cosa pensate dei Pitagorici???

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smea37gollum
00mercoledì 16 novembre 2005 16:00
cosa pensate, di quello che i Pitagorici dicono riguardo al numero???
per me è molto affascinante, anche l'idea del numero come Archè!!!
Pius Augustus
00giovedì 17 novembre 2005 13:32
Re:

Scritto da: smea37gollum 16/11/2005 16.00
per me è molto affascinante, anche l'idea del numero come Archè!!!



Sono daccordo con te.
Suppiluliumas
00giovedì 17 novembre 2005 17:32
In effetti per noi è difficile pensare ad un numero come materia.
smea37gollum
00giovedì 17 novembre 2005 17:52
è l'idea della perfezione dei numeri che mi affascina, il fatto che fissati per la perfezione del 10 hanno creato un 10°corpo celeste per far quadrare tutto!!!!

[Modificato da smea37gollum 17/11/2005 17.52]

Suppiluliumas
00sabato 19 novembre 2005 17:52

1
2 3
4 5 6
7 8 9 10



[Modificato da Suppiluliumas 19/11/2005 17.55]

Fabiosofo
00domenica 20 novembre 2005 19:14
numeri ed archè
Suppi,ma per pitagora ed i pitagorici i numeri non sono affatto materia. Del resto tutti i manuali mettono subito in evidenza che la grandezza del pitagorismo rispetto al problema dell'archè sta nel fatto che numero=ordine misurabile. Pitagora è il 1° a dare un modello razionale del Tutto. E non dimentichiamoci che è il primo filosofo,il primo "amico della sapienza."
Fabio
Mylae
00giovedì 1 dicembre 2005 00:56
ma non è solo quello... uffa... i pitagorici hanno rovinato pitagora. ma lo sapevate che la sua prima "biografia" è stata scritta 300 anni dopo?
insomma, a spulciare per benino ci sono delle cose che non quadrano.

ora, un conto è la rappresentanza numerica ed enumerabile del Tutto, il teorema di Pitagora, ecc; un conto è che i pitagorici, soprattutto dopo la morte di Pitagora, cominciarono a idealizzarlo e a tramandarsi il suo sapere in modo iniziatico. le prime rivelazioni sul alcune cose numeriche del sistema pitagorico sono di un tarantino, Filolao, (crotoniate solo secondo Diogene Laerzio).
Il problema è che dei suoi scritti sono giunti pochissimi frammenti, e la citazione di Aristosseno di Taranto (pitagorico pure lui) che dice che Platone aveva comprato per una grossa somma tale libro per poi copiarne le idee nel Timeo.

una cosa è sicura dal poco che si sa, e cioè che Filolao per primo - anni e anni dopo la morte di Pitagora - rende pubblici alcuni scritti pitagorici. Filolao con la sua revisione delle relazioni tra l'Infinito e il Finito nella struttura del cosmo ha detto che il Finito non sta al di fuori del cosmo, che è Infinito, separato da un confine netto, ma penetra al suo interno ed interagisce con esso in un rapporto che si può rappresentare con numeri, che sono razionali ed irrazionali. e qui sappiamo dei numeri irrazionali, la cui scoperta fu tenuta gelosamente segreta sino a che non fu rivelata da Ippaso di Metaponto.

insomma, per avanzati erano avanzati, ma si comportavano come una specie di massoneria. tenete conto che in quasi tutte le città della magna grecia presero il potere e dopo pochi anni la popolazione li cacciava via uccidendoli, esasperata.
giuliomagnoxxx
00sabato 11 febbraio 2006 17:59
Pitagora: fondamentale per la nostra Storia! I Pitagorici: estremisti fanatici!
Lux-86
00domenica 12 febbraio 2006 20:30
i pitagorici uccisero un tal Ippaso perchè tentando di calcolare la radice quadrata di due aveva scoperto l'esistenza di numeri non perfetti...
giuliomagnoxxx
00lunedì 13 febbraio 2006 18:56
Io sapevo che Ippaso avesse difuso solo la notizia non che avesse scoperto i numeri irrazionali!!! cmq rimangono dei fanatici
Lux-86
00martedì 14 febbraio 2006 11:52
Re:

Scritto da: giuliomagnoxxx 13/02/2006 18.56
Io sapevo che Ippaso avesse difuso solo la notizia non che avesse scoperto i numeri irrazionali!!! cmq rimangono dei fanatici



Io la sapevo così: durante un viaggio in nave Ippaso pensò di passare il tempo calcolando l'ipotenusa di un triangolo con cteti pari ad 1. fece i calcoli e scoprì che l'ipotenusa era la radice di 2. Incapace di calcolarlo si rese conto che esistevano numeri non perfetti. Quando i pitagorici lo vennero a sapere lo gettarono in mare e giurarono di mantenere il segreto.
giuliomagnoxxx
00martedì 14 febbraio 2006 18:24
io sapevo che Ippaso svlò tale segreto ad estranei alla setta e fu quindi cacciato dalla scuola pitagorica. Successivamente con un rituale, i pitagorici eressero ad Ippaso una tomba come se fosse morto, e pochi giorni dopo Giove affondò la nave su cui Ippaso si era imbarcato.
Lux-86
00mercoledì 15 febbraio 2006 19:00
Re:

Scritto da: giuliomagnoxxx 14/02/2006 18.24
io sapevo che Ippaso svlò tale segreto ad estranei alla setta e fu quindi cacciato dalla scuola pitagorica. Successivamente con un rituale, i pitagorici eressero ad Ippaso una tomba come se fosse morto, e pochi giorni dopo Giove affondò la nave su cui Ippaso si era imbarcato.



diverse versioni della stessa storia. capita [SM=x278632]

comunque da entrambe si capisce che erano dei pazzi fanatici [SM=x278629]
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