mettere esche diverse è sicuramente auspicabile in quanto diversificando si nota con quale esca si prende di più e , quindi regolarsi di conseguenza, ma si aumenta il fattore odore che , anche se relativamente, può influenzare.
Si possono usare trancietti di sarda e brani di seppia alternati...la sarda attira con il suo odore mentre la seppia, essendo più dura pesca selettivamente.ciò non toglie che la sardina sia un'esca eccezzionale in profondità......da avere assolutament in barca.
Per il nodo di fermo si può eseguire con uno spezzoncino di filo o farlo direttamente dal trave.....ma ciò indebolisce il filo ma seè un diametro esagerato al limite si può tranquillamente farlo; se ti occorre vediti come farlo in questa immagine
e se ti occorre vediti un pò di altri nodi in questa
pagina.
Per terminare non ho criticato il fatto che tu susi cozze o gamberetti ma ho solo sollevato un dubbio sull'uso dell'oluturia.....è un'esca troppo dura per bolentino, al pesce occorre molto tempo per poterla mangiare e, ovviamente, gli serve molta calma per farlo.........ne consegue che usandola senti tocche in profondità e non saprai mai se è il caso di ferrare; altro fattore è che è estremanente selettiva...la mangiano solo i grossi sparidi( che io sappia)....mentre una bella sarda è appettita da tutti i pesci di profondità come , del resto, gamberi e seppia spellata..da non dimenticare anche il totano, ed ovviamente tutti i vermi di sangue di buona pezzatura.....dal coreano all'americano..e perchè no?..anche a pezzi di cannolicchio..sai mai se passa qualche orata se non siete a grandi profondità?.
ah.......nel precedente post hai chiesto se si poteva farlo anche di notte.........beh....sì..ma quasi principalmente su bassi fondali per mormore mentre negli alti fondali avresti un'esagerazione di gronghi sulla canna...ma ovviamente le sorprese non mancano..tipo un pesce lama, cernia di fondale etc.
Però ricordati le misure di sicurezza per le pescate notturne..ci vuol eniente che il tempo cambi improvvisamente....e di notte è tutto sempre più difficile.
ciao ciao