World Press Photo - ''Blanco'' di Stefano De Luigi

C'è anche un italiano tra i finalisti della sezione multimedia del prestigioso World Press Photo. Stefano De Luigi e VII Photo Agency concorrono per le produzioni "linear" con Blanco, un viaggio durato quattro anni nella vita di persone non vedenti provenienti da 16 paesi diversi. ''Blanco è un nuovo modo di interpretare l'e-motion che si sta affermando come il meta-linguaggio che unisce fotografia e video'' - ha commentato Stefano De Luigi a proposito della sua candidatura Per la prima volta nella storia del World Press Photo vengono premiati quest'anno nelle categorie "Linear Productions" e "Interactive Productions" i migliori multimedia del 2011. Sei candidati, tre per ogni categoria, sono stati selezionati su quaranta nominati e i vincitori verranno annunciati il prossimo 7 maggio

''Blanco è un nuovo modo di interpretare l'e-motion che si sta affermando come il meta-linguaggio che unisce fotografia e video''

EH?

Diciamo che usiamo a piene mani "Ken Burns", e basta.
E che affondiamo le suddette mani nella disgrazia, come al solito: sapete come la penso.

Per me è da confrontare con quanto proposto da Phango riguardo a Giappone e Libia: lì nessun compiacimento, solo informazione, anche nelle immagini più crude.
Qui l'opposto.

mrxas, 25/03/2011 15.55:

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''Blanco è un nuovo modo di interpretare l'e-motion che si sta affermando come il meta-linguaggio che unisce fotografia e video''

EH?

Diciamo che usiamo a piene mani "Ken Burns", e basta.
E che affondiamo le suddette mani nella disgrazia, come al solito: sapete come la penso.

Per me è da confrontare con quanto proposto da Phango riguardo a Giappone e Libia: lì nessun compiacimento, solo informazione, anche nelle immagini più crude.
Qui l'opposto.

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Per me è da confrontare con quanto proposto da Phango riguardo a Giappone e Libia: lì nessun compiacimento, solo informazione, anche nelle immagini più crude.
Qui l'opposto.
MI PIACE!!