00 10/09/2005 16:17
Regolamentare i telefonini bloccati
Un'associazione dei consumatori chiede all'Authority
di regolamentare il blocco dei telefonini, come quello praticato da 3.

News - 09-09-2005


La possibilità che gli utenti di 3, che hanno sbloccato il telefonino per poterlo utilizzare con altre Sim card di altri gestori (i telefonini bloccati non si potrebbero usare nemmeno con Sim card diverse sempre di 3), possano essere perseguiti penalmente per reati come l'accesso abusivo a sistemi informatici e la violazione di copyright, ha provocato la dura reazione delle associazioni dei consumatori.
L'Adiconsum ha inviato una nota all'Authority per le Comunicazioni chiedendo di regolamentare il cosidetto "Sim Lock", cioè il blocco dei cellulari: è quello praticato da 3, che vende telefonini sotto costo ma lega per un certo numero di anni il cliente a sé, cosa diversa dal dare un telefonino in comodato d'uso che rimane di proprietà del gestore e non deve essere modificato
senza il permesso dello stesso.
L'Adiconsum ricorda che in nessun Paese dove esiste la pratica del Sim Lock gli utenti che lo violano sono perseguiti civilmente e penalmente; l'associazione aggiunge che in Gran Bretagna, dove tale pratica è molto diffusa, si può chiedere lo sblocco gratuito dopo 4-5 mesi (o anticipatamente), previo versamento di 30 euro al gestore: più o meno come costa uno sblocco abusivo.
Sempre questa associazione sostiene che il Sim Lock costituisce un grave freno alla number portability e che la stessa normativa sulla number portability proibisce le prassi commerciali volte a scoraggiarla. Il mercato della telefonia mobile è in perenne cambiamento: vengono proposte in continuazione nuove tariffe e servizi e non è giusto privare il cliente, in cambio del vantaggio dell'acquisto a prezzo contenuto del termibale, di poter scegliere tra le varie proposte e aderire a quelle che gli sembrano più convenienti.
Per questo si chiede la possibilità per il cliente di chiedere lo sblocco gratuito dopo un certo periodo di tempo dall'acquisto, che non può essere superiore ai 4-5 mesi dell'estero, in caso di cambiamenti delle tariffe e delle condizioni che si erano sottoscritte all'atto dell'acquisto la possibilità dello sblocco anche prima di questo periodo e modalità di sblocco facilmente accessibili (negozi dell'operatore, sito internet), la possibilità di sbloccare il telefonino anche prima di questo periodo previo pagamento di un rimborso per il gestore.
Ora la palla passa all'Authority: vedremo se riuscirà a "sbloccare" la situazione a favore degli utenti consumatori