
tracine, donzelle polpi etc
a noi non è mai ma proprio mai successo ......
misteri del vj ?

Ora che sto per portare la barca in Croazia vorrei provarlo.
Qualche domanda :
Si pesca solo a scarroccio o anche ancorati ?
E poi la tecnica non mi e' chiara : si lascia affondare l'artificiale e quando tocca il fondo si recupera : per quanti metri ? A che velocità, quella classica da spinning ?
immagino poi che non si debba usare un piombo guardiano, vero ?

Leggo che i mulinelli da surf non van bene.
senza fare nuove compere, ritenete che gli shinamo baitrunner 6/8000 o i daiwa regal 3500 possano andare ?
Obbligatorio il trecciato o va bene anche un monofilo rigido ?

Ciao e grazie
Flamba

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Scritto da: flamba 31/03/2007 22.23
Ora che sto per portare la barca in Croazia vorrei provarlo.
Qualche domanda :
Si pesca solo a scarroccio o anche ancorati ?
E poi la tecnica non mi e' chiara : si lascia affondare l'artificiale e quando tocca il fondo si recupera : per quanti metri ? A che velocità, quella classica da spinning ?
immagino poi che non si debba usare un piombo guardiano, vero ?

Leggo che i mulinelli da surf non van bene.
senza fare nuove compere, ritenete che gli shinamo baitrunner 6/8000 o i daiwa regal 3500 possano andare ?
Obbligatorio il trecciato o va bene anche un monofilo rigido ?

Ciao e grazie
Flamba

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ti rispondo per quel che ne so io, poi magari gli altri mi correggeranno e o aggiungeranno altre info

si pesca a scarroccio, sondando più parti della secca
il jig lo si affonda, penso fino sul fondo, per poi recuperarlo con movimenti bruschi, tipici del jigging, e non ad una velocità predefinita come nello spinning, presumo sino alla superficie
per quel che riguarda i tuoi mulinelli, penso siano un po' troppo pesanti e di difficile gestionalità, vista la tecnica di pesca, di per se già faticosa
il trecciato è d'obbligo per conferire al jig l'immediato movimento dettato dalla canna, escluderei quindi il nylon, per la sua elasticità, non centra la rigidità

non sono un vertical jigger ma da quel che ho letto....

Ciao Flamba,
come ha già detto correttamente Andrea è una pesca che si effettua con la barca in scarroccio attorno alle secche più proficue....
si cala l'artificiale fino al fondo e si incomincia il recupero dello stesso tramite delle pompate (simili a continue ferrate) e contemporaneamente si recupera con il mulinello il trecciato (d'obbligo)fino alla superficie oppure se preferisci per alcune decine di metri e poi si ricomincia tutto di nuovo.
piombi non servono in quanto gli artificiali pesano dagli 80 gr fino ai 200 e più....
Per le attrezzature nella sezione di vj trovi molte info che sono state postate da Nicola sia per quanto riguarda canne che per i mulinelli.
ecoscandaglio fondamentale !!!

sulla frase di crazy,mi vengono i dubbi? che ecoscandaglio usate nel vertical, e con che funzioni inserite?

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Scritto da: zubatac 02/04/2007 14.26
sulla frase di crazy,mi vengono i dubbi? che ecoscandaglio usate nel vertical, e con che funzioni inserite?

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Ciao Walter,
in che senso che ecoscandaglio usiamo nel vj ?
un eco normale non a colori con funzione zoom qualche volta on e qualche volta off a seconda della profondità
Che dubbi ti vengono ?

ciao fabietto, il dubbio e' se usate un eco a doppia frequenza? e se lo usate avete tutte e 2 le frequenze inserite? per i colori non credo sia fondamentale, sto pensando come lo uso io a traina, e ultima domanda, vedete i jigg che scendono sullo schermo dell'eco? grazie

Per una corretta lettura delle immagini bisogna considerare che, a barca ferma, visto che al trascorrere del tempo la schermata scorre (come carta virtuale) mentre il fondo è fermo, la lettura dell’ecoscandaglio comporta i seguenti fatti:
un pesce fermo sotto la barca appare come una linea continua
un pesce che passa sotto la barca si presenta come un tratto leggermente arcuato
un pesce (o un jig) che si muove in verticale appare come una linea inclinata

l’immagine seguente mostra l’inseguimento del Jig da parte di un pesce che si stacca dal fondo; si vede abbastanza chiaramente, la traccia del pesce che insegue inizialmente il jig, poi lo molla e riscende di poco fermandosi a quota 28 finchè non riscende per inseguire il jig in discesa mentre io faccio la foto…



ancora un inseguimento da parte di quattro o cinque pesci che si fermano a quote diverse; anche il jig ad un certo punto si ferma a quota 15 perché sto accendendo la macchina fotografica e quindi ho mollato la canna; uno dei pesci che ha seguito il jig ci gira intorno, restituendo una eco più intensa di quando si muoveva veloce



esempio di inseguimento in discesa: il pesce, partendo da quota 32 punta il jig (16 20 23) poi lo segue in discesa; ricordo ancora che i tratti inclinati sullo schermo sono verticali o quasi nella realtà

piu' esauriente di cosi'.......

ps. solo tu potevi metterti a fotografare mentre c'era possibilita' di uno strike....

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Scritto da: zolinad 03/04/2007 9.34
piu' esauriente di cosi'.......

ps. solo tu potevi metterti a fotografare mentre c'era possibilita' di uno strike....

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ero già a posto col primo pezzo... i dentici non si possono rilasciare facilmente

appunto.....

direi che Ambermax ha spegato alla grande
foto decisamente "accattivanti"

beati voi che avete temperature di quel tipo....
in croazia 26.6 ce li sognamo .....nemmeno in agosto arriviamo a quei gradi.

Ho notato anche che la "mangianza" è iniziata proprio con un aumento di temperatura o è un caso ?

[Modificato da crazyfish 03/04/2007 11.40]

ciao, amber le immagini che hai postato sono chiarissime, la stessa cosa che volevo chiedere a crazy e nicola se le vedevano nel suo eco, quando ho provato io domenica avevamo il taglio termico molto alto fondale di circa 60m con un panettone che arrivava a 42m ed il taglio era 35/33m!Amber volevo chiederti in percentuale quanto ti ha aiutato la tua esperienza di traina che hai alle spalle? mi spiego meglio arrivare su una secca non vuol dire che la sotto esattamente ci siano i dentici(almeno da noi)saper leggere una secca nei suoi dettagli con l'eco, vedere il tagli di corrente, ed altre cose che uno che traina sa' di cosa parlo,ti hanno molto aiutato nel vertical? grazie

[Modificato da zubatac 03/04/2007 13.32]

decisamente si; intanto sai dove sono i pesci, anche se a VJ li ho presi più a fondo e più sul fango, nelle stesse zone dove traino; non trascurate il fango intorno alle secche; non solo paraghi e pagelli, ma anche dentici e ricciole

dalla traina un aiuto anche per la selezione della taglia, cosa che a traina puoi fare solo con le dimensioni dell'esca

Volevo kiedervi se va bene farlo solo sulle secche oppure va bene su fondali più rocciosi...

Va bene ovunque...dalla secca al masso solitario al fondo piatto e anonimo.....credimi !!

crazyfish, 02/02/2008 19.12:

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Va bene ovunque...dalla secca al masso solitario al fondo piatto e anonimo.....credimi !!

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Io non so quando comincerò però mi hanno detto ke delle mie parti c'è una bella zona solo ke ha 200 mt di fondale ed è tutta roccia.. Non ci sono mai andato però i pescatori della zona hanno provato con reti ecc ecc non sono mai riusciti a tirarle su tutti interi però hanno preso bei pesci...

Ciao

beh 200mt sono un po' tantini.....
da quello che ho sentito diciamo che 100-120mt sono il limite del vj ma a onor del vero non credo ci siano "controindicazioni" nel jiggare a 200mt.....
oddio ci vogliono delle gran braccia e una schiena di acciaio ma INOX

scherzi a parte, credo che riuscir a far muovere bene un jig a 200mt non dovrebbe essere molto facile, ritengo sia questo il limite per pescare a quella profondtà