WORLD WATER DAY

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LOPEZTONIC
00martedì 22 marzo 2005 17:00
Ogni anno siccità e inondazioni fanno danni per miliardi di dollari
Terzo mondo: è allarme per la carenza d'acqua
Oggi si celebra il World water day. Un rapporto dell'Oms avverte: oltre un miliardo di persone prive di acqua potabile
MILANO - Oltre un miliardo di persone vive senza acqua potabile. Oltre 3,4 milioni di uomini, donne e bambini muoiono ogni anno per malattie legate alla carenza di acqua. Miliardi di dollari vengono spesi in tutto il mondo per porre rimedio da un lato alla siccità dall'altro alle alluvioni. Sono solo alcuni dei dati diffusi dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) in vista della Giornata mondiale dell'acqua che viene celebrata oggi.

IL «WATER DIVIDE»- La Terra è ricoperta per oltre due terzi di acqua, ma solo il 2,5% delle acque presenti sul pianeta è bevibile senza dover ricorrere a costosi processi di desalinizzazione. A causa poi del fatto che gran parte dell'acqua bevibile è sotto forma ghiacciata, si stima che l'acqua realmente utilizzabile sia inferiore all'1%. Gli idrogeologi ritengono che il flusso annuale di acqua bevibile sia compreso tra 35.000 e 50.000 Km cubi.


Le scorte d'acqua bevibile presenti nel mondo nel 2000 e la loro capacità di soddisfare la popolazione presente sul territorio (Fonte Oms)
A causa di ragioni climatiche e al duplice fattore dell'inquinamento industriale e dell'utilizzo di pesticidi e fertilizzanti in agricoltura le scorte di acqua bevibile stanno tuttavia diminuendo. Per questo motivo l'Oms ha lanciato un vero e proprio allarme legato in particolare al fatto che la disponibilità d'acqua per i Paesi del Terzo Mondo sta diminuendo più rapidamente che sul resto del pianeta. Per due ragioni: da un lato la crescita demografica che tocca soprattutto Asia ed Africa e che porterà a raggiungere il 7 miliardi e 800 milioni di abitanti nel 2025. Dall'altro il fatto che le risorse d'acqua potabile sono, per motivi climatici, prevalentemente presenti nell'emisfero nord del pianeta come emerge dal grafico in alto. Il divario tra il Nord e il Sud del mondo relativamente alla disponibilità di acqua è quindi in aumento.
ACQUA E SALUTE - Oltre il 40% dell'umanità vive in cattive condizioni di igiene a causa della mancanza d'acqua. E solo a causa di infezioni dovute a contaminazioni batteriche dell'acqua, come quelle provocate dal batterio Shigella, muoiono 2,2 milioni di bambini ogni anno.


Gli stagni sono spesso la sola fonte d'acqua in molti Paesi del Terzo Mondo (Foto Oms)
Altri gravi problemi per la salute pubblica nascono dall'urbanizzazione crescente. La popolazione che vive nelle città (2,8 miliardi nel 2000) è destinata ad aumentare fino a 3,8 miliardi nel 2015. Città più grandi richiedono quantità d'acqua sempre maggiori oltre ad essere a loro volta gigantesche fonti di inquinamento delle acque attraverso gli scarichi urbani.
Per porre rimedio a questa situazione L'Oms ritiene necessario investire ogni anno in strutture per la sanitarizzazione e potabilizzazione delle acque almeno 23 miliardi di dollari (circa 50.000 miliardi di lire) ogni anno per 15 anni. Le risorse stanziate al momento ammontano invece a 16 miliardi di dollari l'anno.
Un altro grave problema è quello delle errate misure per la poabilizzazione delle acque. In Bangladesh all'inzio degli anni '80 furono usate massicce dosi d'arsenico per potabilizzare l'acqua. Ora l'Oms stima che da 35 a 77 milioni di persone su una popolazione di 125 milioni sia a rischio cancro.

LA SITUAZIONE ITALIANA - Per il nostro Paese, oltre che dal rischio di sempre più massicci inquinamenti delle falde acquifere, i problemi più gravi arrivano dalla siccità e dalle alluvioni che hanno provocato danni ingenti. Per il ministro delle Politiche Agricole, Alfonso Pecoraro Scanio, «ammontano a migliaia di miliardi le somme stanziate per far fronte alla cattiva gestione di una risorsa primaria e preziosa qual è l'acqua». «Il settore agricolo - aggiunge Pecoraro Scanio - è senz'altro il più coinvolto in questa emergenza. L'acqua non può essere sprecata in irrigazioni a pioggia: ci si deve converitire alle cosiddette irrigazioni a goccia. La Giornata dell'acqua sarà inoltre un'occasione per ricordare che l'inquinamento delle falde acquifere è una priorità, soprattutto nelle zone ad agricoltura intensiva, e che la sfida dell'agricoltura biologica è anche quella di ridurre l'inquinamento delle falde».
Marco Letizia (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/03_Marzo/21/giornoacqua.shtml)

WOOLFISH
00martedì 22 marzo 2005 18:37
Sesibilizzare fa bene.

ANCIENTMYND
00martedì 22 marzo 2005 18:44
fà bene certamente e te lo dice uno che con l'acqua ci lavora ogni giorno..ed ogni giorno vede scempi e sprechi irragionevoli
ciao ciao[SM=g27836] [SM=g27836] [SM=x53598]
WOOLFISH
00martedì 22 marzo 2005 18:45
Re: Sesibilizzare fa bene.

Scritto da: WOOLFISH 22/03/2005 18.37




[SM=g27819] Scusate l'errore.[SM=g27819] [SM=g27818]

[SM=g27811] Sensibilizzare fa bene,anche a chi è già sensibile nei confronti di questo grosso problema :la mancanza di acqua potabile in molte zone del mondo.[SM=x53609]

[SM=g27811] BRAVO LOPEZ [SM=g27836] ,fa piacere che i giovani come te siano attenti a questi problemi e li mettano anche davanti agli altri.
Dovremmo tutti quanti essere più coscienti e sprecare meno acqua,cercando poi di non inquinare quella che la natura ci da.

Ciao.[SM=x53600] [SM=x53600] [SM=x53600]
LOPEZTONIC
00martedì 22 marzo 2005 18:57
Grazie Woolfish, ma non ho fatto niente a parte aver sentito la notizia al telegiornale a prenzo e aver cercato info in rete da far leggere a tutti.
Credo che, sotto molti punti di vista, anche noi siamo legati al problema dell'acquae delle innumerevoli sfaccettature che il problema crea. Nel nostro piccolo cerchiamo di mantenerla pulita ogni volta che andiamo a pesca, qualcuno addirittura segnala grossi cumuli di "scorie" galleggianti o nascoste fra le erbe galleggianti, morie di pesci sospette etc.....tutti problemi che ci toccano e dovrebbero toccare.
Piu' di tanto non possiamo fare ma, quel poco che facciamo noi aggiunto al poco che potrebbero e dovrebbero fare gli altri, potrebbe risanare i corsi d'acqua, ma non certo la carenza[SM=g27811]
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