Normalmente con il galleggiante pasturatore la pesca è rivolta perlopiù a galla e mezzofondo quindi le montature devono essere molto leggere per permettere la discesa delle esche in modo naturale alla stessa velocità della pastura.....
premetto che il galleggiante pasturatore conviene utilizzarlo solo in condizioni particolari dove bisogna pescare a distanza e dove non si arriva a pasturare con l'ausilio della fionda, perchè una volta che si svuota il pasturatore il galleggiante non rimane tarato correttamente, invece pescando a distanza un pò di astina in più ci consente una maggiore visibilità del galleggiante.....
passiamo alle montature....
con questo tipo di galleggiante il terminale deve essere del tipo "fisso" cioè bloccando il galleggiante sul finale con 2 pallini uno sopra e uno sotto distanziati di circa 3 cm.....
per il finale ti consiglio uno spezzone di lenza di lunghezza variabile dai 2 ai 3 mt per i pesci più sospettosi.... diametri da 0,12 0,08 a seconda della limpidezza dell'acqua (meglio se fluoro carbon) visto che peschiamo in prossimità della superficie...
per la pesca in calata il finale può restare spiombato oppure puoi aggiungere ad 1 metro dall'amo un piccolo pallino del n°10
se invece vuoi una discesa più veloce delle esce per entrare subito in pesca alla profondità desiderata ma mantenendo naturalezza nella discesa dell'esca conviene utilizzare una piombatura a scalare sempre leggera composta da 6 pallini del n°8 o 9 disposti rispettivamente 1 a 50 cm dall'amo, 2 ad 1 metro dall'amo e i restanti 3 ad 1,5 metri dall'amo.....
si può ridurre anche il numero dei pallini disponendo ad esempio uno uno 0,10 gr, uno 0,20 gr e uno 0,30 gr rispettando le stesse distanze di prima.......
spero di essere stato un pò chiaro anche se credo di nò.....
il problema è che la montatura potrebbe variare a senconda delle condizioni di pesca in mille modi.....