COME PESCARE I CEFALETTI PER ESCA

da gentile richiesta posto questa semplice tecnica rivolta alla pesca degli schiumaroli da utilizarsi per esca ai grandi predatori...prima però un pò di teoria:
per schiumaroli si intendono quei piccoli muggini che raramente raggiungono i 20 cm. , li si nota nelle basse scogliere ben al di fuori dei porti, sono presenti prevalentemente in mare aperto vicino alla costa e predilige le coste rocciose....ma non solo.
Quando praticavo il surf era d'obbligo portarsi dietro capaci contenitori con ossigenatore per i mugginetti vivi....ma credo sia ancora adesso un'obbligo ma si può ovviare portandosi dietro una piccola bolognesina , con un piccolo mulinello, con un piccolo galleggiante........insomma tutto piccolo .
Ma veniamo all'occorrente con una piccola precisazione: pensavo di poter creare oggi il servizio fotografico ma il dovere d'ufficio mi ha chiamato ..quindi per il momento posterò solo l'occorrente:

questo è un piccolo galleggiante piombato di portata da 7 gr., lo commercializza la FASSA ma ce ne sono di molto simili e con le stesse caratterisitiche

in questa si nota la sede in metallo del piombo.......deve essere così perchè il massimo del filo che ci applichiamo sarà del ø 16 e solo con una perlina per fermare la paratura dell'altro galleggiante:

come si nota è veramente piccolo..una ciliegina con portata massima di 0,25 gr. difficilissimo a lanciare con qualsiasi sistema a più di 30 mt. ma non con l'ovetto piombato.
C'è solo un piccolo problema: in fase di lancio ..quando atterra in acqua bisogna frenare la lenza madre per distendere perfettamente tutto il sistema.......sarà difficile per le prime volte ma diverrete in poco tempo dei professionisti; altro accorgimento sarà quello di creare un doppio terminale con filo del ø 10 e con ami del 16 o 18, l'esca sarà esclusivamente pane francese o piccoli tocchi di tremolina.
Come pastura la solita fondo mare molto allegerita con acqua e sabbia del posto e con un'aggiunta di olio di semi per creare un'alone oleoso che sarà trasportato dalle correnti...al massimo in 15 mn. vedrete un branchetto di mugginetti sotto il naso.
Questa tecnica, almeno da me, funziona in qualsiasi tempo, qualsiasi stagione....quindi
ah...avvertimento: potrebbe capitare dei cefali sopramisura in pesca...con calma potrete tranquillamente portarvelo sotto guadino oppure in spiaggia.
Per il momento è tutto : quando avrò tempo e le condizioni meteo me lo permetteranno inserirò il restante topic.
ciao

[Modificato da ANCIENTMYND 30/01/2006 12.29]

orbene.....stamane molto presto mi sono recato in una spiaggia molto famosa e conosciuta dai surfcaster sardi ma non solo: IS ARUTTAS...ma prima ho dato un'occhiata ad una spiaggia vicino :

anche qui in varie occasioni ho pescato i mugginetti che mi occorrevano

la mattina promette bene e ci provo subito; metto l'appoggiacanna e preparo il tutto , controllo se il sistema è a posto:

lo è: infatti qui si vede il galleggiante piombato con la piccola perlina salva nodo; la giunzione tra la lenz amadre ed il terminale con il galleggiante l'ho creata con un nodo semplice tipo quello che si adotta per i palamiti( vedetevi nell'apposita sezione il relativo nodo) ma si può certamente fare con un'inserzione asola/ asola( anche questo nella sezione: NODI PER TUTTI I GUSTI....cìap )

anche il galleggiante è ben posizionato: è a circa una decina di cm. dalla giunzione con l'altra madre; sotto ancora dieci cm. di madre e poi si diparte il doppio terminale con lenza del ø 10 ed ami del 18, per inciso ho deciso di lasciare la lenza madre del galleggiantino con diametro del ø 16 se no sarebbe stato invisibile nella foto se ci avessi inserito direttamente il ø 10

primo lancio giusto pe rmettere in giusta tensione la lenza in bobina....certo non si vede bene ma tenete conto che è ripreso ad oltre una quindicina di metri e la mia digit ha solo 3x di zoom ottico.cmq. quei due puntini , se aguzzate l'occhio, sono i due galleggianti...ah: categorico...in fase di atterraggio in acqua trattenere la lenza per distendere il tutto senza grovigli, se ve lo ricordate non succede niente...quindi .

questo è il giusto innesco con il pane francese nell'amo del 18: con questi si possono prendere i piccoli mugginetti come gli occasionali " besti "..che non sono poi rari tipo: saraghi a galla, boghe, aguglie e occhiate.
Ora, però , viene la nota dolente: in spiaggia a parte gli immancabili latterini non si vede altro nonostante l'assidua pasturazione, al largo vedo branchi di probabili mugginetti sotto attacco di predatori per cui provo a spostarmi su roccia:

questa è la situazione per oltre due ore: un branco di latterini si beano della pastura ma neanche un mugginetto si avvicina...eppure li vedo al largo che ogni tanto saltano fuori dall'acqua sotto attacco di qualche predatore. Inoltre si alza un vento di levante chesi rinforza in pochi minuti; beh..ora è troppo! con questo vento è meglio abbandonare ogni velleità; quindi questa è la cronistoria di un tentativo di pesca per i mugginetti da esca: daccordo che non avevo la tremolina, daccordo che sembra stregato il periodo visto le notizie da altre regioni ma almeno uno giusto giusto per condire..bah?? e sia chiaro : non credo minimamente ai BUONA PESCA
beh....spero di ritornarci quanto prima per terminare la discussione ma il metodo è questo: due galleggianti, uno piombato per dar energia cinetica ad uno troppo piccolo per lanciare adeguatamente con la bolognese, uno piccolissimo a ciliegia in maniera che i terminali rimangano a galla a disposizione degli schiumaroli, pastura di superficie acui si aggiunge sabbia per poterla lanciare lontano e che si possa aprire subito, tremolina o pane francese innescati su ami massimo del ø 16( se sono discreti come stazza) ma di solito si usano i 18.
Per il momento è tutto..spero in un prossimo aggionamento
ciao

[Modificato da ANCIENTMYND 30/01/2006 12.31]