iL PRIMO PASSO

“ Res Publica “

Bella parola usata dai latini (gli antichi romani) per definire la “cosa pubblica” ,in poche parole Noi tutti sia che si appartenga a qualsiasi religione, idea politica, stato fisico ,condizione sociale e tutto ciò che significa cittadino o quanto meno avente diritto a dire la propria opinione senza coercizione ne palese ne occulta in poche e succinte definizioni si potrebbe definire “DEMOCRAZIA” (questa volta l’etimologia è greca) .
In questa condizione vorrei sottolineare lo stato ambientale in cui versa l’intero territorio per fare un esempio pratico che è sotto gli occhi di tutti (e lasciando perdere i mali endemici della Nazione che potranno essere risolti solo usando il materiale umano preposto a tali incombenze e preparato per questo ) questa crisi di siccità che ha investito l’intero Paese ,come al solito si è corso ai ripari che, a quanto sembra non stanno dando i frutti sperati ,anziché prevenire come si dovrebbe fare in un paese che si definisce civile ,quindi mi chiedo, quanti soldi ci sarebbero voluti per assorbire anzi tempo una emergenza simile e quanti ora si dovranno spendere per “curarla”?
Dobbiamo ricordare che presto arriverà l’inverno con il suo carico di inflazione ,quasi scontata ,visto l’andazzo che sta per prendere il mercato a causa della “emergenza “creatasi ma allora non ci saranno “bacini” a portare nuova linfa alle casse dovremo come sempre fare una finanziaria e seguenti ritocchi ,ci hanno detto che il tasso di povertà è diminuito di ben un punto percentuale ma se facciamo bene i conti il rimanente tasso di percentuale (quantificato nell’ 11% a fronte del 12 dello scorso anno ) è comunque sopra ogni logica di un paese così definito civile .
Ma torniamo a noi nella scia di quanto abbiamo appena detto : lo stato ambientale è penoso inutile guardare le cartoline (alcune sono degli anni sessanta) se facessimo un giretto per le rive di uno qualsiasi dei bellissimi fiumi della penisola oppure lungo le rive dei suoi tre quarti di mare per renderci conto di come stanno le cose in realtà……… ,ci siamo inventati anche la goletta azzurra per dare modo di sapere dove si può fare il bagno ed i parchi nazionali per dare una immagine idilliaca di quanto, in vero, tutto questo è solo fumo senza arrosto .
Solo pochi lavorano con passione ,ed a questi dico grazie perché spesso e volentieri nessuno sa che esistono ma sono come noi.. lavorano… per ciò in cui credono (e non voglio soffermarmi su altro per ora) nel parco del Ticino ad esempio si assiste impotenti ad un degrado sempre più evidente e nessuno dico ,nessuno , sembra farci caso in compenso ci si trova davanti ai “ranger” che debbono lottare contro i mulini a vento e sono così deframmentati fra di loro che non si sa mai a chi dare retta e non si può certo dire che tutti siano davvero preparati anzi per esperienze anche personali la loro cultura in merito di fauna ittica (in special modo) e di quella che troviamo fra le fronde degli alberi è, a dir poco, lacunosa per non dire assente (non me ne vogliano ma è così ) spesso mettendo in imbarazzo gli stessi colleghi.
Ora e precisamente in questo difficile frangente in cui il fiume si può attraversare a piedi (anche il Po’ se è per questo) ci si rende conto di quanto sia stata cieca la politica di interventi ma ,forse è meglio dire di non interventi ,perché è più facile aspettare che i problemi si diluiscano nel tempo che fare ,fare,fare etc,……….è anche vero che per agire ci vogliono le persone giuste : di quelle che gli habitat li conoscono davvero come i pescatori ,i cacciatori,i contadini e molti altri che amano il proprio paese .
Osservare tutto questo scempio senza fare o dire più nulla ormai è divenuto impossibile ………..ne riparleremo e chiederemo,a chì ora dovrebbe occuparsene, che cosa ha fatto davvero a meno che non ci mandino una gondolina blu anche qui!
M.D.N.

Il primo passo è sempre difficile e doloroso ma può riservare grandi sorprese nel futuro.
MAO TZE TUNG
Buona fortuna e ricordati che una poltrona è comoda ma mai come un sassone del Ticino, dell'Oglio, dell'Adda... e mai buona come un bicchiere di vino con gli amici in un'osteria mentre guardi il tramonto dopo una giornata di pesca...
Questo non è Mao, sono io in un momento di romanticismo( ma non verso Mario!!!).
Ciao a tutti, Marco

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Scritto da: bekerovka 25/07/2003 0.00
Il primo passo è sempre difficile e doloroso ma può riservare grandi sorprese nel futuro.
MAO TZE TUNG
Buona fortuna e ricordati che una poltrona è comoda ma mai come un sassone del Ticino, dell'Oglio, dell'Adda... e mai buona come un bicchiere di vino con gli amici in un'osteria mentre guardi il tramonto dopo una giornata di pesca...
Questo non è Mao, sono io in un momento di romanticismo( ma non verso Mario!!!).
Ciao a tutti, Marco

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Vero e come disse Buddha : un viaggio per lungo o corto che sia inizia sempre con il primo passo!
Ma veniamo a noi ragazzi mi porto anche le carte da scopone e poi la si vedrà anche in quello !
Per quanto riguarda il viaggio non c'è problema se siamo molti mi faccio un giro con il pulmino e raccatto tutti quelli che posso altrimenti vi metto sul carrello con la barca
A presto
Mario
P.S.Franco Hai ragione sto già cogitando come spedire un certo materiale a Blu
Mario