00 15/02/2005 10:19
Il pesce dagli occhi caldi



Il pesce spada (Xiphias gladius) è un pesce pelagico che può raggiungere notevoli dimensioni. Può, infatti, arrivare ad avere una lunghezza massima di 4 metri e mezzo ed un peso di ben 500 kg.
La “spada” che caratterizza questo pesce non è altro che il prolungamento della sua mascella superiore. Questa temibile arma ha bordi taglienti ed è circa un terzo della lunghezza totale. Vive nei mari temperati-caldi e in Mediterraneo si trova soprattutto in Sicilia, Calabria, regioni nelle cui acque effettua anche la riproduzione. È un pesce particolarmente vorace e per la sua notevole agilità può raggiungere facilmente i branchi di sardine e acciughe di cui principalmente si nutre.
Per catturare le sue prede raggiunge anche diversi metri di profondità, ma in che modo riesce ad avere una chiara visione delle prede in fondali così bassi è stato chiarito solo recentemente.
La temperatura ha una grande influenza sulla capacità della retina di questi pesci di reagire agli stimoli luminosi, come dimostrano alcuni studi condotti all’Università di Queensland in Australia.
Per far rimanere in buona efficienza l’apparato visivo il pesce spada riesce a mantenere gli occhi ed il cervello ad una temperatura che oscilla tra i 19 e i 28 gradi mentre l’acqua marina circostante è di circa tre gradi.
Non si sa ancora bene il motivo per cui una temperatura alta degli occhi e del cervello in questo tipo di pesci sia determinante per mantenere una così efficace capacità visiva nei bassi fondali marini. Il motivo potrebbe ricercarsi nel fatto che a basse temperature il sistema nervoso potrebbe danneggiarsi portando dei problemi anche alla vista.