E' da un po' di tempo che mi frulla in testa di costruirmi una barbarina. Volevo chiedere un parere agli amici del forum visto che alcuni amici ex garisti me l'hanno sconsigliata in passato.
Prima sarà meglio fare un'introduzione esplicativa in modo tale che chi legge possa sapere di cosa si parla, anche chi si avvicina adesso al mondo della pesca. Questo è il poco che so a riguardo:
La
barbarina o
barbara è un tipo particolare di canna non presente in commercio e quindi ottenibile esclusivamente tramite autocostruzione.
In pratica è un ibrido tra una canna fissa ed una bolognese (da cui l'altro nome, forse solo locale, di canna bastarda) e dovrebbe, in teoria, riunire i pregi di entrambe le tipologie di canna.
Non essendo una canna in commercio ognuno ha il proprio metodo di costruzione e di uso. Vi spiego come la vedrei io.
Immaginatevi una canna fissa, sui 7 - 8 metri, leggera, con azione di punta. Tagliate il cimino e, come se fosse una roubasienne, lasciate che finisca con un forellino in punta.
Montate un portamulinello sul 1° elemento (sul calcio o anche più avanti asseconda dei gusti) in prossimità del mulinello bucheremo la canna. Da quel foro entrerà la lenza madre che uscirà (come già s'è capito) dal forellino del cimino.
Mulinello piccolissimo rigorosamente a bobina rotante.
Questo in parole poverissime il sistema di partenza (ho omesso boccoline e anellini vari per evitare confusioni).
Adesso vi spiego come la userei io. Lenza molto spessa in bobina (0,25/0,30). Alla fine della lenza madre, subito fuori il forellino apicale, uno di quegli aggeggini per unire l'elastico della roubasienne con la lenza. In condizioni di pesca normale l'aggeggino sta in punta e la canna si usa come una fissa ( es: trave 0,16, galleggiante 1 gr, torpilla e terminale 0,10). Regolo la frizione ad un peso leggermente inferiore della portata minima della mia paratura e, in presenza di grose prede, il mulinello comincerà a cantare.
Vantaggi: posso usare lenze molto sottili, nessun fastidioso problema tipico delle bolognesi.
Svantaggi: raggio d'azione uguale alla lunghezza della canna, difficoltà nell'acquisire la giusta manualità.
Diversi amici che l'anno provata me la sconsigliano, io, testardo, vorrei provare.
Qualcuno di voi ha da darmi qualche parere?