confronto

da surfcaster in pensione( non per mia colpa) ogni tanto tornano alla mente ricordi e sensazioni oramai lontane nel tempo; il vento gelido, gli spruzzi del mare in faccia , le parrucche nel rotante per aver dimenticato il pollice sulla bobina( dopo un taglio doloroso..... )cos'è cambiato nel fratempo?
Le poche volte che mi sono recato per fare il giudice di campo in una gara da surf vedevo i concorrenti attenti alle loro canne....ma non più come li ricordavo in apprensione perchè il pesce si dava per disperso nonostante il mare decentemente mosso e corrente non troppo forte, non li vedevo concentrati sui cimini( hanno questi strani pendolini sopra il mulinello).....no ......non li vedevo così:
la maggior parte era intenta a mangiarsi il paninazzo con la birra( per poi,magari tentare di lasciare la bottiglia sull'arenile), quasi tutti hanno dedicato qualche decina di minuti a dialogare con qualche sconosciuto amico con il cellulare sulle ultime novità, magari di un programma di p2p o delle coscie di una certa loro amica.
Sì..certo....qualche pesce si suicidava ma non per la bravura del pescatore( ho visto una mormoretta microscopica attaccata ad un'amo del 6....era più grande l'amo di lei), nessuno che approntava i classici salsicciotti di sardina( forse puzzano?), nessuno aveva il secchio con l'ossigentore con i mugginetti( forse pesano?)
Quello che voglio dire che mi sà che si è perso l'antico spirito di sopportazione che caratterizzava il surfcaster di prima maniera, si disquisisce sul tipo del materiale delle canne, sulla bontà della qualità del filo....su quanto gli costa il carrello portacanne in pelle umana.......ma è ben lontano dalle mie esperienze quando vestiti come fantozzi ci recavamo nelle spiaggie con temperature vicino allo zero ed un vento( sempre) contrario.
Sarà anche per questo che noto con molto dispiacere che in questa sezione non vi sono post come nelle altre.....sarà che ci sono solo surfcaster dell'estate e le solo notizie di seri surfer sono deludenti( a mio avviso)perchè sono veramente in pochi e di solito sono aggregati al di fuori delle normali associazioni sportive....al massimo fanno la classica scommessina tra di loro per chi paga la cena.
scusate queste mio appunto....spero vivamente di avere pareri contrari ma che siano supporati da dati di fatto
byez

Gli ultimi anni hanno visto un'esplosione mediatica e commerciale della nostra tecnica, e sicuramente ha portato sulle spiagge, persone (che nn accuso assolutamente) che nn hanno presente lo "spirito", quello di cui parli nel tuo bel post.

Però da novembre a gennaio, ti ritrovi sempre quei sei, sette pazzi , e lì capisci che ancora qualcosa è salvo!!!

Ciao, Simone.

P.S.: Domenica mattina...ci si rispiaggia!!!!!

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Scritto da: Sailfish 10/10/2003 20.11
Gli ultimi anni hanno visto un'esplosione mediatica e commerciale della nostra tecnica, e sicuramente ha portato sulle spiagge, persone (che nn accuso assolutamente) che nn hanno presente lo "spirito", quello di cui parli nel tuo bel post.

Però da novembre a gennaio, ti ritrovi sempre quei sei, sette pazzi , e lì capisci che ancora qualcosa è salvo!!!

Ciao, Simone.

P.S.: Domenica mattina...ci si rispiaggia!!!!!

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hai ragione caro amico.....meno male che qualche volta vedo i cosidetti " scellerati " che impavidi affrontano temperature siberiane, pioggia insistente armati di quella passione che in gioventù ed anche in tarda età ardeva nella mia ristretta cerchia di amici; ma come riferito prima sono in pochissimi e mi auguro lo siano per molto.....almeno pescano loro.
L'ultimo amico che vidi tornare infreddolito dopo una nottataccia in quel IS ARENAS aveva nel secchio due spigole da infarto ed una bella collezzione di saraghi.......ecco perchè prego che siano in pochi........ma buoni.
ciao e benvenuto nel nostro forum........

Ti ringrazio per il benvenuto.

La selezione comincia già da ora...già comincio a sentire discorsi del tipo "ma tu se matto....guarda che la notte adesso è freddo!!!", io dico "eh, gia....te domani vai a trote al laghetto, no? (sogghigno) , ti saluto che devo andare a riprendere un pò di sarda..., ah ci vediamo domattina, passo a farti vedere.... "

Sai cos'è, tanti si incuriosicono, vedono la canna lucida in esposizione, la prendono, vanno in spiaggia l'estate, giusto il tempo di lanciarti di traverso davanti, prendendoti tutte e due le canne (...), e pensano che quello sia il surf.
La "religione della spiaggia" è un'altra, e quella che ti fa prendere il mare in faccia, mentre sfiletti la sarda con le mani ibernate, sensa mai pensare, nemmeno un secondo "ma chi me lo fa fare??", anzi rimanendo sempre più caricato, ogni ventata che ti rimanda il piombo di mooolti metri più dietro di quello che pensavi.

E se vedi da dove vengo...capisci quando prenda il tutto in certo modo.......

Per la cronaca, domattina vado!!!!!!

(E non vedo l'ora)

Ciao

Simone

Sono nuovo in comunita', mi ha trascinato qui Blu (che saluto), purtroppo e' un annetto che non vado piu' in spiaggia per via di un "figlio di nessuno" che ha pensato bene di farmi fuori tutta l'attrezzatura.

Non nego che qualche sera passo a trovare gli ex-colleghi notturni con i quali ci trovavamo (e con i quali mi sento tutt'ora) e tutti assieme si concorda che lo spirito dei "lanciatori" si e' un pochettino perso, vuoi nella tecnica, vuoi proprio nell'animo di quei pochi che si trovano alla notte e al mattino corrono a lavorare.

Devo dire che piu' il tempo e' brutto piu' si trovano gli amici VERI, quelli che sotto la pioggia hanno ancora la forza di ridere come scemi per una belinata o che ti offrono l'antigelo (eufemismo per chiamare la grappa).

Lasciamo perdere il discorso di tecnica, quest'estate ho visto fare un pendolare e devo dire che mi sono messo a piangere dalla rabbia, io che ho sempre usato il pendolare come una religione da rispettare e benedire quel pazzo che te l'ha insegnata!

Scusate lo sfogo!

Ciao a tutti.
Claudio

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Scritto da: Sailfish 11/10/2003 14.33

E se vedi da dove vengo...capisci quando prenda il tutto in certo modo.......

Per la cronaca, domattina vado!!!!!!

(E non vedo l'ora)

Ciao

Simone

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vedo dove sei alloggiato.....mucho kilometri per una pescata..... , però, come dici, se c'è la passionaccia non conta molto....conta mettere una lenza in acqua.....ah......dato il periodo se trovi mare di scirocco e ti spariscono terminale dal 40 o giù di lì.......aumenta con il trecciato....sò di pastinaca e razze in genere.
Quelle , lo sai, tagliano tutto senza manco flettere il cimino.....ciaz

Infatti..ma le ultime uscite sono in Adriatico, e lì.....a parte i granchi..... i pericoli so pochi per i finali....

Per la cronaca, prossima uscita Domenica pom & sera (meteo sull'appennino permettendo).

Ciao.

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Scritto da: ANCIENTMYND 30/07/2003 19.07
da surfcaster in pensione( non per mia colpa) ogni tanto tornano alla mente ricordi e sensazioni oramai lontane nel tempo; il vento gelido, gli spruzzi del mare in faccia , le parrucche nel rotante per aver dimenticato il pollice sulla bobina( dopo un taglio doloroso..... )cos'è cambiato nel fratempo?
Le poche volte che mi sono recato per fare il giudice di campo in una gara da surf vedevo i concorrenti attenti alle loro canne....ma non più come li ricordavo in apprensione perchè il pesce si dava per disperso nonostante il mare decentemente mosso e corrente non troppo forte, non li vedevo concentrati sui cimini( hanno questi strani pendolini sopra il mulinello).....no ......non li vedevo così:
la maggior parte era intenta a mangiarsi il paninazzo con la birra( per poi,magari tentare di lasciare la bottiglia sull'arenile), quasi tutti hanno dedicato qualche decina di minuti a dialogare con qualche sconosciuto amico con il cellulare sulle ultime novità, magari di un programma di p2p o delle coscie di una certa loro amica.
Sì..certo....qualche pesce si suicidava ma non per la bravura del pescatore( ho visto una mormoretta microscopica attaccata ad un'amo del 6....era più grande l'amo di lei), nessuno che approntava i classici salsicciotti di sardina( forse puzzano?), nessuno aveva il secchio con l'ossigentore con i mugginetti( forse pesano?)
Quello che voglio dire che mi sà che si è perso l'antico spirito di sopportazione che caratterizzava il surfcaster di prima maniera, si disquisisce sul tipo del materiale delle canne, sulla bontà della qualità del filo....su quanto gli costa il carrello portacanne in pelle umana.......ma è ben lontano dalle mie esperienze quando vestiti come fantozzi ci recavamo nelle spiaggie con temperature vicino allo zero ed un vento( sempre) contrario.
Sarà anche per questo che noto con molto dispiacere che in questa sezione non vi sono post come nelle altre.....sarà che ci sono solo surfcaster dell'estate e le solo notizie di seri surfer sono deludenti( a mio avviso)perchè sono veramente in pochi e di solito sono aggregati al di fuori delle normali associazioni sportive....al massimo fanno la classica scommessina tra di loro per chi paga la cena.
scusate queste mio appunto....spero vivamente di avere pareri contrari ma che siano supporati da dati di fatto
byez

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Secondo me in giro di surfcastman ce ne sono ancora parecchi.
Non guardare le gare, che di surfcasting hanno solo il nome... Li l'obbiettivo è prendere il maggior numero di pesci e basta...
Per fortuna qualcuno che fa surf serio, forse non io, c'è ancora, puoi star tranquillo!!

ancient ha ragione non si trova più nessuno che tifaccia venir voglia di pescare solo gente che si vanta di avere una canna costosissima e mulinelli con molti cuscinetti non si trova piu nessuno che abbia una minima voglia di insegnarti qualcosa e se chiedi ti mandano a quel paese ma questonon vale solo per la spiaggia anche in diga o al porto e' lo stesso tutti ti rispondono che sono li per pescare non per parlare
e io che sono uno sportivo gli appioppo un BUONA PESCA e magari se prendo qualcosa glimetto qualche etto in più tanto un po d'invidia a sta gente non fa male
ditemi se sbaglio???

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Scritto da: nefast 07/03/2004 23.59
ancient ha ragione non si trova più nessuno che tifaccia venir voglia di pescare solo gente che si vanta di avere una canna costosissima e mulinelli con molti cuscinetti non si trova piu nessuno che abbia una minima voglia di insegnarti qualcosa e se chiedi ti mandano a quel paese ma questonon vale solo per la spiaggia anche in diga o al porto e' lo stesso tutti ti rispondono che sono li per pescare non per parlare
e io che sono uno sportivo gli appioppo un BUONA PESCA e magari se prendo qualcosa glimetto qualche etto in più tanto un po d'invidia a sta gente non fa male
ditemi se sbaglio???

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Secondo me sbagli.
Per le spiaggie e per le pedane, ce ne tanta di gente disposta ad insegnare a chi ne sa di meno.

certo che ci stanno in questo forum c'e' ne sono tanti e buoni
ma viassicuro chene ho incontrata di gente antipatica
e ne hoincontrati tanti che magari come me non sa fare nulla e la si prende a ridere e magari ci si rincontra la sera la pesca mi piace per questo

rispondo ad entrambi facendo una considerazione:

nel mio lungo peregrinare per spiaggie, moli e quant'altro per la verità non mi sono mai imbattuto in gente che avesse la pazienza di spiegare come e perchè......solo un vecchietto in quel del porto di cagliari mi ha dato , con molta simpatia visto l'allora mia giovane età, il segreto della pastina che ora chiamo dell'ancy........lui , al contrario mio la metteva sull'amo con il bastoncino dei gelati da passeggio............quello sì che era mitico!
la mia " cultura" che a qualcuno può far sorridere è data solo da letture fatte su riviste e verificate sul campo, da osservazioni fatte sempre sul medesimo, da prove effettuate in condizioni particolari vedi: gare ufficiali, pazzie del sottoscritto( a proposito di pescare durante i temporali).........insomma tutto ciò che mi colpiva era , per me, oggetto di verifica.
Quello che voglio dire è che.........non sono molti i pescatori che condividono pienamente tutte le loro esperienze.......chissà perchè se si prova a seguirli( loro lo chiamano tampinare) per poter capire come fanno.........sono pochi coloro che ti mettono la canna da loro escata e, magari, ti spiegano come e perchè è così........pochi ti danno l'esatta ragione del perchè in quel momento si deve usare quella determinata tecnica e non un'altra.
Quindi in pratica avete ragione entrambi e , nel contempo, torto...........brutto gioco di parole ma rende il mio pensiero; in effetti anche nelle più rinomate riviste si danno solo accenni , per esempio, sull'influenza del fenomeno chiamato TERMOCLINO, sul perchè in determinate zone funga più un'artificiale che non in un'altro( centreranno magari la concentrazione di determinati pesci pastura??), sul perchè da noi per i cefali la tremolina funga mentre in liguria manco la odorano?.......potrei continuare a lungo su questa strada ma il concetto è che dovrete, anche con l'aiuto del forum o di altre fonti, farvene voi in loco l'esperienza necessaria per poter essere autonomi......certamente avrete consigli che potranno essere validi per i vostri posti ma anche che non serviranno per niente.
ripeto per l'amico nefast di non pensare mai male di chiunque( ne approfitto che sono vecchio per dirtelo con affetto)........magari c'è da imparare da lui e, se non proprio, è sempre bene rispettarlo comunque .
ah.........l'aggiungere qualche etto( se non kilo ) alle nostre prede è noto a tutti.....quindi giovane amico sii sempre sincero prima con te .......poi con gli altri e non sbagli mai( sempre detto con mooooolto affetto )
ciao ad entramibi

Quanti ricordi riaffiorano con questo post, per uno che, nonostante vent'anni di pesca, conosceva il mare solo per le vacanze con gli amici, da "montanaro" quale tuttora vengo definito dai miei amici "marini" .

La passione, la pazienza nel mettersi dietro a pescatori, anke per ore, rischiando vaffa a ripetizione e unghie divorate, pur di carpire il know-how.

Cefali al porto, per esempio, sono arrivato la prima volta che quasi non sapevo da dove cominciare, me ne sono andato, a fine stagione, con alcuni che mi chiedevano che ingredienti usassi nella pastura, e in quale percentuale.

E'stata dura, e a volte veniva voglia di richiudere tutto e tornare al fiume, ma la soddisfazione finale di un carniere sempre carico e del rispetto, e anche un pò d'invidia, degli indigeni....belle sensazioni, certo sarebbe stato più bello avere supporti nei "colleghi", comunque sia l'importante è arrivare, in superstrada o per valichi montani che sia (si vede che sono un "montanaro"??!! )

Scusate se sono stato troppo "poetico"...me lo sentivo....

Ciao a tutti.

Simone.

condivido con te tutto ciò che hai detto, io rispetto tutti e un po meno quelli che non mi rispettano non so perche'? per il fatto di aggiungere qulche etto lo fo solo sul posto e con la persona che magari mi ha mandato al diavolo, come ben sai le mie catture non vanno oltre i 250gr e non mi vergogno a dirlo, non voglio essere frainteso e so che non si sta dietro hai pescatori ma mi son detto magari una domanda qua una la risolvo qualcosa!non rompo più del dovuto emagari se ci riesco do anche qualche consiglio che mi e' stato dato, prendo la pesca come un passatempo non come una cosa seria, non mi considerare male vi ammiro tutti e sono contento di avervi trovato almeno non vi rompo quando pescate
per quanto riguarda le amicizie ne ho fatte molte grazie alla pesca e gia questo mi basta con o sensa pesci non mi interessa nulla.
per quanto riguarda l'esperienza so che intendi dire ho letto migliaia di info, di tecniche e di altro ancora ma molte cose mi sembrano incomprenibili ostrane per questo sono qua per capirci qualcosa di +

magari vengo li da te ad imparare qualcosa che ne dici? ti tarpino un pochino magari qualche settimana! so che ti farebbe piacere
il mio avatar si chiama DATA oltre ad essere uno che prova a pescare sono anche un trekkista cioe un fan di star-trek mi piace sognare un futuro tra le stelle(che romantico che sono)
mi piace tutto cio che e' tecnologia, futuro e fantascenza infatti per me una spigola di 5kg e' fantascenza

bravo giovane amico hai la filosofia giusta per crescere e, per quanto riguarda il tampinare l'ancy.......beh....nun serve : ti darò io la canna giusta per la tua esperienza, ti metterò io l'esca appropriata per il momento, ti preparererò davanti a te la pastura giusta e te ne darò le relative ragioni di essere.........non saresti altro che un'ennesimo allievo dell'ancy..e tutto questo non solo per guadagnarmi un posticino in paradiso ma vorrei essere ricordato con affetto....che la cosa mi piace
per quanto riguarda il tuo avatar stai parlando ad uno sfegatato cultore della fantascienza sin dagli albori degli anni 60: leggevo che era ancora vivo ISAAC ASIMOV( leggiti tutto il ciclo della FONDAZIONE), stesso discorso per FRANK HERBERT per il ciclo di DUNE e continuerei a lungo citando i miei preferiti.....quindi sapevo benissimo a chi era riferito il tuo alias.......ed anche per questo mi piaci ancor di più
ciao

mi inserisco anch' io in questa bella discussione !!!
noi di solito quando andiamo a pesca siamo in quattro........ non quelli dell' oca selvaggia.........
ma io, andrea, marco e lorenzo.. ma mi sa' che gia' li conosciete!!
solitamente siamo molto scherzosi e cerchiamo di far amicizia con tutti .... ma ogni tanto (di rado) troviamo anche noi dei pescatori sgarbati che non vogliono proferire neanche una parola ..... figuriamoci poi lo svelarti qualche segreto!!!!.....
daltro canto, pero', la stragrande maggioranza di pescatori che incontriamo è molto simpatica e oltre che a fermarsi a commentare le varie tecniche, postazioni particolari, finali usati, esche, ecc.
si aggragano ad una bevuta in compagnia e si fa' amicizia!!!
è questo il bello della pesca che accomuna tante persone!!!!

p.s. esistono anche tipi di pescatori che vedendoti li' da solo su quello scoglio ti si attaccano come patelle e ti lanciano sopra.... ma ( per fortuna ) ce ne sono pochissimi!!!!!!

mi auguro di incontrare sempre pescatori "ricchi dentro" come voi
ciao a tutti

la fantascienza e per i sognatori la pesca da tanto tempo per sognare e poi in una notte di pesca aspettando una toccata chi almeno per un secondo non si e' messo a sognare guardando le stelle?

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Scritto da: Maestropescatore 10/03/2004 18.31
mi auguro di incontrare sempre pescatori "ricchi dentro" come voi
ciao a tutti

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non servono parole per descrivere questo sentimento.........è una cosa che sentiamo nel cuore anche se non ci siamo mai visti...mario la chiama telepatia.........io empatia.....ma il senso è quello: ci riconsciamo nella nostra anima.
hai detto una bellissima cosa giovane amico e ti ammiro ancor di più......se possibile

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Scritto da: nefast 10/03/2004 19.30
la fantascienza e per i sognatori la pesca da tanto tempo per sognare e poi in una notte di pesca aspettando una toccata chi almeno per un secondo non si e' messo a sognare guardando le stelle?

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anche tu non scherzi con i tuoi profondi sentimenti giovane amico........è vero che il pescatore è , secondo me, quello più inclino al sognare,più vicino all'insondabile.....più vicino a DIO quando il suo sguardo si perde nell'infinità del mare.
acc........come al solito mi perdo nelle mie stanze dell'anima........ma come al solito non me ne vergogno
ciao

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Scritto da: ANCIENTMYND 10/03/2004 19.46

acc........come al solito mi perdo nelle mie stanze dell'anima........ma come al solito non me ne vergogno
ciao

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Il surfcasting non e' solo tecnica, e' anche poesia, intimo contatto con il mare, e' una via per diventarne parte seppur piccola, quando ne sei consapevole allora si apre un altro mondo.
Guardando nelle stanze dell'anima, caro amico e coetaneo, trovi te stesso e sei in pace.
Con queste persone ci si capisce e si puo' condividere molto, gli altri sono solo macchine, a prescindere dalla tecnica usata.
Noi siamo uomini non robots e di questo non proviamo vergogna ma ne siamo felici e appagati.

Il Kriosauro

Tutti quelli che frequentano questo forum credo non siano dei semplici pescatori della domenica (domenica di sole inetendo ) ma veri e propri appassionati che in barba alle condizioni meteo trovano sempre il tempo per quanto possibile di lanciare le lenze a mare. Purtroppo io non frequesto "zone" in cui è facile incontrare gente del genere "domenicale" , i posto che frequento sono sempre lontani e di non facile raggiungimento , quindi in quelle poche occasioni di incontro , sono sempre i "soliti" pescatori locali (parlo della Croazia) quelli che portano il segno della salsedine sul volto e sulle mani. Tutti questi sono sempre persone fantastiche che gli si illuminano gl'occhi al solo vedere qualcuno che condivide l'amor proprio del mare e non riescono mai a contenersi nella irrefrenabile voglia di comunicare e disquisire su di una passione comune. Io sono cresciuto e vivo tutt'ora circondato da queste persone che non guardano il lato "frivolo" della pesca , ma solo quello di libertà assoluta di fronte a uno spettacolo immutabile che è il MARE !

azz..credevo di essere l'unico senzacervello d'italia che non si ferma davanti a niente, fui...
però devo dire che armarsi di spirito di sacrificio non è la cosa primaria per una uscita con successo, ci sono condizioni diverse per pesci diversi in stagioni diverse, vedi la pesca alle orate, a surf se ti manca la sdraio e l'ombrellone sei finito e l'orata magari 3/4 kilozzi mi da tanta soddisfazione come la spigola d'inverno comprese sofferenze e patimenti vari.