00 18/05/2004 16:16
Foto
Per quanto riguarda le foto le ho in entrambi i formati (cartaceo e digitale) ma non ho capito bene le istruzioni di Ancient (sono un po' ignorante al riguardo) Se per voi fa lo stesso magari posso spedirle a qualcuno di voi e poi le immettete nel forum. (a proposito del forum lo sto trovando una cosa bellissima e istruttiva: tutte le domande che mi passano per la testa trovano le loro relative risposte in un clima estremamente amicali...questo è molto bello ragazzi [SM=g27836] .) Tornando al tonno e alle domande di Maestropescatore, la mia fobia non era tanto l'inabissarsi (ci sto pensando solo ora) ma erano ben altre: quando mi gettai in acqua non sapevo ancora di cosa si trattasse e temevo uno squalo (presumibilmente sono stato incosciente lo riconosco ma mi son gettato quasi d'istinto senza rifletterci più di tanto); inoltre temevo di perderlo. Per quanto riguarda i colpi di coda il timore è venuto solo sul posto quando ho capito la potenza che può spigionare un tonno (non avevo mai visto tonni vivi!!!) e solo dopo che colpì prima mio fratello (nulla di grave) e poi quando ferì un quarto uomo che accorse sucessivamente in nostro aiuto (lo colpì all'occhio causandogli una sorta di emorragia che interessò tutto il bulbo oculare) anche se me ne accorsi solo quando il tonno fu portato in terra. Certo pescarlo con la canna sarebbe stato tutt'altra cosa ma credimi è stato parecchio emozionante (e poi se tu ti fossi trovato al mio posto cosa avresti fatto? avresti cercato una canna o ti saresti gettato alla cieca su quel mostro?) Sicuramente la mia paura più grande era perderlo. Un ricordo simpatico mi sovviene: il tonno era ormai stremato e cercavamo di tirarlo a secco (non potete sapere quanto è stato difficile issare un bastia di quella mole a mani nude, è scivolosissimo!!solo alla fine qualcuno portò una corda ma il più era stato già fatto!!!) quando mi accorsi che un nugolo di persone si era avvicinato alla scena e tra uno scatto e l'altro ('azz una turista aveva pure la telecamera) un autoctono, che contribuì a portarlo in secco, intonò una cialoma [SM=g27835] (canto tipico dei tonnaroti). SEMPLICEMENTE FANTASTICO.
La storia ha un proseguio (anche se non mi coinvolse in prima persona, ma visto che avete gradito il mio racconto vorrei raccontarvi tutti i particolari.....ma ora devo fuggire a studiare. Certamente la scriverò stasera. Grazie sempre dell'attenzione e scusate la rude esposizione del mio racconto.[SM=x53599]